Creato da elliy.writer il 25/09/2008
INFINITE DIVERSITA' IN INFINITE COMBINAZIONI...

PER DIRLO CON UN FIORE

mughetti

 

Secondo il linguaggio dei fiori, il mughetto è simbolo della felicità ritrovata, della serenità dopo i travagli. Questo perché, secondo leggenda, il fiore sarebbe nato dal sangue di San Leonardo, ferito ma vittorioso contro il demonio. Regalo azzeccato per festeggiare guarigioni, riconciliazioni, nuovi incontri con vecchi amici, amori ritrovati.
 

Area personale

 

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Poesia

.

Cadde tanto in basso
nella mia considerazione
che lo udii battere in terra
e andare in pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente.

Ma rimproverai la sorte che lo 
abbatté
meno di quanto denunciai me stessa,
per aver tenuto oggetti placcati
sulla mensola degli argenti.

(Emily Dickinson)

 

Amore e guerra

 

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Alda Merini

Post n°166 pubblicato il 02 Novembre 2009 da elliy.writer
 

Alda Merini.  Poetessa e donna straordinaria. Tormentata, anticonformista, provocatrice, inquieta, tenera, dolente.
Ho avuto la fortuna di incontrarla - e ascoltarla - nel settembre del 2008, in occasione del Festival della Letteratura di Mantova.
Raccontava di avere appena subìto un intervento chirurgico, di avere difficoltà negli spostamenti, ma non rinunciava certo a ribattere vivacemente ai giornalisti che la assediavano già prima di iniziare l'incontro.
Ho scattato qualche foto.

Alda Merini - foto elliy writer

Si è presentata così, fisicamente affaticata, abiti dimessi, ma lunghe collane di perle di plastica scintillante, orecchini, smalto rosso sulle unghie, fondotinta, rossetto.

E' stato un incontro commovente e divertente nello stesso momento, durante il quale ha fatto anche riferimento al periodo del suo ricovero  in manicomio, rifiutando però di scendere in particolari perchè, diceva, ci sono cose che è bene tacere. Troppo dure per poterle divulgare.
E raccontava qualcosa della sua vita e poi di come alcuni giovani la considerassero e la trattassero come un "mito", ma  - diceva - io non sono un mito, sono prima di tutto una donna. Ironia e dolore. E all'improvviso anche una barzelletta e qualche battuta qui e là, così ben recitate che non si poteva non ridere e non sentire di volerle un gran bene, mentre scrosciavano gli applausi e lei accendeva l'ennesima, irrinunciabile sigaretta. 
Poi, al termine, grande ressa per conquistare il suo autografo, per testimoniarle vicinanza e affetto.

Alda Merini - foto elliy writer

A me, in questo momento, piace ricordarla così: mentre si distoglie un attimo dagli autografi, lascia la penna, i fogli e apre la borsa, in cerca dello specchietto e del rossetto...

Alda Merini - foto elliy writerAlda Merini - foto elliy writer

 

 

 

 

 

 

 

 

          ... e sorride.


Ho qui un suo piccolo libro dal titolo "L'anima innamorata". Leggo:

"L'anima è il principio del bene ed è l'occasione ultima per vivere.
Il vero involucro del pensiero è l'anima: essa è insospettabile come tutte le verità che non si vedono ma che ci riempiono la vita.
A volte l'anima muore e muore di fronte a un dolore, a una mancanza d'amore e soprattutto quando viene sospettata d'inganno.
L'anima non è mai religiosa ma è la religione stessa. Quando dico che il peccato fa parte della vita e della morte e quindi anche della redenzione, io sostengo che grazie alla materia noi possiamo controllare la nostra morte e le nostre agonie di pensiero.
Io tremo di orrore davanti ai peccati invisibili degli altri e non davanti ai miei, perchè mi conosco talmente bene da sapere che ogni indugio è la premessa di un nuovo riscatto. Mi lascio andare al discorso aperto della vita e spesso a quello che i cattolici chiamano Provvidenza e cioè a quella mano grande che ci soccorre, che è sempre amore e che è sempre indulgenza di amore.
Un'anima come la mia è già nell'eternità nel senso che ha capito che il tempo non ha valore, che l'uomo non può fermare la morte ma che ha in sè una sentinella vigile che è la sua anima e con quella è consapevole dell'amarezza della vita e tornerà, se Dio vorrà, alla culla del suo Creatore".

 

 
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Non affidarti alla mia immaginazione
non ti fidare, io non ti conservo,
non ti metto da parte per l'inverno,
io ti apro e ti mangio in un boccone.

Patrizia Cavalli

 

Credo che sia stato il sorriso
Fu il sorriso che aprì la porta
Era un sorriso molto luminoso
invitava ad entrarci, a togliersi i vestiti
infilarsi dentro quel sorriso.
...
E. de Andrade

 

Con un fiore - Con una lettera
Con un agile amore -
Se fisso il Chiodo più saldo -
Definitivamente saldo - lassù -

Non importa la mia Incudine ansimante!
Non importa il Riposo!
Non importano i volti fuligginosi
Che si sbracciano alla Fucina!

L'acqua, è insegnata dalla sete.
La terra - dagli oceani traversati.
Il trasporto - dallo spasimo -
La pace - dai suoi racconti di battaglie -
L'amore, dalla memoria di un ritratto -
Gli uccelli, dalla neve.

(E. Dickinson)

 

Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.

Pedro Salinas

 

Un regalo di Dimanto... per Nonno Sabin!

 
 

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