Si torna a parlare di sessualità non rigidamente inscatolata dentro schemi fissi.
In questo caso sono le donne ed è della loro sessualità che si parla.
Lo fa una recente ricerca americana. Non è solo un esperimento, una
fase momentanea destinata a chiudersi e a restare solo nei ricordi: la
bisessualità femminile sembra essere, in realtà, un orientamento
sessuale distintivo, e non soltanto, è pericolosamente un momento di
transizione caratteristico di un percorso verso l'omosessualità.
E' quanto emerge da uno studio statunitense, durato dieci anni e
pubblicato su 'Developmental Psychology', rivista dell'American
Psychological Association. L'indagine ha esaminato 79 giovani donne non
eterosessuali, scoprendo che le bisessuali hanno mantenuto per 10 anni
un modello stabile: erano attratte, infatti, da potenziali partner di
entrambi i sessi.
In più, lo studio ha sfatato lo stereotipo che vuole le
bisessuali poco interessate o incapaci di mantenere una lunga relazione
di coppia, senza 'distrazioni'. "I risultati dimostrano,
comunque, una considerevole fluidità nelle attrazioni e nei
comportamenti delle donne bisessuali e lesbiche - scrive la psicologa
dell'Università dello Utah Lisa Diamond, responsabile dello studio - e
forniscono un contributo alla comprensione della complessità di questi
orientamenti sessuali nel corso della vita". Inoltre la sessualità
femminile sembra di per se stessa "relativamente fluida, e la
distinzione tra donne lesbiche e bisessuali non è poi sempre così
rigida", conclude la Diamond. In Italia esistono soprattutto in rete
movimenti che danno, soprattutto alle donne, la possibilità di venire
allo scoperto vivendo la propria sessualità liberamente e senza sensi
di colpa. Apertamentebisex.it è uno di questi, un vero portale con
informazioni, interviste, articoli, concorsi. A questo sito si affianca
Coccole2000.it, dedicato tutto alle donne (con tanto di concorso del
BACIO SUL WEB).
Sul sito anche un interessante tabella sulla dose di omosessualità in ognuno di noi. La TABELLA DI KLEIN
e’ un test, inventato dallo psichiatra americano Fritz Klein, per
determinare l’ orientamento sessuale umano. Tra eterosessualità e
omosessualità vi sono mille possibili sfumature intermedie, e questa
tabella vuole essere appunto uno studio ragionato, sulla base di una
serie di domande e di punteggi, per stabilire con maggiore
approssimazione di quanto in genere non si faccia, in quale di queste
possibili gradazioni intermedie tra eterosessualità e omosessualità
ciascuno di noi si colloca.
Da notare che la tabella di Klein prende in considerazione il fatto che molte persone cambiano il loro orientamento nel tempo.
Dove una persona è oggi non è necessariamente dove lei o lui era nel
passato o dove lui o lei sarà o vorrebbe essere nel futuro. Il concetto
dell'orientamento sessuale come un processo dinamico in divenire è
necessario se cerchiamo di comprendere propriamente l'orientamento
sessuale di una persona nella sua interezza.
Naturalmente, i risultati del test sono riduttivi e non vogliono imporre codifiche o etichette al desiderio d’amore.
Quì puoi trovare il test
Inviato da: pekiO
il 25/03/2009 alle 22:28
Inviato da: pekiO
il 25/03/2009 alle 22:25
Inviato da: Phara_one
il 25/03/2009 alle 12:08
Inviato da: Gaia.dgl1
il 25/03/2009 alle 12:05
Inviato da: adela.77
il 23/03/2009 alle 21:37