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Post N° 282

Post n°282 pubblicato il 06 Giugno 2008 da bastacontro

Ocieti asurri, cuorisin, stelina, ti che te conosi tuti, perché no te vien quà a contarme qualche fiaba, magari quela dela capela dei scrovoni e de chi che la gà tirada sù, poareti, soli no i rivava più, o quela dei giardineti, magari de giusti, ghe ne sè tanti, ancora bei e boni de contar le sue, storielle de amor e balete (quele che se dopra par contar !), insoma... angelo mio benedeto, le poesie vien fora che sè absolut verrueckt e le sè lì sul canton a vardar, le musiche sbusa i confini  girandose in tondo che i paseroti svola più lontan; se quei che varda ancora i tigroti de l'emilia e quei che se consoli coi sui fradei che podeva lavarghe i calsini a la leonor.

Deso che te la gò dita e contada... me buto in strada, a giovanin, marcheto e ancora qualchidun magari gavarò de trovarghe fora una cansoncina, par trombete e satine, speremo che me imparo, a ogni modo... ghe sè giudici a Pechin!

                                                                         bau bau :) 

(perdona ancora una roba, se te vedi capelin straco, bon, prova dirghe che tegni conto de mì, magari par un filmin, a domingo, "mus mus", sempre disponibile)     

 
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