Creato da estate_82 il 21/03/2005
I pensieri li lascio qui, in un vasetto sottovuoto tra le marmellate, qualche buona bottiglia di vino e le conserve di pomodoro..
 

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Enrico ha 11 anni e guarda in tv, affascinato, le immagini dell'Apollo con papà Paolo, mamma Clara e lo scettico nonno Siro. Nessuno può sapere che anche qui, a Lancimago, 500 anime, sta per accadere qualcosa di importante: ma molto, molto brutto... Una serie di avvenimenti terribili, nei nove giorni della missione Apollo, faranno scoprire agli abitanti che cos'è il vero orrore. Enrico, superando il silenzio e l'ottusità degli adulti, con la fantasia come unica arma, riuscirà a comprenderlo e a fermarlo. Per sempre? Ma che succede se il patto con una antica potenza è rotto? Enrico una idea se l'è fatta: e infatti lo ritroviamo, adulto, che torna a Lancimago, con il figlio di undici anni.
 

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Post N° 576

Post n°576 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da estate_82

Sarà il natale che si avvicina.. ma sono un po' angosciata.
Sono angosciata per la vita che si facciamo..
Ognuno è solo, attraverso le ore e le giornate, senza avere nemmeno il tempo di scambiare due parole con le persone con le quali vorrebbe davvero parlare.
Sempre di corsa, con i minuti contatti, da una parte all'altra senza respiro.
Io sono sola.
La sister è sola.
Berny è solo..
Per cosa poi?
Eppure ogni sera mi commuove e mi fa sentire in colpa allo stesso tempo tornare a casa e trovare Berny, che ormai con l'età comincia a sentirci meno e non mi sente entrare. E così si sveglia di soprassalto, dopo un pomeriggio a casa da solo, ed è pieno di gioia per il poco tempo che riesco a dedicargli, per i pochi minuti che passa in giro con me a fare pipì, nonostante il freddo..
E non c'è ombra di rimprovero nei suoi occhi neri, solo felicità.
E sembra dire: "Tranquilla, fai quello che devi fare e non preoccuparti. Quando avrai un minuto per me io ci sarò, e saprò godere ogni istante, e sarò pieno di gioia!"
E gli sono davvero grata..


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Commenti al Post:
wxy_79
wxy_79 il 13/12/07 alle 18:26 via WEB
La solitudine penso che sia la più brutta forma di melessere di una persona sana, specialmente di chi chi è single. E' bello tornare a casa dal lavoro e vedere il tuo cane gioire ogni volta che ti vede. Da li capisci che anche se è un'animale, resta pur sempre un'amico fedele, che non ti fa sentire mai completamente solo.
 
merianblack
merianblack il 14/12/07 alle 13:59 via WEB
Già, si corre si corre e poi? Per cosa? Di questi tempi non si riesce più a godere di momenti di felicità pura ma solo di momenti di calma apparente... Vabbè, un saluto a te ed al tuo Berny!
 
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