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Canzone d'autunno
I singhiozzi lunghi
dei violini d'autunno
mi feriscono il cuore
con languore
monotono.
Ansimante
e smorto, quando
l'ora rintocca,
io mi ricordo
dei giorni antichi
e piango;
e me ne vado
nel vento ostile
che mi trascina
di qua e di là
come la foglia
morta.
P. Verlaine
Ultima strofa de...
CANTO NOTTURNO
DI UN PASTORE ERRANTE DELL'ASIA
Dimmi: perché giacendo
A bell'agio, ozioso,
S'appaga ogni animale;
Me, s'io giaccio in riposo, il tedio assale?
Forse s'avess'io l'ale
Da volar su le nubi,
E noverar le stelle ad una ad una,
O come il tuono errar di giogo in giogo,
Più felice sarei, dolce mia greggia,
Più felice sarei, candida luna.
O forse erra dal vero,
Mirando all'altrui sorte, il mio pensiero:
Forse in qual forma, in quale
Stato che sia, dentro covile o cuna,
È funesto a chi nasce il dì natale.
G. Leopardi...
Gira la testa... gira... si stacca e vola via... come un uccellino... svolazza in alto.. molto in alto... troppo... più di quello che dovrebbe più di quello che potrebbe.. non ha ali così forti da restarci.. né la resistenza per sopportare... ma sale... o almeno crede.. senza paura... solo insana illusione speranza di raggiungerla un'idea che si muove... immersa nel blu senza stelle... incauto volo... verso il basso libertà che si trasforma in inesorabile caduta.. La ricerca di un'idea... purea utopia.. che non esiste... illusoria.. e il fondo è duro... niente volo.. trovi la realtà che non è tua.. ora la guardi... distanze incolmabili... luna nel pozzo.. e non puoi più volare...
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la sera ti senti solo certe sere ancora di più in cerca di suoni per coprire l'assordante rumore di questa notte silenziosa ascolti un po' di musica come un tempo quando eri solo davvero... solo ora te ne rendi conto conti stelle... fotografi lune... lunatico giri in tondo su te stesso.. lo stesso di prima che pensava in singolo... singolarmente ora non ci sei più.. più ti giri.. ti rigiri quel cuscino letto che diventa bollente.. bollori e pensieri... pensi davvero... verità oscure... tenebre che scorgono il cielo... quel rossore che specchia... specchio della tua anima nel tempo.. quando hai sempre detto che no... non ho paura... senza timore di questo buio solitario solo riesco a viverci... riesco a starci nel buio.. le mie esistenze in chiaroscuro... con la nebbia dentro vivendo senz'anima...
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Riconoscere ritmi, luci, buio e situazioni. La chiave di lettura corretta. Poco ispirato stasera. Ti senti in bianco, nonostante la notte; sfibrato, o esploso, nonostante le ferie. Lei distante, tu distratto, fuori dal mondo e dentro tante sensazioni. Umori grigi che da tempo non conti, tempeste nel cuore che oramai non ricordi. Sembra sempre di scirvere le stesse cose. Io qui, tu là, mille aerei a separarci. Forse bisognerebbe smettere semplicemente di cercarci. Qualche tempo fa pensavi a qualcosa. Ora hai smesso, non ti chiedi più niente e non senti più sensazioni, nulla ti interessa. Ti vedi di nuovo perso, domande tante, risposte poche, chiuse in un scatola vuota. Solo aria, la testa ruota come una trottola. Cervello in bambola, mente bugiarda, sempre più piccola. Perché piccolo sembra essere l'interesse che susciti... e chiudi il buio di tanti brutti pensieri, come una domanda senza risposta; come i dubbi di ieri che tornano in lacrime prigioniere di mille rumori. Chiudi tutto dentro te stesso, ostaggio di quei malumori. Aspetti la bomba esplodere e il tempo in cui verranno fuori, rimbomberanno... poi saranno dolori. |
riconosci posti, luoghi, situazioni, attimi, domande, risposte, esitazioni, sorrisi, lacrime, gioie, dolori, non sei un veggente, né un mago. In realtà guardi un film in bianco e nero, la pellicola della tua vita e vedi in un attimo che quello che da tempo stai osservando, il film della tua vita, è un film già visto. Pellicola già vissuta e perdi ogni certezza.
Capisci che l'unica cosa che devi fare è ritornare dove tutto è nato. Forza, entra in questa maledetta delorean e via verso le 80 miglia orarie. è ora... è ora di Back to the future.
Tutto questo per dire che ti senti maledettamente vecchio per aver raggiunto i 31 anni e che ormai la realtà sembra sempre uguale, con le stesse indifferenze, paure e tensioni. Rinchiuso in una stanza, lei lontana, musica tra i neuroni e scrittura psichedelica. Cos'è cambiato? Anticipazioni di vecchiaia... |
storie diverse lontane si intrecciano in occhi vuoti sguardi innocui senza senso secondi eterni che senti vivi brucianti pieni di colori e sensi ormai sconosciuti il tempo di un secondo uno sguardo fisso esitante mette a nudo le spaccature come una messa a fuoco che aumenta le crepe di una realtà immaginata diversa ma poi scappi e passi avanti dimentichi senza nulla chiedere senza nulla chiederti vai via alla ricerca di altri attimi altri sguardi su cui sbattere quel senso di vuoto che ti pervade scandito dall'inesorabilità del tempo come se fosse dentro di te bloccato in una stanza degli specchi |
Post n°768 pubblicato il 26 Giugno 2014 da maden2005
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Post n°767 pubblicato il 30 Maggio 2014 da maden2005
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...quando il mondo ti crolla addosso non sai più che fare cosa cercare cosa volere dove trovare la forza e vorresti solo dormire dormire per sempre..
..vedi i suoi occhi spenti da cui trapela solo fastidio e senti sulla pelle il freddo gelido che ti blocca il sangue
pensi di non essere mai esistita in realtà come si può dimenticare tutto così? e maledici chissà chi o chissà cosa perchè, se poi era così che doveva finire sarebbe stato meglio non vivere nulla
poi, ti guardi dentro e ripensi a tutto ciò che è stato ricordi attimi che potevano essere insignificanti rileggi parole che ora risuonano vuote e pensi che fai bene a darti uno, due, dieci, cento pizzicotti sullo stomaco
pensi che sei forte, nonostante le lacrime - quante se ne possono sprecare, non lo so?! - e che ne vale la pena....lui ne vale la pena la vostra storia ne vale la pena perchè non era semplicemente una storia.. era un nuovo racconto di cose mai scritte, un catalizzatore di emozioni vive, forti, una stretta di mano indissolubile cui reggerti nelle mille tempeste attraversate
perchè sai che quelle tempeste le dovevi affrontare da sola prima e che non era così bello che in due, in quell'unica stretta di mano che eravate voi due, le tempeste passavano prima
rileggi le pagine di questo blog dai primi giorni della vostra storia... piangi, piangi mille lacrime lacrime che non sembrano volersi più fermare e sorridi, in un sorriso che per un attimo ti riscalda il cuore gelido e spezzato
e capisci che devi lottare.. che non sei masochista né un'illusa ma che vale la pena esserci perchè a volte si perde la bussola - e tu lo sai bene - e serve chi ti possa guidare
serve, serve sempre. anche quando credi di dover contare solo sulle tue forze.. ma capisci che non devi imporre la tua presenza non puoi prendere la tua bussola e darla all'altra persona perchè non serve a nulla
e se proprio non dovessi essere più tu quella persona avrai tentato e dimostrato che sai metterti in disparte anche tu
il difficile è trovare la forza di credere.. di pensare che non ti stai umiliando se ti dice "lasciami stare, lasciami perdere, mi dai fastidio, non venire più, non ti amo più.." con quegli occhi che ti disprezzano e che ti annientano
e che non ricordano che in fondo anche tu eri lì per lui che non ricordano che sai capire se vuoi partire da solo che l'hai sempre appoggiato nelle mille discussioni con il mondo intero che condividi pensieri, valori, idee, non idee che sei controcorrente insieme a lui che parti di continuo, ma che torni sempre, perchè senza di lui non ci sai stare, e non ci vuoi stare
e quindi dimentichi quel disprezzo che gli leggi in faccia dimentichi la sensazione di sentirsi di troppo
perchè ti aggrappi con tutte le tue forze al tuo maledetto istinto che non è un impulso irrazionale
perchè a volte, per infinitesimali istanti, scorgi una luce soffusa in quegli occhi, che sembrano lanciare un messaggio di aiuto un disperato grido
nelle notti buie - anche i giorni sono ormai notti buie - stai male e a volte lo odi perchè a lui non importa niente
ma ti ha dato così tanto ininterrottamente ti ha dato quando lo meritavi e anche quando non lo meritavi affatto
che sai che anche se ti stai completamente sbagliando anche se davvero lui è assurdamente così convinto in fondo al tuo cuore - freddo, spezzato, a brandelli - cuore sai che fai bene a scommettere a puntare tutto ciò che hai
perchè non hai nulla da perdere - hai già perso tutto - ma, se non ti sbagli, se quella vocina assurda che senti, hai tanto da guadagnare..
l'uomo che ami e senza il quale - è patetico, e triste, lo so! - non vale la pena nient'altro
puoi fare mille viaggi, mille esperienze, conoscere persone, immergerti in culture
scoprire il mondo, scoprire te stessa
ma se non hai un posto in cui tornare, non vale nemmeno la pena partire..
e così punta tutta te stessa sul tuo posto nel mondo l'uomo tra le cui braccia ti senti davvero a casa.. |
...serve a te...
...serve anche a me..
...troppe lacrime imbruttiscono addirittura me... (:P)
..leggerezza..
..leggerezza.. ..leggerezza..
..leggerezza..
..leggerezza.. ..leggerezza.. ..leggerezza.. ..leggerezza.. ..leggerezza.. ..leggerezza..
..e voglia di progetti...ma questi potrebbero spaventarti adesso... ;) |
"When you try your best but you don't succeed
..vorrei sentire questa canzone e non provare - nemmeno io -più nulla... la sensazione di vuoto assoluto sarebbe più sopportabile di questa certezza di averti perso per sempre... però, se i per sempre non esistono, posso pensare di averti perso adesso...e poi, chissà...
..vorrei non svegliarmi di notte per gli incubi continui..
..vorrei non rendermi conto, quando mi sveglio, che l'incubo è reale..
..vorrei non avere ancora a disposizione così tante lacrime che mi gonfiano gli occhi..
..vorrei che quelle lacrime mi servissero da sfogo e non fossero - come sono - inutili..
..vorrei non provare continuamente l'umiliazione di essere presa e buttata via..
..vorrei non rovinare la metafora di noi due - tu che prendi il mio fardello sulle tue spalle e continuiamo a camminare insieme tenendoci per mano - pensando che ora mi hai restituito il fardello, hai preso a camminare da solo, cambiando strada, lasciando me sola, in una strada buia, sotto la pioggia, e col fardello ridotto a brandelli, da cui la mia vita scappa continuamente via..
..vorrei non capire, guardandoti negli occhi - più spenti che mai - che non provi nulla per me, come se non fossi mai esistita..
..vorrei non pensare continuamente che davvero è come se non fossi mai esistita..
..vorrei non dover "portare" su di me la faccia di chi sente di non avere più un senso..
..vorrei non pensare continuamente che davvero nulla ha più senso..
..vorrei poter credere a chi dice che "tutto passa"..
..vorrei non pensare continuamente che, se mi hanno tagliato le gambe, la sensazione di essere paraplegica non passerà mai..
..vorrei non provare nulla.. guardarti e non provare nulla.. ma davvero non lo so come si fa..
..vorrei non pensare a te come alla persona che mi ha delusa, perchè davvero mi ha fatto credere che ci sarebbe sempre stata..
..vorrei non essermi fidata a tal punto da disimparare a come si fa a camminare da soli..
..vorrei che, per tutte le volte che dicevo "non posso affidarmi completamente a te, perchè se poi vai via, io come faccio?", mi fosse rimasta un minimo di forza per non credere alla tua risposta "..io sono qui, ci sarò sempre, non vado da nessuna parte.."
..vorrei non essere così ridicola da odiare la tua barba... che associo spontaneamente a quei tuoi occhi tristi e vuoti.. che mi guardano ma non mi vedono più..
..vorrei che tu davvero ti fidassi di me per 5 minuti al giorno, perchè io ho bisogno che tu creda in me..
..vorrei anche non avere questo maledetto istinto che mi spinge ad essere ancora qui.. sarebbe più semplice non sentirsi dire ogni volta che non mi vuoi più, che per me non provi nulla...nulla... ( nemmeno per un cane non si prova mai davvero nulla)..
..vorrei che non provassi addirittura fastidio se, per pochi minuti al giorno - ogni giorno - ti chiamo, ti cerco, ti scrivo, cercando di capire quale sia il giusto equilibrio tra presenza e assenza, sentendo che invece tu non vorresti nessun equilibrio, ma solo che sparissi, che ti lasciassi solo...
..vorrei che tu ricordassi che, quando eri solo, non eri in fondo così felice..
..vorrei che sapessi che, quando sarai solo, quando la fredda realtà mi sbatterà in faccia ancora più duramente che io e te non siamo nulla, non siamo stati nulla, non sarai comunque felice..
..vorrei che pensassi alla felicità vera, pura e piena, che abbiamo provato... non come una condizione finita che non esiste più, ma come la ragione per uscire dal baratro, come la mia giustificazione all'istinto suicida che provo...
..vorrei arrendermi qui...ma non posso... perchè quella felicità, e quei ricordi non sono solo ricordi... perchè se non esiste il "per sempre", non esiste nemmeno il "mai più"..
fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixiamoci fixAMOci
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Post n°761 pubblicato il 11 Maggio 2014 da maden2005
vivere con l'ossessione del tempo vivere con quella paura sentire di non avere più tempo sentire che lo si sta sprecando perdere ogni certezza perdersi senza ritrovare più nulla...
vivere, sentire e perdere ogni momento... oppressione di quelle lancette che fuggono... come una condanna assisa sul cranio... quel sangue che cola... quel per sempre dannato che un tempo sognavi ma in realtà non esiste... e che continua a tagliarmi in due...
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...mi hai insegnato che quando ho un problema, che sia informatico, elettronico, o di qualsiasi tipo, una delle prime cose da fare, è cercare sui forum online una soluzione... capire, dalle discussioni degli utenti, come agire...
...ma come posso fare adesso con te? Non saprei nemmeno cosa digitare per avviare la ricerca...e comunque sono certa che google mi darebbe la schermata con l'errore 404...
..ho sempre creduto di avere doti brillanti di problem solving...ma stavolta sono proprio ad uno stallo...che fare per non perdere l'ultima possibilità di gettare tutto via? ..mi è così difficile immaginare a come mantenere l' equilibrio tra il lasciarti lo spazio giusto perchè tu possa recuperare un po' di intimità, mandar via un po' di quella sfiducia che ti dipinge gli occhi di tristezza, e il mostrarti che io ci sono, che non vado via, che non ti mollo, perchè sono certa che possa esserci una possibilità che torniamo ad essere io e te..
...sono nuova in queste cose...però, credo che se sono riuscita - e non so nemmeno io come - a farti credere di nuovo in me, dopo che ho fatto di tutto per distruggere ciò che eravamo, posso riuscire anche adesso a farti credere in noi....solo se questa possibilità esiste davvero... ..ti chiedo solo di impegnarti un po' insieme a me per scoprirlo... non devi fare tanto...stavolta l'impegno ce lo metto soprattutto io..
...nei tantissimi miei momenti bui, solo io e te sappiamo quanti, tu ci sei sempre stato...e mi sono ripromessa che, qualora ci fossi tu dentro il buco nero, io avrei potuto "ricambiare il favore", fare in modo che tu potessi buttarti giù e sentirti depresso, ma con la testa appoggiata sulle mie gambe, perchè non sei solo... e i momenti bui se ne vanno...
...a volte ho pensato che se un anno abbiamo attraversato momenti di crisi così grandi, per una storia che comunque è ancora giovane, forse era davvero arrivato il capolinea...però, credere che una storia, anche se bella come la nostra, non dovesse essere intaccata da certi momenti, è sbagliato.. è stato tutto talmente intenso tra noi, che ovviamente, constatare che certe emozioni non ci sono più, si avverte con la stessa intensità...
...le cose non andavano più bene da molto tempo, noi non eravamo noi...eppure, abbiamo sempre goduto della compagnia reciproca, sapevamo e sappiamo ancora ridere insieme, ironizzare anche su ciò che ci accade, sappiamo stare insieme sul divano a guardare la tv e non sentirsi di peso, contiamo l'uno sull'altra per ogni cosa che ci riguardi.. c'è ancora dell'attrazione tra noi...e quando siamo stati insieme, è sempre stato bello, bellissimo... ..forse, non sono così pochi gli elementi dai quali ripartire per capire se davvero è arrivato il game over, o abbiamo perso soltanto un tempo...
Iniziamo il terzo tempo... io e te, 3.0... piano piano...
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si cade si affonda si condivide si brucia si esplode si ritorna ai punti di partenza si fanno passi avanti si sente aria si sente nulla si naviga a vista si attacca addosso si spera si piange si urla si langue si spegne la fiamma si galleggia si strappa si decide si vuole si annulla si tace si muore
brevemente in momenti soli il nulla tace in quel buco in cui ami infilarti ogni volta senza amore da solo nero |
lLì nella notte, solo, senza dormire... non sai perché.. ma ti rigiri... ascolta, pensa a qualcosa, a una di quelle, a quella cosa che in realtà ti ronza che non riesci a cancellare. Dai! Lo sai a cosa, non lo dici a nessuno, tanto che ti è dentro. Sì, pensaci, è qualcosa di importante, una di quelle cose imprescindibili per te, tanto importanti che non devi nemmeno dirlo; che non puoi. Bene, ora fissala nella mente, ripensaci, ripetila in testa, la senti? la tua voce ora la ripete. Ancora una volta... e una volta ancora... l'hai ripetuta tante volte dentro di te, da non dormirci la notte. Un primo passo, inizia a prendere forma. Apri gli occhi finalmente. Nel buio non vedi niente. Ma sai. Ora ti alzi dal letto, accendi la luce e sei a occhi aperti. Bagnati... ci ripensi e ripensi ancora... prendi una penna... un foglio di carta... ripensaci... e ora.. Beh ora la scrivi.. fissala... falla diventare reale... non solo nella tua testa... falla uscire dal tuo mondo... trasportala nella realtà... vedrai.. quella paura... così passerà... la scrittura aiuta sempre... cancella ogni paura. |
Post n°757 pubblicato il 14 Aprile 2014 da tuamak
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto a ogni gradino. Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Il mio dura tuttora, né più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che vede.
Ho sceso un milionedi scale dandoti il braccio non già perchè con quattr'occhi forse si vede di più. Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue. |
Cos'è tutto questo essere impaziente? c'è movimento e senti qualcosa di nuovo nell'aria.. e nella testa.. lo senti no? Non lo senti quello scorrere... il gettito del vento in faccia? finalmente un po' d'aria nuova... li senti in testa.. farò, farò, farò, rimbombano in testa ora... che c'è? Cos'è? tutto questo silenzio.. chiudi gli occhi... più nulla ora... tremo... i miei occhi.. mi vedo... non vedo... quanto tremo... non ho più nulla... solo tra mille nuvole... ma ora nulla più... fermo... mi osservo.. a terra... Angoscioso, attesa angosciante... Il vuoto che senti intorno, che senti dentro... misuri i passi, le senti le luci... ascolti i secondi. senza tempo... Fuori fase ogni battito... Ogni muscolo... e ansimi..
nei mille giri a vuoto.. quelli che non riesci più a controllare... non ci sei mai riuscito...
e mai ti sei dato una spiegazione..
ma è tutto vero...
è tutto davanti a te... sei lì.. lì per terra e non vuoi ammetterlo... non sai farlo... non puoi... cosa dirai agli altri... non c'è tempo... ora hai paura di questo... finalmente scendono le lacrime... senti le urla... e il freddo... ma è troppo tardi... non hai più tempo... cazzo sei morto.. morto.. morto sbriciolato in mille brandelli... |
Inviato da: candida.mordillo
il 14/04/2014 alle 14:21
Inviato da: maden2005
il 19/06/2013 alle 23:32
Inviato da: Only.Music1
il 06/06/2013 alle 10:26
Inviato da: tuamak
il 05/05/2013 alle 13:39
Inviato da: P.P.65
il 01/12/2011 alle 08:45