Creato da sifabri il 02/10/2014

eyes4u

Mi hanno rubato l'anima

 

« LA PRINCIPESSA DEL FORO ...NO....NIENTE BIRRA STASERA »

LA SORPRESA LA CORDA SPEZZATA ED UNA BOTTIGLIA VUOTA

Post n°13 pubblicato il 27 Ottobre 2014 da sifabri
Foto di sifabri

15 Agosto 2014

Doveva essere una sorpresa…..
In fondo lo è stata….per me.
Sono tornato nel mio rifugio, eccomi di nuovo al Giglio.
Sono nel mio solito appartamentino su a Castello, stavolta da solo, dopo una serata passata alla Trattoria Doria, sempre fantastica sempre accogliente, poi il guazzetto di molluschi e l’insalata di gamberi e pecorino ti mettono in pace con il mondo. Una bottiglia di franciacorta “Contadi Castaldi” si sposava alla perfezione con i piatti e soprattutto con il mio desiderio di stordirmi un po’.
E adesso qui sul paradiso del mio paradiso su quella terrazza dove adoro sognare, che aiuta a sognare mi ritrovo a scrivere stronzate su un pc e che poi riverserò su una stronzata di blog, un mix di rabbia, delusione emozioni, sogni ricordi e tutto quanto può passare nella mente perturbata, non solo dal franciacorta, ma anche dalle tossine di una vita quotidiana, di una esistenza che stasera riesco a definire solamente di merda.
Ma la brezza serale e fresca e talmente piacevole che mitiga le spigolature della mia anima, quella di questa sera, non certo quella che sono abituato ad “indossare”.
Già sul traghetto le percezioni, le sensazioni erano fortissime, visualizzavo i miei stati d’animo che se fossero proiettati in uno schermo.
C’era profumo di novità sopra quel traghetto, profumo di svolta…andavo a poppa e vedevo la terraferma allontanarsi e rimpicciolire alla mia vista, andavo a prua e vedevo il Giglio materializzarsi sempre più grande, era come un abbandonare la vecchia vita, le vecchie situazioni, che sempre più sparivano dalla mia vista e dalla mia mente, per affrontare una nuova vita, fatta di emozioni nuove che ogni minuto di navigazione diventavano più grandi e concrete, ed anche stasera ho addosso quelle stesse sensazioni è come sentirsi addosso un qualcosa nuovo, come quando dopo fatta una doccia ti metti un profumo nuovo, mai usato prima e dei vestiti appena acquistati…..si percepisce la novità, a pelle si ha la sensazione di essere diversi….questo sento stasera.
Lei non è venuta, divorata dai dubbi e dalla doppiezza della sua personalità, schiava delle sue stesse menzogne, alle quali da vita propria, ma ancora peggio le vive come se fossero vere e reali.
Era per lei la sorpresa, l’avevo preparata da tempo….me la godrò io.
Ma stavolta ha tutto un sapore diverso, mi sento leggero nel fisico e nella mente, forse mi sto davvero rendendo conto che devo comunque riappropriarmi della vita, pensare a me, tagliare e chiudere quelle strade, che siano amore o amicizia o qualsiasi altra emozione, che so che non porteranno da nessuna parte. Non c’è più posto nella mia vita per le mie incertezze e tanto meno per quelle degli altri.
Sento che qualcosa dentro è cambiato, mi sento come se stessi per avere un nuovo inizio, come se questa piccola incantevole isola, fosse il posto giusto dove rigenerarmi, cambiare pelle, il posto giusto per una metamorfosi che mi permetta un nuovo inizio, con gli stessi obbiettivi, ma con me nel centro e non più gli altri. Gli altri le loro chance le hanno avute e non le hanno sfruttate, non posso stare appeso tutta la vita alle incertezze altrui.
E’ fresco stasera, c’è un silenzio dolce e la soffice melodia musicale che mi arriva ovattata, da quel localino di cui non ricordo il nome, e dove, prima di salire in casa, mi sono fermato per bere un Armagnac, carezza le mie orecchie come il caldo bacio di una donna.
Appoggio la testa allo schienale della sdraio dove sono seduto e guardo le stelle, sono poche stasera, una luminosissima luna nasconde prepotentemente la maggioranza di esse, ma anche se non le vediamo ci sono, ci sono sempre, sono li, sopra di me…..accanto a me….dentro di me.
E’ spettacolare questa luna, illumina quel braccio di mare che separa il Giglio dall’Argentario, con una brillantezza “sfarfallante” delicata, come la polvere magica della fate….Mi farebbe comodo un po’ di quella polvere magica, chissà magari darebbe brillantezza ai miei pensieri, o forse riuscirebbe a far luce ai bui dubbi di chi non vuole vivere la propria vita.
Non riesco a prendere sonno, si sta da Dio…sto da Dio, e vorrei che questa notte non finisse mai….mi alzo, apro il frigo….beh la notte è ancora giovane, e quel Cartizze che oggi ho messo in freezer ha la giusta temperatura per essere bevuto, magari l’ultimo bicchiere lo dedicherò al sole che sorge, un brindisi ad un nuovo giorno…perché no.
Le bollicine mi evocano situazioni passate, per certi versi contrastanti…gioia e dolore insieme, contemporaneamente, mi danno un senso di disagio ed irrequietezza.
Mi sto illudendo, sto mentendo a me stesso e adesso che il tasso alcolico sul mio sangue è aumentato, mi dico delle verità anzi la verità unica e “vera”. E’ dolore quello che sento, forte, intenso, viscerale. Non chiedevo nulla, non avrei chiesto nulla, mi sarebbe piaciuto che fosse stata nuovamente lì, accanto a me, in silenzio, ma presente, mi sarebbe bastato udire il suo respiro, sentire nell’aria il suo profumo, sentire la sua risata e magari farlo assieme, ridere, ridere e ridere.
Di questo ho bisogno in questo momento della mia vita, di presenze, di allungare una mano e trovarne un’altra, di svegliarmi dai miei incubi e sentire un suo abbraccio.
Sì, la notte è ancora giovane, un altro flut di prosecco, questo a chi lo dedico?
A me stesso?? No questo voglio dedicarlo alla doppiezza, a tutti quelli che tengono un piede in due scarpe, alle menzogne, alle bugie, ai giochi meschini, di chi arido dentro se, porta siccità nelle anime altrui.
No lo dedico alle corde, si alle corde, quelle forti, robuste, belle grandi resistentissime, ma….sono sempre corde, e prima o poi tira tira….cominciano a sfilacciarsi, si indeboliscono si imporriscono, diventano delicate ed alla fine si rompono, inesorabilmente ed irrimediabilmente.
Non rimanete appesi, non aspettate che qualcuno venga a prendervi, saltate giù, rischiate, o certo possiamo romperci una gamba, ma non rimanete appesi, vivete, gioite e soffrite…fatelo perché quella corda presto si romperà definitivamente o forse si è già rotta e nessuno se ne è accorto.
Doveva essere una sorpresa, in fondo lo è stata, ma pensandoci bene non per me……..per lei….che troverà solamente una vecchia pelle, una corda spezzata ed una bottiglia di Cartizze…..vuota.


EYES4U


 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sifabri
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 62
Prov: AR
 

VENGO A RIPRENDERMI L'ANIMA ....E TI FARO' MALE

 

TANTI ANNI FA.....

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI LINK PREFERITI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

anmicstiosiunoqualunqueOVILmaxel29lucianabrunodragonfly.3alice3161sifabriilmondodiisidealf.cosmosdaunfiorealiasnovenaufragodiuraganosombreromexicano
 

ULTIMI COMMENTI

ciaoooo :-*
Inviato da: sifabri
il 25/04/2016 alle 14:39
 
Si Fabrizio ^-^
Inviato da: semplicelucrezia
il 17/04/2016 alle 10:43
 
Qualsiasi forma di amore è l'essenza della vita.
Inviato da: sifabri
il 02/03/2016 alle 17:10
 
Fabrizio " Io Amo la vita in ogni sua essenza "
Inviato da: semplicelucrezia
il 22/02/2016 alle 18:53
 
Una delle frasi che amo di più dal film che in assoluto...
Inviato da: sifabri
il 18/12/2015 alle 19:52
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963