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Emergenza Ambiente Abruzzo è una rete di associazioni comitati e singoli cittadini, che si occupano e difendono l'ambiente, già 60 associazioni hanno aderito, e se riusciamo a costruire una rete di mutuo soccorso, sarebbe straordinario, non trovate.. cliccando quì (cliccate free user e poi aspettate i secondi sino a quando vi appare il bottone download) trovate il doc. di denunce e proposte che ci tiene insieme
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci. Gandhi
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INCENERITORI
HERMANN DALY
Hermann Daly, uno dei fondatori dell' economia ecologica fornisce la seguente ricetta per una economia sostenibile (notare bene che parla di "economia" e non "sviluppo")
1-Sfruttare le risorse rinnovabili ad un ritmo che non superi la capacità di rigenerazione dell' ecosistema.
2-Limitare l'uso di tutte le risorse, in modo da produrre un livello di rifiuti che possano essere assorbiti dall'ecosistema
3-Sfruttare le risorse non rinnovabili ad un ritmo che, per quanto possibile, non superi il ritmo di introduzione di sostituti rinnovabili
NON È UNA TESTATA GIORNALISTICA
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Strani suicidi di massa tra gli uccelli che VOLUTAMENTE si immergevano nelle acque della Riserva Dannunziana
Che dire un po' qua e un po' la' si muore vedi filmato clicca qui COMUNICATO STAMPA DEL 18/08/2009 Strage di animali nella Pineta Dannunziana. LAV e WWF: gli enti sapevano della situazione di inquinamento del laghetto. Uno studio del 2002 pagato dal comune di Pescara aveva lanciato l'allarme. Ad Ottobre 2008 la segnalazione del WWF all'Ufficio Parchi della Regione, responsabile del controllo sull'operato delle aree protette come la Pineta Dannunziana. Sulla strage di animali nella Riserva Naturale Regionale della Pineta Dannunziana intervengono WWF e LAV ricordando che gli Enti responsabili per la gestione della Riserva naturale sapevano da anni della situazione insostenibile di inquinamento del laghetto. Il Comune di Pescara già nel 2002, nell'ambito di alcuni studi pagati dall'Ente per approfondire il Piano di Gestione della Riserva, era stato avvisato della gravissima situazione di degrado ambientale dello specchio d'acqua. La relazione descriveva perfettamente le criticità connesse alla mancanza di ossigenazione delle acque e prescriveva immediati interventi di rinaturalizzazione per evitare ulteriori e più gravi problemi, sia agli abbondanti animali domestici sia agli uccelli selvatici che frequentano quel laghetto e le sue sponde. Successivamente, il 2 ottobre 2008, il WWF, su segnalazione di un cittadino, aveva avvisato via email il Dirigente dell'Ufficio Parchi della Regione Abruzzo chiedendo un intervento urgente considerata l'inadempienza del Comune di Pescara, ente gestore della Riserva regionale. Infatti la Regione mantiene la responsabilità della sorveglianza sull'operato dei gestori delle aree protette regionali e del loro coordinamento. Da allora non sappiamo se vi siano stati sviluppi ed oggi possiamo solo constatare il disastro che si è verificato. Dichiara Antonella Agostini, responsabile provinciale della LAV "Quanto accaduto è estremamente grave perchè la situazione di degrado del laghetto era stata più volte denunciata, peraltro in un caso anche grazie all'uso di fondi pubblici. Se si fosse dato seguito per tempo agli studi che da anni sono nei cassetti e alla segnalazione delle associazioni ambientaliste gli animali probabilmente non sarebbero morti. Riteniamo che le responsabilità di questa strage vadano ricercate, anche solo per gli aspetti amministrativi e contabili, visto che con le tasse i cittadini pagano studi che dovrebbero essere usati e amministrazioni che dovrebbero funzionare. Chiediamo al Sindaco di Pescara e all'Assessore regionale competente di accertare queste responsabilità affinchè quanto avvenuto non accada mai più".
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PETROLIO CHI DECIDE COSA
A ME GLI OCCHI
Il linguista Noam Chomsky ha elaborato la lista delle “10 Strategie della Manipolazione” attraverso i mass media.
1 - La strategia della distrazione. L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti.
Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).
2 - Creare il problema e poi offrire la soluzione. Questo metodo è anche chiamato “problema - reazione - soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” che produrrà una determinata reazione nel pubblico in modo che sia questa la ragione delle misure che si desiderano far accettare.
3 - La strategia della gradualità. Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, col contagocce, per un po’ di anni consecutivi.
4 - La strategia del differire. Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria” guadagnando in quel momento il consenso della gente per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro di quello immediato.
5 - Rivolgersi alla gente come a dei bambini. La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente.
6 - Usare l’aspetto emozionale molto più della riflessione. Sfruttare l'emotività è una tecnica classica per provocare un corto circuito dell'analisi razionale e, infine, del senso critico dell'individuo. Inoltre, l'uso del tono emotivo permette di aprire la porta verso l’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri, paure e timori, compulsioni, o per indurre comportamenti….
7 - Mantenere la gente nell’ignoranza e nella mediocrità. “La qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza creata dall’ignoranza tra le classi inferiori e le classi superiori sia e rimanga impossibile da colmare da parte delle inferiori" (vedi “Armi silenziose per guerre tranquille”).
8 - Stimolare il pubblico ad essere favorevole alla mediocrità. Spingere il pubblico a ritenere che sia di moda essere stupidi, volgari e ignoranti...
9 - Rafforzare il senso di colpa. Far credere all’individuo di essere esclusivamente lui il responsabile della proprie disgrazie a causa di insufficiente intelligenza, capacità o sforzo. In tal modo, anziché ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta
10 - Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca. Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.
Noam Chomsky
Fonte: www.visionesalternativas.com.mx