VALENTINA, UNA STELLA DA NN DIMENTICARE, MAI!
Molti potrebbero usare questo dolore senza fine, lagnandosi in continuazione, facendosi commiserare... loro no! Il loro amore entra nei cuori di chi sa comprendere, nn lo pubblicizzano, sperano soltanto che chi ha sbagliato, paghi e a questo io spero si possa arrivare presto. Perche' una giustizia ci deve essere. Perche' cosi' dovra' accadere. Voi, mamma e papa', andate sempre a testa alta, nn siete soli e siete due meravigliosi genitori. Vi e' stato strappato via qualcosa di unico e irripetibile, ma continuate a lottare, sperare e ad amare.
Coloro che passeranno da voi, da Valentina, dal blog che ha creato con tanto amore Luce, si renderanno conto di quanta serenita' ci sia.
Sicuramente vi troveranno tanta dignita', la vostra.
Grazie di avermi accolto nel vostro grande cuore.
Il blog di Valentina e': Per Valentina
.
PER VALENTINA
QUANDO SI E' 'GRANDI', SI VIVE PER SEMPRE
GRAZIE, LAURA!
« CIAO ELISABETTA SERENO WEEK END | CIAO CUCCIOLA SONO TUTT... » |
Bugie
Post n°355 pubblicato il 08 Agosto 2009 da elisabetta982
Una volta ti dicevano di stare attenta con la macchina, perche’ bisogna avere cervello per saper guidare. Una volta ti dicevano che andare in motorino era pericoloso, ancor di piu’ stare dietro a chi lo guida. Una volta, di conseguenza, ti dicevano che la cosa migliore da fare era andare a piedi e prendere gli autobus.
Ora, se attraversi anche sulle strisce, ma nn hai un potente turbo nel didietro, rischi di nn farcela. Ora, se decidi di prendere il bus e stai fermo li’, alla fermata, serena e tranquilla, potrebbe capitare che arrivi un matto con l’auto e faccia filotto. E l’autobus, nn lo prendi proprio piu’. E’ di moda, ora, giocare a bowling in questa maniera.
Una volta ti dicevano che, se prendi ‘un pezzo di carta’, avrai piu’ successo nella vita e troverai un lavoro. Ora, puoi anche raccogliere tutti i pezzi di carta che vuoi, ma se nn hai il didietro gonfio di calci per andare avanti, il successo nn ce l’hai, ma in compenso rimani un cesso.
Una volta ti dicevano che per essere belle, devi soffrire. Ora, belle e brutte, si soffre tutte. Per par condicio, mi sembra giusto.
Una volta, almeno mia nonna, mi diceva che avrei dovuto trovare un ‘buon partito’. Ora, guardandomi intorno, trovo che sono partiti tutti… di testa, pero’.
Una volta, ti dicevano che l’importante e’ sempre essere corretti, con chiunque. Ora, l’unica cosa corretta che puoi avere, e’ il caffe’.
Una volta, qualcuno diceva di amarsi e moltiplicarsi. Ora, che ci siamo ben bene moltiplicati, gli stiamo ancora dando la caccia.
Una volta, qualcuno diceva che il preservativo era opera del demonio e che usarlo era peccato. Ora, i morti lo ringraziano vivamente.
Una volta, ti dicevano che Dio e’ sempre accanto a chi soffre. Ora, siamo in parecchi ad essere diventati ciechi. Qui, ringraziano i cani guida.
Una volta, ti dicevano che l’amore sposta le montagne. Ora, le ernie sono aumentate del 1000 per 1000. Qui, ringraziano i dottori.
Una volta ti dicevano che devi sempre essere una brava ragazza, e vedrai che prima o poi sarai per questo ricompensata. Ora, sul raccordo l’ingorgo aumenta sempre piu’. Si erano dimenticati di dirti che, oltre che brava, dovresti essere anche intelligente. Particolare, per molti, trascurabile.
Una volta, ti dicevano che un bimbo e’ sempre il frutto dell’amore. Ora, se vieni violentata, rimani incinta e decidi di abortire (la liberta’ di scegliere deve esserci per tutti, anche se si e’ contrari), vieni scomunicata. Pero’, chi commette la violenza, la scomunica nn se la prende. ‘Ce l’ho, mi manca’… come le figurine. Ma la Chiesa e’ composta di uomini. Sara’ un caso?
Una volta, ti dicevano che l’amore vero, quando arriva, nn te ne accorgi. Ora, a causa proprio dell’assurdo motivo che ‘nn te ne accorgi’, cominciamo tutte ad assomigliare a Spock (Star Trek), con le orecchie allungate e appuntite, proprio per captare meglio gli eventuali segnali di ‘avvicinamento estasi’.
Una volta, sempre qualcuno, disse che la donna partorira’ con dolore. Ora, ripensandoci (a parte la cattiveria profonda e gratuita di questa frase), ci siamo evolute. Il dolore lo abbiamo allargato anche ad altri eventi. Mica sceme… Sara’ contento quel qualcuno per la nostra volontaria evoluzione.
Ua volta, ti dicevano che, se stai male, vai in ospedale. La’ ti aiutano sicuramente. Ora, prima di andarci, meglio fare tutti gli scongiuri, che’ a volte l’aiuto diventa ‘eterno’.
Una volta ti dicevano che Berlusconi… Lasciamo perdere…
Una volta mi dicevano che parlavo troppo. Ora che sto piu’ zitta, nn se ne fanno piu’ una ragione. Fatevela!
Una volta… ma questa e’ un’altra storia.
Pernacchiette per tutti!
Io vado a pappare, torno dopo
Elisabetta
|
GRAZIE SORELLINA MIA :)
Creato da Alic79
(unica...)
DA MAMMA PAOLA
Un dono meraviglioso.
Come te...
Scopetta scaccia guai...
I MIEI LINK PREFERITI
Dalla mia splendida Giulia
Questi me li hanno donati Laura, Paola, Giulia e Bianca.
Siete meravigliose...
QUEEN
"FRIENDS WILL BE FRIENDS"
Vento,
che avvolgi silenzioso
nella tua spirale
ogni singola sensazione,
libera dal tuo turbinìo
quel che di reale rimane.
Nascondi alla vista dove
poserai delicatamente
quel che di reale nn e'.
Il tuo giorno e' finito
e senza che nessuno
se ne accorga, ritorni
nella tua dimora.
Lontano.
Elisabetta
Grazie, Giulia! (seilamiamusica)
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG AMICI
- GIULIA, poesia in musica e grande cuore
- A modo mio... Meravigliosa saretta
- Sara Il Mio Angelo di nonna Giovanna
- Il mio mondo... Grande amico spiritonero
- gianlu 'L'altro me...'
- My life di Andre_1981
- RICORDI DI LIBERO... Carmine: uno scambio di vedute
- IL MONDO DI VETRO... di pasqualina
- Valentina...amore, musica e passione
- Milkcult...old new wave
Inviato da: Aisha Sadat
il 24/10/2019 alle 17:49
Inviato da: luca.b
il 26/05/2014 alle 02:50
Inviato da: luca.b
il 26/05/2014 alle 02:45
Inviato da: luca.b
il 26/05/2014 alle 02:39
Inviato da: mickael
il 26/01/2014 alle 11:10