Storicamente la politica è sempre stata di sinistra, che ha come scopo promuovere il bene comune. La destra ha come scopo [del tutto democratico] di impedire che questa promozione sovverta la struttura classista della società. E' così accaduto che si sia introdotto nell'ideologia della sinistra il principio di competizione [a partire dal 1989][termine che risuona più volte nella lettera scritta a Veltroni]: la sinistra ha capito che per dare opportunità a tutti si deve scuotere il tessuto sociale con la competizione. Ma questa significa anche fatica, rischio e sradicamento, e allora l'uomo la rifiuta, e i cittadini cercano la destra, che vuole che tutto rimanga com'è, ma così anche che tutto sia stabile, cioè protetto. La sinistra affida la solidarietà all'impegno, alla sfida, al merito, ma il lavoratore rifiuta questi valori: egli cerca stabilità, e questo valore protettivo lo dà la destra. La sinistra sa che oggi la stabilità è forse una illusione, ma l'uomo vive anche di questa.