Niente Senso

No utilità. Blog senza uno scopo

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: screamssj84
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Etą: 39
Prov: SA
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2020 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

screamssj84misteropaganobenny.s64raffaele.franco3monellaccio19ossimoraArianna1921Fanny_Wilmotacer.250karen_71m12ps12Desert.69falco1941cuorevagabondo_1962Queen_lhilim
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

ULTIMI COMMENTI

Pochissime persone si cimentano in confessioni tanto...
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 09/03/2024 alle 12:18
 
Tempus fugit.
Inviato da: ReCassettaII
il 01/08/2023 alle 20:45
 
https://youtu.be/GALGzXLaZzs
Inviato da: cassetta2
il 22/07/2022 alle 09:54
 
Doveva finire prima o poi.
Inviato da: cassetta2
il 26/04/2022 alle 21:14
 
Innanzi tutto grazie del commento e della precisazione....
Inviato da: screamssj84
il 18/01/2021 alle 19:15
 
 

I MIEI BLOG AMICI

Messaggi di Giugno 2020

2020

Post n°271 pubblicato il 20 Giugno 2020 da screamssj84

Anno bisesto anno funesto. Ripercorriamo rapidamente i primi sei mesi di questo 2020 frenetico.

  • Gennaio: inizia la Pandemia da Covid 19 e nel mentre si sfiora una Guerra Mondiale.
  • Febbraio: mentre il Covid 19 uccideva neanche fosse Hisoka all'esame degli Hunter, in Australia abbiamo un grande incendio che ha devastato ettari di foreste.
  • Marzo: Finalmente Hisoka è stato scoperto e ci siamo beccati tristemente una chiusura ed un esaurimento psicofisico enorme, posso sembrare insesibile alla sofferenza altrui ma il mio cinismo mi evita di farmi fare una fine da emo.
  • Aprile non so cosa sia successo, cometa sfiora la Terra.
  • A maggio ci hanno dato dentro con le rivolte negli USA.
  • Giugno: arriviamo al sodo due eclissi di Luna e Sole ed il calendario Maya finalmente è da buttare perché il tempo finrà domani, vi piacerebbe?

Almeno la ggente ha smesso di rompere con la storia dell'anno funesto perché anno rumoroso anno fruttuoso, pensandoci bene abbiamo altri sei mesi. Per fare estinguere l'umanità.

 
 
 

Il malato immaginario - parte 2

Post n°270 pubblicato il 19 Giugno 2020 da screamssj84

Aveva passato la notte insonne il poveretto, ma le cose si erano realmente messe bene per lui. Il macapitato aveva ancora attacchi di panico e forse i suoi sintomi erano più per lo stress della situazione in cui si trovava che per una vera e propria malattia respiratoria. Affrontò la prova con coraggio e determinazione ma lui non si era mai sentito "all'altezza" di chi lo circondasse. Quasi posseduto da Bushido si diresse in cerca della verità, che sembrasse appartenere al mondo delle idee. Mondo delle idee che amava perseguitarlo e volerlo quasi spingere alla follia con le idee folli. Freneticamente fece un ricerca su Internet, si accorse che quello che aveva era collegato ad un evento transdimensionale avvenuto circa due anni prima, quando la savana ricoprì la sua città. I Tauraghi vennero ed imposero i culto della loro divintà. DIvinità proveniente dal mondo delle idee, perché dapprima si interfacciava con loro sotto forma di puro spirito, idea proveniente da un modo parallelo e complementare al nostro. I Tauraghi la riverivano a tal punto da sacrificare ad essa il giovane più forte e completo fisicamente, quasi per darle un corpo, un supporto per manifestarsi in questo mondo. La divinità era un'armatura blu notte tendende al nero, era contrapposta ad un'altra, bianca e rapida come il fulmine, ma calda e decisa. Il poveretto aveva rimosso lo scontro tra le due entità con lo squilibrio di forze che ne seguitò, era impegnato non solo a sopravvivere ma a rimpiangere la vita sprecata che lentamente scivolava nel Mu. Si accorse che lo scontro rimise le cose in pari come erano, infatti tutti tornarono alla vita noiosa d'un tempo. Cercò il nome del malcapitato che come lui fu precipitato nella savana urbana di una calda cittadina del Sud Italia (no razzismo intended). Non lo trovò, non trovò nemmeno la partner di quella disavventura, quando si accorse l'inevitabile: come in romanzo di Kafka, il poveretto era lui, anche lui si chiamava Demetrio e casualmente sua sorella si chiamava Ivonne.

Il bicchiere di vetro che aveva in mano cadde ed una scheggia gli tagliò la mano. Il volto divenne bianco perché non aveva mai consegnato il plastico. Si confortò pensando che quel progetto il capo non lo aveva mai approvato. Poi si accorse di una cosa: erano le quattro e domani doveva andare a lavoro, doveva tornare nella savana umana.

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: screamssj84
Data di creazione: 22/11/2014
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963