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Prevenire è meglio che curare

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CURARE LA SALUTE CON UNA CORRETTA NUTRIZIONE

Post n°42 pubblicato il 02 Settembre 2017 da g.fiertler

LE ABITUDINI ALIMENTARI SCORRETTE MINANO LA SALUTE DEL NOSTRO ORGANISMO

E' bene conoscere che sono stati analizzati i risultati dei Test, promossi nell'ambito di "Curare la Salute", dal Censis (Centro Studi Ivestimenti Sociali) in collaborazione con esperti e società scientifiche.

Dalle risposte agli oltre 27.000 test eseguiti dagli utenti consumatori, tra il 27 aprile 2015 e il 28 febbraio 2017, è emerso un quadro preoccupante delle abitudini alimentari dei consumatori italiani, con carenze di diversi nutrienti, componenti fondamentali per la salute!

Si consumano sempre meno frutta, verdura e pesce, legumi e, addirittura poco cereali, solo l'olio mantiene stabilmente il suo consumo!

Sono stati commentati i risultati dal centro studi e ricerche sull'obesità dell'Università di Milano: "l'abbondanza dei cibi oltre al cambiamento dello stile di vita e abitudini alimentari hanno portato a un impoverimeto nella qualità dei consumi e all'abbandono di quegli alimenti più semplici ma nutrizionalmente più importanti, che appartengono da sempre alla nostra cultura alimentare mediterranea".

Alcuni dei motivi di questo cambiamento nutrizionale degli italiani sembra siano dovuti a nuove tendenze e suggestioni alimentari: food street, food truck, showcooking e nutrizion fake, tempi limitati, pasto veloce in piedi al posto della calorosa e tradizionale tavola casalinga.

Pur in un periodo di maggior sensibilità per la salute e il benessere generale, sembra che il consumatore abbia spesso un'errata percezione dei propri consumi alimentari, in termini di qualità e quantità, e i disturbi del comportamento alimentare (DCA) oggi sono in continua e preoccupante crescita!

Davanti a questa situazione preoccupante, gli operatori della salute, cercano di divulgare sempre di più i principi della Dieta Mediterranea riconosciuta dall'Unesco - Patrimonio immateriale dell'Umanità -, che garantiscono i massimi benefici al nostro organismo.

Consigliare ed educare a una corretta nutrizione, per evitare le carenze nutrizionali che necessariamente verrebbero colmate dall'assunzione di integratori alimentari, sempre meglio assumere quelli vegetali (a base di erbe officinali) e naturali,  è un compito degli operatori della salute, pubblici e privati! 

Voi cosa ne pensate? 


 

 

 
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ALIMENTI DELLA DIETA MACROBIOTICA

Post n°41 pubblicato il 09 Giugno 2017 da g.fiertler

EFFETTI BENEFICI DELLA PRUGNA UMEBOSHI E DEL TE' KUKICHA PER MANTENERE IL FISIOLOGICO BENESSERE GASTROINTESTINALE

L'UMEBOSHI o Prunum mume è una specie di albicocca che viene raccolta in Giappone ancora verde e fatta asciugare al sole e questo procedimento va avanti fino a quando le prugne saranno rimpicciolite e raggrinzite. A questo punto le prugne vengono messe a dimora dentro a dei barili assieme a del sale marino integrale e le foglie di shiso su cui vengono appoggiati dei pesi. Le foglie di shiso (Perilla Frutescens) cedono il proprio colore che determina il colore rosato dell'umeboshi oltre al caratteristico sapore nonché tramite una loro sostanza la perilla aldehyde agiscono da conservante naturale. Con l'azione continua del sale (salamoia) e della pressione, le prugne cominciano a rimpicciolirsi e a produrre del liquido che si raccoglie in fondo al barile che verrà utilizzato successivamente per fare l'aceto Ume-Su. Le prugne vengono lasciate in salamoia da 6 mesi ad un anno, e poi vengono commercializzate.

Mi limiterò a riassumere alcuni degli effetti benefici dell'Umeboshi e del tè Kukicha (tè di tre anni).

L'Umeboshi, rispetto agli altri frutti contiene sali minerali in quantità doppia: -per 100gr di frutto contiene 65mg di calcio, 130mg di ferro e 2,7mg di fosforo e oligominerali ed inoltre è ricca di acido citrico e acido fosforico. Questi acidi, durante la salamoia non vengono scomposti ma rimangono inalterati.

L'Umeboshi è stata definita "la regina dei cibi alcalini" e l'effetto alcalinizzante è dovuto a: all'acido citrico che facilita l'assorbimento di sali minerali nell'intestino tenue quali ferro, calcio, magnesio, manganese, potassio ecc... contenuti in altri cibi e l'acido citrico combinandosi con tali sali minerali crea un prodotto facilmente assorbibile ed inoltre scompone l'acido lattico presente nel nostro sangue e nei nostri tessuti; all'acido picrico che garantisce il funzionamento del fegato; alla catechina che possiede un effetto antisettico e promuove la digestione delle proteine; alla pectina che essendo presente nella buccia migliora il fisiologico transito intestinale.

E' possibile mantenere il nostro sangue ad un livello di pH, leggermente alcalino (circa 7,35), se si consuma l'umeboshi (prima la polpa e successivamente il seme contenuto nel guscio) abbastanza regolarmente.

Tè Kukicha (tè di tre anni) in rametti, ha un effetto alcalinizzante sul sangue e contribuisce a rafforzare l'organismo quando è stanco. Non contiene caffeina e può essere consumato dai bambini. E' utile nella cura della nausea e della gastrite e si può assumere giornalmente.

Potete mangiare un'umeboshi così com'è oppure spezzettandola nel tè kukicha, e in questo modo è particolarmente indicata neri casi di: - iperacidità di stomaco; - problemi intestinali; - stanchezza e dopo aver assunto abbondante zuccheri raffinati.

Voi cosa ne pensate?

Bibliografia

-Georges Ohsawa- La Dieta Macrobiotica - Casa Ed. Astrolabio, Ubaldini Editore s.r.l Roma  


  


 
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PESO CORPOREO UMANO

Post n°40 pubblicato il 04 Aprile 2017 da g.fiertler

PESO CORPOREO UMANO: INDICE IMPORTANTE DELLO STATO DI SALUTE

Esiste un peso ideale per ogni individuo, che dipende dal sesso, dall'età, dalla statura, dalla costituzione biologica e da una consapevole alimentazione.

L'eccesso di peso impone un superlavoro al cuore e agli altri organi tanto che, può modificare le prospettive di sopravvivenza, così come una perdita di peso eccessiva può essere un sintomo di malattia.

Vi siete mai chiesti come mantenere un peso corporeo equilibrato? Solo conoscendo e scegliendo il miglior cibo garantiamo, anche, salute e benessere psicofisico!

Riflettiamo, su come il migliore approccio nutrizionale possa garantire il corretto metabolismo che è l'insieme delle reazioni chimiche che avvengono nell'organismo con l'assunzione giornaliera del cibo contenente diversi elementi chimici quali l'acqua (H2O) che è circa il 60% del peso corporeo e il resto è formato da carboidrati, proteine, grassi e minerali che concorrono a formare la massa magra e la massa grassa.

Precisiamo per l'adulto i seguenti tre valori in % che concorrono a formare il peso corporeo:

-valore medio del contenuto idrico è il 60%

-grasso è il 15%

-la massa cellulare magra/secca è il 25%

Per esempio per 60 kg di peso corpore abbiamo:

-acqua (H2O) = 60x60% = 36kg

-grasso = 60x15% = 9kg

-massa magra= 60x25% = 15kg

Seguire una dieta sana è una premessa imprescindibile per mantenere un equilibrato peso corporeo, un contenuto idrico indispensabile e un rapporto massa magra/massa grassa corretto!

Per ottenere questo risultato è necessario un regime alimentare consapevole, equilibrato e completo che permetta il raggiungimento dei fabbisogni alimentari, tramite i giusti nutrienti.

Così, come è bene frazionare gli alimenti nell'arco della giornata per consentire al nostro organismo di ottimizzare il consumo delle risorse, partendo dalla colazione del mattino che non dovrà mai essere saltata!

Quindi possiamo dire che il protocollo alimentare da adottare dovrà essere caratterizzato dal consumo primario di cereali integrali Bio, frutta, verdura, olio extra vergine d'oliva, semi oleoginosi nonché dal consumo di legumi, pesce, uova, carni bianche e formaggi magri capace di soffisfare il fabbisogno proteico e dalla riduzione dei grassi saturi di origine animale, dolci e zuccheri raffinati:

Comunque, la consapevole alimentazione non può prescindere da uno stile di vita sano che prevede l'attività fisica moderata per il mantenimento dello stato di salute: una camminata giornaliera di circa mezz'ora lungo percorsi salubri, e possibilmente nuotare un paio di volte la settimana ci permette di mantenere un'ottima salute psico-fisica!

Si dice che: "grasso è bello" ma "magrezza è bellezza!",

così come: "Giunone è formosamente bella" ma "Venere è straordinariamemte bella!".

Voi cosa ne pensate?

 
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IL CIBO SANO SALVAGUARDA LA NOSTRA SALUTE

Post n°39 pubblicato il 16 Luglio 2016 da g.fiertler

I FITOSTEROLI O STEROLI VEGETALI SONO SOSTANZE NATURALI VEGETALI CHE AIUTANO AD EQUILIBRARE IL COLESTEROLO

Alimentarsi in modo sano vuol dire non solo curare la qualità delle materie prime utilizzate, ma "proteggerci dalle insidie di importanti fattori di rischio, quali: ateriosclerosi e arteriosclerosi, cardiopatie, ipercolesterolemia, sovrappeso, pressione alta, iperglicemia, eccessivi livelli di zuccheri e di grassi nel sangue ecc."  

E' importante divulgare ed educare alla sicurezza alimentare, dando rilievo al cibo sano come metodo di prevenzione primaria.

Voi siete a conoscenza dell'importante funzione che svolgono i fitosteroli o steroli vegetali presenti in alcuni alimenti per ridurre l'assorbimento del colesterolo a livello intestinale consentendo, quindi, una riduzione del colesterolo LDL presente nel sangue?

Questo avviene perché i fitosteroli o steroli vegetali, molecole presenti in natura ed in particolare negli oli vegetali (oliva, girasole, mais, lino, canapa sativa), nelle verdure (broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles), nelle olive verdi, legumi, semi oleosi (noci, nocciole, mandorle, canapa sativa) nonché nella frutta, hanno una struttura simile a quella del colesterolo sebbene quest'ultimo non sia presente nelle piante, e una volta introdotti nell'organismo si sostituiscono a quest'ultimo nelle particelle dell'intestino rendendo possibile l'assorbimento dei grassi. Il colesterolo esogeno non più assorbito non arriva nel nostro sangue e viene eliminato dall'organismo attraverso le feci.

Quindi, possiamo dire che un'alimentazione varia ed equilibrata ricca dei cibi contenenti i fitosteroli o steroli vegetali è di grande aiuto per la riduzione dell'ipercolesterolemia.

Attenzione, però, ad assumere alimenti "arricchiti" e integratori alimentari addizionati di fitosteroli o steroli vegetali nonché di additivi (coloranti, edulcoranti, addensanti, stabilizzanti, aromatizzanti ecc.), perché a detta di autorevoli ricercatori potrebbero alterare la salute cardiovascolare.

Lo hanno evidenziato ricercatori italiani e giapponesi con una dettagliata analisi pubblicata sull' Journal of the American College of Cardiology (JACC), attualmente la rivista Cardiologica con il più alto impact Factor al mondo.

Voi cosa ne pensate?


 
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ALIMENTI SIMBIOTICI: NUTRIENTI PER LA SALUTE DELL'INTESTINO E PER IL BENESSERE DELL'INDIVIDUO

Post n°38 pubblicato il 07 Maggio 2016 da g.fiertler

ALIMENTI SIMBIOTICI CARATTERIZZATI DA UN MIX DI COMPOSTI PREBIOTICI E DI MICRORGANISMI VIVI PROBIOTICI

Gli alimenti simbiotici (prebiotici e probiotici) influenzano in modo benefico la salute dell'intestino, migliorando la sopravvivenza e l'impianto dei supplementi microbici vivi della flora batterica intestinale o Microbiota. Tipico esempio di simbiotici è l'accoppiata "frutto-oligosaccaridi" (che sono carboidrati e oligosaccaridi non digeribili) + ceppi di microrganismi vivi (Bifidobatteri) e rientrano nella categoria degli alimenti funzionali, a cui appartengono tutti quegli alimenti in grado di svolgere una o più azioni benefiche per la salute dell'apparato intestinale e lo stato di benessere psico-fisico dell'individuo.

I prebiotici sono sostanze di origine alimentare non digeribili, che agiscono da terreno di crescita dei probiotici (batteri ad azione protettiva) per migliorare l'equilibrio di una corretta flora batterica intestinale. Le sostanze alimentari particolarmente efficaci e utilizzate come prebiotici, sono le fibre indigeribili,  i FOS (fruttoligosaccaridi)  che sono carboidrati complessi, ovvero zuccheri naturali in forma di amidi che si trovano in piccole quantità anche in varie piante, assieme ad altri polisaccaridi di tipo amidaceo come l'inulina.

I probiotici sono fermenti lattici vivi (Bifidobatteri e Lattobacilli), definiti come "supplementi alimentari vivi", che influenzano favorevolmente la salute dell'ecosistema microbico intestinale. Si può dire che svolgono una funzione opposta agli antibiotici.

Condizioni patologiche come stipsi e diarrea, stress, variazioni della dieta con intolleranza alimentare, assunzione di farmaci (antibiotici ecc.), alterazioni fisiologiche dell'intestino, possono essere conseguenze di alterazioni dell'integrità della flora batterica intestinale o Microbiota.

La perdita quantitativa delle normali specie batteriche dell'intestino, con effetti negativi sul benessere della flora batterica intestinale o Microbiota, promuove infezioni batteriche con la proliferazione di germi patogeni. Infatti la perdita della omeostasi batteriologica, assieme ad altre concause, innesca una reazione a catena che compromette la permeabilità intestinale con problemi di allergie e malattie autoimmuni.

I probiotici rappresentano una naturale barriera "acida" che inibisce i germi putrefattivi bloccandone la migrazione dall'intestino in altre zone, evitando lo sviluppo di infezioni vaginali, respiratorie e addirittura dentali.

Possiamo dire che la strategia principale per mantenere la condizione di una corretta ed equilibrata flora batterica intestinale è l'assunzione costante di prebiotici con l'alimentazione oppure con un integratore alimentare di fibre ad azione prebiotica  e complessi vegetali senza additivi e la supplementare somministrazione di probiotici (preparazioni microbiche vive) tramite lo yogurt bianco intero naturale, alimento più ricco di fermenti lattici e grazie al processo di fermentazione perde il suo contenuto di lattosio, contenente circa un miliardo di batteri lattici vivi per ogni grammo di prodotto.

Voi cosa ne pensate?

  


 
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