DIARIO DI FANTOZZI

MOBILITA': IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Dopo che la CGIL SLC si era fermamente opposta ad un accordo con l'azienda per la mobilita' volontaria ed era iniziata la fase successiva di colloquio al ministero del lavoro, un nuovo comunicato rivela un "ammorbidimento".

Il comunicato elenca delle condizioni per la riorganizzazione, lotta agli sprechi, salvaguardia della professionalita', investimenti sulla nuova rete ecc. (vedi allegato nel box a fianco). E solo con queste garanzie puo' essere visto un accordo per la mobilita'.

Dopo lo sciopero del 4 luglio il rischio corso era alto, perche' se non ci fosse stato l'accordo sulla mobilita' volontaria l'azienda avrebbe potuto licenziare chi voleva. Ancora non e' detto, ma lo spiraglio c'e'.

Allora la domanda nasce spontanea: Ma lo sciopero non era contro la mobilita'? A cosa e' servito questo accanimento contro il dialogo? Solo per porre delle condizioni? Ma queste condizioni non potevano essere poste senza farci buttare 8 ore di sciopero? Allora siamo stati presi in giro?

Meditate gente, meditate.