Creato da beby85e il 24/09/2008 |
fantasmi o fantasie?
nella vita capita di vedere cose che non sembrano reali o sentire fatti e avvenimenti inverosimili.....bhe giudicate voi
NOSTRADAMUS
....
GATTI NERI
gatti neri,ma quale superstizione chi li possiede dicono che abbia fortuna e chi non l'ha porta sfortuna BALLE!!! bell'animale e dolcissimo con i padroni
CASA DI FANTASMI
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VIII.50
La pestilenza attorno a Capadille (Castiglia),
Un'altra fame (carestia) presso di Sagunto s'appresta:
Il cavaliere bastardo da buon vecchio,
Al grande di Tunisi farà tranciare la testa.
VIII.51
Il Bizantino facendo oblazione,
Dopo aver Cordoba a sè ripreso:
Suo cammino lungo riposo ampliamente,
Mare passando preda per la Golongna preso.
VIII.52
Il Re di Bloys dentro Avignone regnare.
D'Amboise e seme verrà il lungo di Lyndre:
Unghia a Poytiers sante ali rovinare,
Davanti Boni. (Resto mancante).
VIII.53
Dentro Bologna vorrà lavare suoi sbagli,
Egli non potrà (riuscirà) al tempio del sole:
Egli volerà facendo cose si grandi,
Mai gerarchia vi fu uno simile a lui.
VIII.54
Sotto il colore del contratto matrimonio,
Fatto per magnanimo dal grande Chyren selin:
Quintino, Arras recuperare il viaggio,
Di spagnoli fatto secondo macello.
VIII.55
Entro due fiumi si vedrà inserrare (rinchiudere),
Barili e botti uniti a passare oltre:
Otto ponti rotti capo pertanto rinchiuso,
Bambini perfetti saranno sgozzati con scure.
VIII.56
La banda (truppa) debole la terra occuperà,
Quelli dell'alto luogo faranno orribili grida:
Il grosso gregge d'esseri cantone turberà,
Tomba presso Dinebro discoprire gli scritti.
VIII.57
Da soldato semplice arriverà all'impero,
Da veste corta perverrà alla lunga:
Valente con armi con Chiesa ancor peggio,
Vessare i preti come l'acqua fa alla spugna.
VIII.58
Regno in querela ai fratelli divisi,
Prendere le armi e il nome Britannico:
Titolo Anglicano sarà tardi avvisato,
Sorpreso di notte manderà all'aria Gallico.
VIII.59
Per due volte alto per due volte messo in basso,
L'oriente quando l'occidente indebolirà:
Suo avversario dopo molti combattimenti,
Per mare cacciato al bisogno fallirà.
Nella valle dei morti sono entrato.
La mente ardeva possente, ho cantato.
Eco fischianti e arcangeli d’abisso
mi seguivan nel viaggio. Mi scortavano
fino alle ultime barriere dei mondi
esseri limpidi d’aria ed il ricordo
di saggi antichi e splendenti che un tempo,
aquile alte, guidavano il mondo.
Per un giorno ho veduto, ho contemplato il mare
dove giacciono le ancore dei velieri scomparsi.
Ho raccolto dall’albero di vita un rosso frutto,
l’ho accostato alle labbra, l’ho baciato e ho pianto.
Quando morsi, però, morsi il mio cuore:
svanì la gioia e tace il dolce canto.
Hanno chiuso i miei occhi, mi han rubato
il frutto rosso: il fanciullo è infelice.
Dalle case di pianto non sa uscire,
non vi è alcuno a sentirlo, non vi è alcuno.
In nessun luogo al mondo vi è qualcuno.
28.III.1987
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