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corto 44
Post n°371 pubblicato il 11 Maggio 2014 da estremalatitudine
amava le donne senza pudori. amava il loro modo di ragionare, amava la loro prudenza e la loro pazzia, amava la loro concretezza e la loro leggerezza. la moglie lo sapeva. sua madre l'aveva sempre saputo. le sue colleghe lo sapevano. e controccambiavano. dicevano che lui le capiva. non era vero. lui per primo ne era consapevole. forse se le avesse davvero capite non le avrebbe amate così, così tanto, così profondamente, così tutte. quella sua empatia era solo un modo per poter portarsele a letto, essere loro vicino, toccarle, farle godere e goderne le particolarità fisiche. quella che aveva un culo pneumatico. quella che ce lo aveva solo grosso, enorme, talvolta. quella che aveva belle gambe. quella che guai a mettere un reggiseno se no non stanno più su. quelle che volevano essere leccate. quelle che volevano leccare. quelle che mio dio dietro no. quelle che alla pecorina mi sembra brutto. quelle che innanzi tutto bisogna amarsi. quelle che qui subito dietro alla cassa. quelle che certe cose le fanno solo le puttane. tutte, tutte, inevitabilmente, amate con pazienza, piano piano perdevano ogni remora, superavano ogni steccato e quel che non avevano mai fatto, quello che con mio marito mai, quello che no questo davvero no, piano, piano, con pazienza alla fine lo facevano e spesso ci prendevano gusto e chi non aveva mai fatto pompini, glieli faceva con passione e chi dietro mai, stimolata dal dito, piano piano alla fine cedeva e gustava il suo bel bastone anche laddove dove non batte il sole. e la cosa che lo faceva impazzire, ciò che soprattutto lo rendeva ancora più innamorato delle donne, di tutte le donne, era che nessuna in fondo, salvo qualche schermaglia, era gelosa di lui. lo sapevano bene, lo sapevano tutte che lui era fatto così, che le amava tutte, che ogni lasciata è persa, che non sapeva resistere a nessuna, ma forse proprio per questo lo adoravano, adoravano finirci a letto, adoravano parlarci, chiacchierare, andarci al cinema o ad una mostra, perché, perché lui le amava, le amava tutte, con passione e sentimento, come diceva il grande Jannacci. |
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QUEL CHE C'è E QUEL CHE NON C'è
Qui ci sono storie di sesso. Non necessariamente tutte eccitanti, ma a volte sì. Non necessariamente tutte esplicite, ma a volte sì.
Qui non c'è vita vera, ma solo letteratura, ovvero vita attraverso la tastiera.
Se non vi va di leggere di questi argomenti, lasciate stare.
Se vi interessano, spero di riuscire ad essere all'altezza delle vostre attese.
Inviato da: donnasofia69
il 25/03/2018 alle 11:30
Inviato da: intasata_mente
il 04/04/2016 alle 14:14
Inviato da: intasata_mente
il 17/12/2015 alle 20:01
Inviato da: vesirene
il 23/09/2015 alle 12:39
Inviato da: vesirene
il 23/09/2015 alle 12:11