Creato da elliy.writer il 25/09/2008
INFINITE DIVERSITA' IN INFINITE COMBINAZIONI...

PER DIRLO CON UN FIORE

mughetti

 

Secondo il linguaggio dei fiori, il mughetto è simbolo della felicità ritrovata, della serenità dopo i travagli. Questo perché, secondo leggenda, il fiore sarebbe nato dal sangue di San Leonardo, ferito ma vittorioso contro il demonio. Regalo azzeccato per festeggiare guarigioni, riconciliazioni, nuovi incontri con vecchi amici, amori ritrovati.
 

Area personale

 

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Poesia

.

Cadde tanto in basso
nella mia considerazione
che lo udii battere in terra
e andare in pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente.

Ma rimproverai la sorte che lo 
abbatté
meno di quanto denunciai me stessa,
per aver tenuto oggetti placcati
sulla mensola degli argenti.

(Emily Dickinson)

 

Amore e guerra

 

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La zia Julia e lo scribacchino - di Mario Vargas Llosa - Parole al passo su Radio Imago

Post n°210 pubblicato il 08 Marzo 2010 da elliy.writer

"Vive come un mendicante, non è giusto. I suoi romanzi radiofonici sono così famosi, che credevo che guadagnasse denaro a palate..."

"Sicchè gli scrittori sono dei morti di fame. Vuol dire che per tutta la vita sarai un pezzente, Varguitas."

La zia Julia e lo scribacchino - Mario Vargas Llosa

"- Si tolga di dosso ogni pregiudizio e anche la giacca e la cravatta - lo apostrfò, naturalezza disarmante dei saggi, la dottoressa Lucia Acémila, indicandogli il divano. - E si allunghi lì, sul dorso o sul ven tre, non per bigotteria freudiana, ma perchè mi interessa che stia comodo. E, ora, non mi racconti i suoi sgoni né mi confessi che è innamorato di sua madre, ma, piuttosto, mi dica con la maggior esattezza come va con l'intestino ..."

- La zia Julia e lo scribacchino -
di Mario Vargas Llosa

MERCOLEDI 10 MARZO - ore 21,30

in una nuova puntata di

PAROLE AL PASSO

 
parole al passo

su RADIO IMAGO

- Clicca qui per ascoltare
 -

e qui per scaricare e/o ascoltare
le precedenti puntate
***

dalla quarta di copertina:

Pedro Camacho, detto il "Balzac creolo", è uno strano e fecondissimo inventore di trame melodrammatiche e truculente per un programma feuilleton di Radio Lima. Tutti in città attendono con impazienza le "puntate" della fantasia, fatte di arresti misteriosi, morti segrete, incesti, sangue e passioni.
In parallelo scorre la storia di Mario,  giovane aspirante scrittore attratto da questa curiosa macchina dell'immaginario. Ma anche lui ha la storia complicata da raccontarci: s'innamora, quasi con platonica indifferenza, di una zia vedova e più matura che...

Si tratta una storia autobiografica? Il Mario, Marito, Varguitas protagonista della storia è lo stesso Mario Vargas Llosa? E che fine farà Pedro Camacho? E la storia tra Mario e la zia Julia come si concluderà? Si sposeranno? E il loro amore resisterà? Quanto?
E noi, in studio, riusciremo a creare l'atmosfera adatta per gustare un assaggio di questo libro?
Lo sapremo soltanto mercoledì sera!

*****************************

OSPITE DELLA PUNTATA:

GIANLUCA GENDUSA

Una interessante promessa del mondo degli aspiranti scrittori!

*****************************

"- Quanto potrebbe durare, Varguitas? Dopo quanto tempo ti stancheresti? Un anno, due, tre? Credi che sia giusto che fra due o tre anni debba andarmene e ricominciare di nuovo? ...
Se mi giuri che mi sopporterai per cinque anni, senza innamorarti di un’altra, amando solo me, ok. Per cinque anni di felicità la faccio questa pazzia."

 

 
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Non affidarti alla mia immaginazione
non ti fidare, io non ti conservo,
non ti metto da parte per l'inverno,
io ti apro e ti mangio in un boccone.

Patrizia Cavalli

 

Credo che sia stato il sorriso
Fu il sorriso che aprì la porta
Era un sorriso molto luminoso
invitava ad entrarci, a togliersi i vestiti
infilarsi dentro quel sorriso.
...
E. de Andrade

 

Con un fiore - Con una lettera
Con un agile amore -
Se fisso il Chiodo più saldo -
Definitivamente saldo - lassù -

Non importa la mia Incudine ansimante!
Non importa il Riposo!
Non importano i volti fuligginosi
Che si sbracciano alla Fucina!

L'acqua, è insegnata dalla sete.
La terra - dagli oceani traversati.
Il trasporto - dallo spasimo -
La pace - dai suoi racconti di battaglie -
L'amore, dalla memoria di un ritratto -
Gli uccelli, dalla neve.

(E. Dickinson)

 

Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.

Pedro Salinas

 

Un regalo di Dimanto... per Nonno Sabin!

 
 

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