Creato da riflessi_misti il 07/04/2014

Esorcismi quotidiani

Solo chi ha navigato conosce il mare.

 

 

« Identità smarritaL'amore ai tempi di Whatsapp »

Aria fritta e dintorni

Post n°3 pubblicato il 26 Maggio 2014 da riflessi_misti

Mi tratterrò dal commentare il risultato delle elezioni, dall'enumerare aggettivi che fissino i miei sentimenti nei confronti dell'italiano medio, da lasciarmi avvelenare il sangue in questo frangente di tempo asservito al potere vs autodiscriminazione.
Mai come in questo periodo siamo stati lontani dalla libertà.

Anyway. 

La sottoscritta passa buona parte del tempo riservato a doccia e attività sportiva infilandosi in complicate riflessioni ed autoriflessioni su i più disparati argomenti. Più o meno qualunque cosa ha il potere di risvegliarmi dentro domande e risposte.

Qualche commento fa mi è stato chiesto cosa sia l'amore per se stessi.
Ora, la differenza fra autodeterminazione ed egoismo non si può consumare dentro un commento. 
Premesso che non ho alcuna qualifica nell'affermare quanto vado affermando, darò un paio di info personali per comprendere la mia posizione.
Sono atea. Sono stata schiava dei dettami della morale cattolica a lungo. Quel senso di biasimo che ti pervade quando sei felice e ti distrugge quando provi piacere, specie quello fisico, che si sa, è praticamente la forma più alta di peccato per la chiesa. Ancora oggi mi sento mordere ai garretti da questi retaggi e li vedo quanto mai radicati intorno a me, nelle dinamiche lancia il sasso e nascondi la mano.
Ne arrivo da un cammino personale lungo, profondo e travagliato. Un cammino di autoconsapevolezza fatto per un po' in crociera con compagnia e poi in traversata solitaria.
Studio la materia per professione e perchè mi piace. Conosco le mie dinamiche ed indovino quelle altrui. Penso che l'unico peccato sia desiderare deliberatamente il male di qualcun altro e agire per non evitarlo o per provocarlo.

L'amore per me stessa è scegliere di conoscermi. Scegliere di conoscere le mie dinamiche interne, incastrarle in quelle esterne e non essere schiava di schemi mentali che mi hanno protetta ed aiutata a lungo, ma che oggi non sono più funzionali.
Amare me stessa è essere autentica nei sentimenti, nelle emozioni, nelle parole e nelle azioni, indipendentemente dal ritorno che questo può avere in termini di business o successo interpersonale.
Amare me stessa sgnifica fare quello che mi piace e che mi fa stare bene. 

Non penso questo sia egoismo. Quello che definiamo egoismo, solitamente è paura. Paura che se l'altro penserà a sè, non penserà più a noi. Paura di non essere in grado di affermare ciò che desideriamo o di non avere la forza per ottenerlo. La paura si trasforma in rabbia e ci fa fare cose senza provare a vedere il punto di vista dell'altro. Alla fine la rabbia si consuma in egoismo. Ma noi ci perdiamo il passaggio in mezzo e diciamo che pensare a se stessi equivale ad essere egoisti.
Così è più comodo. Si può fare, ma se ci arrocca al rischio di diventare egoisti, si può sempre smettere e dire che lo si sta facendo per bene.

Di chi non è dato saperlo.
Ma poichè tutto nella vita è scegliere, io scelgo di amare me stessa.
Ora e sempre.  

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/esorcismi/trackback.php?msg=12823298

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
sem_pli_ce
sem_pli_ce il 26/05/14 alle 21:05 via WEB
Scelta sensata, direi. Il tuo modo di raccontarti è avvincente, dico.
 
 
riflessi_misti
riflessi_misti il 27/05/14 alle 07:23 via WEB
Non so se sia sensata o meno, noi tendiamo a giustificare sempre le nostre scelte.. ;) però è mia. Grazie e bentrovato.
 
Geiefkey0
Geiefkey0 il 26/05/14 alle 21:10 via WEB
Amare me stessa è essere autentica nei sentimenti, nelle emozioni, nelle parole e nelle azioni, indipendentemente dal ritorno che questo può avere ...Se mai si possa definire un concetto di Libertà..credo che questa parte del tuo scritto , del tuo essere e di chi in esso si riconosca...di certo questo ne fa parte..
 
 
riflessi_misti
riflessi_misti il 27/05/14 alle 07:24 via WEB
Sai, come sempre, intrappolare le cose nelle definizioni è riduttivo. Libertà è questo, ed altro ancora. :)
 
Geiefkey0
Geiefkey0 il 26/05/14 alle 21:15 via WEB
Gli schemi , gli indottrinamenti...le religioni..sono veramente gli artefici delle piu' grandi Gabbie mentali..dalle quali bisogna rifuggere se si desidera cercare di completare il propio percorso...verso la Libertà...concordo..concordo pienamente.
 
 
riflessi_misti
riflessi_misti il 27/05/14 alle 07:27 via WEB
Non è una scelta semplice, per questo non è così frequente. Di solito si preferisce far finta di nulla, macerarsi nell'insoddisfazione, proclamando a gran voce che non si è abbastanza fortunati da potersi permettere il lusso di essere liberi. So di essere impopolare, ma è solo negazione della libertà individuale, una negazione a cui veniamo addestrati fin da piccoli e da cui è difficile riscattarsi. Un sorriso.
 
zagreus.zagreus
zagreus.zagreus il 29/05/14 alle 05:47 via WEB
L`amore a mio avviso, nasce dalla conoscenza, personalmente non credo a quello a prima vista. Quindi per amare se stessi bisogna conoscersi, ma lavorare per conoscere se stessi e` gia` amarsi. Cosa desidera ogni essere umano? Ogni essere umano desidera essere, ma dal momento che non sa cosa essere sia non puo` che essere secondo l`altro.
 
 
riflessi_misti
riflessi_misti il 29/05/14 alle 06:17 via WEB
Ni. Se devo passare quello che hai scritto fra le maglie della mia esperienza, io non desidero semplicemente essere. E so di essere altro dall'altro quando ho chiara la mia identità. Altrimenti sono solo un confine fra me e il mondo, sfocato e indefinito, potenzialmente pericoloso. Ed in potenza non potrò mai essere ciò che la mia volontà mi porterebbe ad essere, ma solo altro dall'altro.
 
   
zagreus.zagreus
zagreus.zagreus il 29/05/14 alle 20:33 via WEB
Capisco che quello che ho scritto sopra possa ledere la maesta` e la presunta unicita` del nostro io, ma pensandoci bene l`apprendimento e la cultura, altro non sono, in ultima analisi, che imitazione. La peculiarita` dell`essere umano e di saper imitare meglio di qualunque altra creatura vivente, questo e` anche alla base del suo successo evolutivo: la presenza nel cervello del sapiens sapiens del piu` svilippato sistema di "neuroni pecchio" fornisce una base biologica inconfutabile. La singolarita` dell`io e` un mito romantico. E` curioso che per affermare la nostra "unicita` irripetibile" facciamo ricorso alla parola identita`, ma identita` (lat. identitatem da idem ) significa: stesso, medesimo, e allora dovremmo chiedeci quantomeno a chi. Con il massimo rispetto per la tua opinione ed in sincero spirito di ricerca :-)
 
     
riflessi_misti
riflessi_misti il 29/05/14 alle 20:40 via WEB
Non sono d'accordo. Non siamo solo imitazione, come non siamo solo dna, come non siamo solo condizionamento, come non siamo solo neuroni specchio. Condivido che la portata della loro scoperta sia unica, ma non sono l'unico strumento coinvolto nella storia delle persone, che è unica ed irripetibile, perchè per quanto tu possa emulare o imitare, il risultato non è il mero rispecchiamento dell'altro, ma sottintende una serie di fattori genetici, sociali, culturali, di resilienza e di condivisione dello scopo. E non lo dico sulla base di riflessioni personali, ma di studi piuttosto accreditati. La visione non può essere univoca, ma olistica. Già i greci avevano provatoa spiegarcelo.. :))
 
     
zagreus.zagreus
zagreus.zagreus il 30/05/14 alle 20:47 via WEB
Molto bella questa discussione, almeno per me :-) Ho il massimo rispetto per la tua posizione e per tutti gli studi ai quali fai riferimento, certamente autorevoli. Le parole "olisticca" e "resilienza" poi sono affascinanti e retoricamente efficaci, ma nient`altro che stuende metafore. Le apprezzo comunque perche` come ponti tra aree semantiche creano adiacenze di significato veramente splendide e audaci, ma come i miti condinuano a mis-conoscere. Io vorrei che mi spiegassi fenomeni sociali come la moda, la pubblicita`, le persecuzioni, i totalitarismi, le faide. Malattie come la schizzofrenia, ma anche "sentimenti" come invidia, gelosia e scandalo che coinvolgono la sfera del desiderio. Perche` i nostri sogni ed i nostri miti, che ci rimandano ad una dimensione proto-culturale, sono cosi` cruenti e zeppi di mostri? Perche` a differenza degli animali, governati da istinti, noi esseri umani de-sideri-amo? Cos'e` il desiderio? Ma senza l`utilizzo delle metafore o altre bellissime figure retoriche e :-))
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ladymomma_be_goFLORESDEUSTADlisa.dagli_occhi_bluOsservatoreSaggioamistad.siempreirene732014cassetta2Estelle_kantennaliberamaandraxvictoria_ignislugana5petalinudiTremendamente_tua
 

ULTIMI COMMENTI

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963