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Un blog creato da caselladiposta106 il 09/11/2007

Farfalle di seta

Nasciamo bruchi, moriamo farfalle.

 
 

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Da quando te ne sei andato non la smette più di piovere!!!

 

Ti aspetto...

 
Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino. Non so se sono malato, se il mio matrimonio è stato solo un sogno che non sono riuscito a comprendere fintantochè è durato. So che posso vivere senza di lei, ma vorrei incontrarla di nuovo, per dirle ciò che non le ho mai detto mentre stavamo insieme: "Io ti amo più di me stesso". Se riuscirò a dirle queste parole, allora potrò andare avanti, in pace.
 

 

"Tutta quella città, non se ne vedeva la fine...per
cortesia, la fine, si potrebbe vedere la fine?!?!?
E il rumore..
Su quella maledettissima scaletta era tutto molto
bello..ed io ero grande nel mio cappotto cammello,
facevo un figurone, ed ero sicuro che sarei sceso,
garantito, non c'era problema...
Ma poi...primo gradino, secondo gradino, terzo
gradino...
Primo gradino, secondo gradino..
Non fu quello che vidi che mi fermò, fu quello che non
vidi...quello che non vidi...
Riesci a capirlo???.quello che non vidi...
La cercai.. la cercai ma non c'era, in tutta quella
sterminata città c'era tutto ma non c'era una fine.
Quello che non vidi è dove finiva tutto quello. La
fine del mondo...
Prova ad immaginare un pianoforte..:i tasti iniziano,
i tasti finiscono. Tu sai che sono 88 e su questo
nessuno può fregarti...Non sono infiniti loro, Tu sei
infinito e su quegli 88 tasti infinita è la musica che
puoi suonare..Questo a me piace, questo sì, si può
vivere..
Ma se salgo su quella scaletta e davanti a me si
srotola una tastiera con milioni di tasti, milioni e
miliardi di tasti, che non finiscono mai e questa è la
verità, che non finiscono mai..beh, allora quella
tastiera è infinita..ma se quella tastiera è infinita
non c'è musica che puoi suonare...ti sei seduto sul
seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui
suona Dio..
Ma le vedevi le strade????.
Anche solo le strade, ce n'erano a migliaia...come
fate voi laggiù a sceglierne una???..
A scegliere una donna...
Una casa che sia la vostra, un paesaggio da guardare,
un modo di morire....
Tutto quel mondo addosso che nemmeno sai dove
finisce...o quanto ce n'è...
Ma non avete paura, voi altri, a finire in mille pezzi
solo a pensarla quell'enormità??..a viverla..."

Baricco-Novecento

 

 
Sembra che un pittore
abbia disegnato il cielo
stasera
per te.
Sembra che domani
tu non possa più partire
Fa male allontanarmi
da te.
Come salire,
come volare,
come decidere
di scegliere qualcuno
per cui vivere.
Fa male starti accanto
fa male se sono solo
fa male che domani
vai via.
E ora che ti perdo
non riesco a starti accanto
se questa è la tua vita
o la mia.
Come salire,
come volare,
come decidere
di scegliere qualcuno
per cui vivere.
Tienimi le mani
e stringile sul cuore
non lasciarmi adesso
amore...
Fa male starti accanto
fa male se sono solo
fa male che domani
vai via
Come salire,
come volare,
come decidere
di scegliere qualcuno
per cui vivere.
Ti lascio e poi ti perdo
a che serve ora pregare
se scegli di partire
o restare
Non posso dirti niente
in fondo l ho voluto
se non ti facessi male
ti terrei qui, con me
Come salire,
come volare,
come decidere
di scegliere qualcuno
per cui vivere.
 

 

Post N° 172

Post n°172 pubblicato il 07 Settembre 2008 da caselladiposta106

Un lampo che squarcia il cielo, gli occhi tuoi, furono per me caldo conforto, le tue mani strette alle mie, in lunghe notti insonni, a pensarti, stavo per ore, in sielnzio, appoggiata al tuo cuore, sorridevo, piangevo, sbagliavo, credevo, nei tuoi discorsi, sentivo, le mie parole, pronunciate con timore, di un amore che spaventa, di tanta forza solo niente, che resta quando perdi, quella stella, che brilla in un cielo, grigio, il colore che addormenta le mie notti, ancora insonni, ma senza di te, a riflettere, i perchè in silenzio, di mani che ti cercano, di respiri affannati, di nostaglia, di abbracci, senza rimpianti, cercarti una vita, e trovarti ad aspettarmi. Stavolta è davvero, che credi non scherzo. Mi manchi, fai presto, ti aspetto. Ti amo davvero

 
 
 

Settembre..

Post n°171 pubblicato il 04 Settembre 2008 da caselladiposta106

Ritorno dalle vacanze, ritorno alla realtà, ritorno al lavoro, ritorno alla sveglia alle 6,00!
Ebbene si, il caro e vecchio settembre è tornato, siamo tornati noi, anche se niente è cambiato, anche se tutto è come l'avevi lasciato, la sensazione è come l'inizio dell'anno, tanti buoni propositi, contenti e rilassati, pronti a spaccare il mondo, e dopo i primi due giorni di lavoro, snervi! Settembre è il mese in cui ti metti davanti a quei grandi interrogativi ai quali sei sfuggito durante l'anno, sei lì con la lista dei buoni propositi, sfogliando libri di diete, opuscoli di palestre, liste di corsi universitari e a volte anche annunci di lavoro. Settembre è lo start dal quale riparti con la barra dell'energia piena.

A volte ci credo di più a volte di meno, ma forse questa è la volta buona?!
Staremo a vedere, forse metterò la testa a posto, forse basta cavolate, forse solo serietà e stabilità mentale, forse equilibrio, ma il mio ascendente acquario non è tanto raccomandabile.

Ma voi continuate a sognare quelle spiagge meravigliose, i prossimi viaggi le prossime vacanze, sognate la prossima festività sul calendario che si sposa con un sabato e domenica, una bella gita fuori porta, un bel week-end in una città d'arte, relax.

Io intanto aspetto giornate piovose, sotto le coperte con una cioccolata calda a guardare un film...

Buon settembre a tutti, buon inizio dieta, palestra, università, scuola...e quello che sia. Siamo pronti a tutto!

 

 
 
 

Vacanze...

Post n°170 pubblicato il 24 Agosto 2008 da caselladiposta106

Domani mattina si parte! Destinazione ISCHIA!!! Finalmente
A tutti, BUONE VACANZE!!!


 
 
 

Post N° 169

Post n°169 pubblicato il 18 Agosto 2008 da caselladiposta106

Promesse...
A volte si fanno promesse che è difficile mantenere, è difficile anche solo stare fermi nello stesso posto a pensare, è difficile quando si insinuano dubbi che non vorresti sentire, a luce a accesa per non fare arrivare fantasmi, scacci tristi pensieri nell'attesa che si faccia giorno e che la luce rischiari le tue pene.
Ma le promesse quelle rimangono, come un nodo che ci ricorda chi siamo
ma soprattutto di chi siamo.


 

 
 
 

Post N° 168

Post n°168 pubblicato il 13 Agosto 2008 da caselladiposta106

Per te...
..che non smetti mai di farmi sognare, che riesci a rendere la mia vita più bella di un sogno, che mi hai fatto perdere la testa. Ti mando un bacio, il più dolce, tenero e amorevole che si possa immaginare.



Che gli occhi tuoi siano luce, e d'illuminar il mio cammino non si stanchino mai; che le tue parole siano suggerimenti, piccoli aiuti, saggi consigli; che le tue mani sorreggano le mie quando il peso del mondo starzia le mie forze, quando cedo, cado, sbaglio, temo; che il tuo respiro sia il battito mio, e al suo cessar smetta anch'io di vivere; che le tue lacrime siano per me dolore, come un pugnale a trafiggermi l'anima, cosicchè io possa custodire per sempre il tuo sorriso; che il tuo amore sia l'alba dei miei risvegli e la candela delle mie notti; che i sogni siano la realtà delle nostre vite; che le preghiere non siano necessarie; che il perdono sia l'acqua santa dei nostri peccati;
che l'eternità sia il tempo in cui vivremo,
perchè come te nessuno mai

amai davvero.

 
 
 

Post N° 167

Post n°167 pubblicato il 13 Agosto 2008 da caselladiposta106

Da queste parti...
Da queste parti si sta in ferie e si va a cena fuori la sera, ci si addormenta tardi e ci si sveglia nel cuore della notte, si accende il computer e si decide di sistemare il blog...
da queste parti facciamo quello che ci va di fare, senza pensieri, come ci pare...
da queste parti si vive di libertà!!!

 
 
 

Post N° 166

Post n°166 pubblicato il 11 Agosto 2008 da caselladiposta106

In ferie...
Come si sta in ferie? DA DIO!
No rotture di scatole, no lavoro, dormire fino a tardi, andare al mare, ed il più grosso dei problemi è: Dove andare in vacanza... Sarà un anno da ricordare!
Oggi primo giorno di mare, sono tornata a casa color aragosta, non imparo mai a mettermi la crema... :) e un'altra giornata è passata, il dolce compagnia, con alti e bassi, ma posso dire con tutta tranquillità, che sono allegra, spensierata, ed il primo che si avvicina a rovinare questa pace, me lo "magno"!!!
Per ora, buona notte! 

 
 
 

Profumo di vacanze...

Post n°165 pubblicato il 07 Agosto 2008 da caselladiposta106

Eccoci qua! Le tanto sognate, sperate, attese vacanze sono arrivate...Non ancora, ma ci siamo quasi. Ebbene si, se Dio vuole sabato tra le 14 e le 16 finirò di lavorare e ci si rivede a settembre. Ho un sacco di cose da sbrigare in queste settimane, ma una di sicuro me la passerò al mare senza telefoni e computer, vacanza relax!!!
Ed il mio piccolo blog?? Giace qui, ormai abbandonato da me che non ho minuto libero da dedicargli, e da tutti i navigatori che non mi lasciano nemmeno un commento...cattivi! Con la speranza di tornare a scrivere più assiduamente e con un sacco di progetti e sogni nella valigia, ci rivediamo a settembre, un po più risposati, meno snervati, e speriamo più felici.
Con la voglia di affrontare nuove sfide e di "smaltire" la lista delle cose da fare..
Buone vacanze a tutti!!!

 
 
 

Post n°164 pubblicato il 29 Luglio 2008 da caselladiposta106
Fasi..
Forse la fase blog è passata, forse sono stanca e non vedo l'ora di andare in ferie, forse sono delusa perchè il corso di studi universitario che avevo scelto è stato cancellato, forse ho solo bisogno di togliermi gente inutile da vicino, forse voglio solo un attimo per mandare tutti a "quel paese" con biglietto di sola andata, eccetto il mio ragazzo che davvero non c'entra niente. E' tutta una fase mi ripeto sempre, è solo una fase, mi illudo, ma quanto dura sta fase?! In tutti i momenti in cui le cose vanno bene le assaporo e sono felice, quando il piano si inclina, perdo l'equilibrio, non riesco a stare in piedi e cado subito. I nervi non mi reggono più come una volta. La goccia che ha fatto trabboccare il vaso è caduta un centinaio di gocce fa, ma non sono ancora esplosa, si prega di mantenere una distanza di sicurezza idonea, ai fini di non disturbare, chi ce la sta mettendo tutta e solo con le sue forze, a costruire qualcosa per la propria vita.
 
 
 

Non solo lagne...

Post n°163 pubblicato il 17 Luglio 2008 da caselladiposta106




Sono una bambina di 23 anni, cresciuta troppo in fretta,causa "motivi famigliari", incidenti di percorso varie ed eventuali. Istintiva, reattiva, termo-nucleramente instabile, incasinata, permalosa, polemica e lagnona. Mi piace raccontarmi, odio essere criticata, faccio le lagne per le minime cose, e gli occhi mi si allagano da zero a cento in tre secondi se qualcuno a cui voglio bene mi dice qualcosa in tono severo. Cambio espressione con la frequenza che divide i numeri pari da quelli dispari, mi piace perdermi negli occhi delle persone a cui voglio bene, adoro addormentarmi con l'orecchio sul cuore della persona che amo, anche se lui non lo sa. Mi manca sempre qualcosa nella vita, non mi fermo mai alla prima risposta, vado sempre a fondo, a volte resto in superficie ma solo perchè ultimamente sono molto stanca. Mi piace la compagnia degli amici, mi piace ridere e scherzare ma accade di rado, mi piace complimentarmi con me stessa e farmi regali tipo shopping e piccoli capricci. Non ho un'alta opinione di me, mi critico sempre anche quando sto facendo del mio meglio, un po per spronarmi, un po perchè vorrei fare di più, ma a volte non ci riesco. So di avere dei limiti ma non li accetto, cerco di superarli, non mi do mai pace, non me ne lascio passare una, e mi auto-rimprovero perchè a volte non c'è nessuno che lo fa. Nei secondi successivi mi rispondo: "ma che me ne frega" e penso sempre il contrario del minuto prima. Sono ipersensibile e soggetta a sbalzi d'umore, non sono per niente perfetta ma ci provo lo stesso. Quando mi innamoro non capisco più niente e perdo la testa, se è nei paragi sono distratta, mi dimentico le cose e i miei pensieri sono tutti cuoricini. Quando mi arrabbio, sono antipatica e isterica, metto il muso ma solo per cinque minuti, se è più grave qualche giorno, ma non mi tengo i miei pensieri per me, anche se a volte dovrei, un pizzico di diplomazia in più. Do perfetti consigli agli altri, ma io non li seguo, sono presuntuosa e penso sempre di aver ragione io, e quando mi si dimostra il contrario, metto la coda in mezzo alle gambe e chiedo scusa. Non mi piace stare al centro dell'attenzione e sono piuttosto riservata, ho delle fisse per quanto riguarda le mie cose che sfiorano il maniacale. Detesto i consigli non richiesti e le lezioni di vita gratis, adoro scrivere e passeggiare, e le coccole e tornare a casa in moto. Adoro essere come sono, un completo casino, adoro che mi si dica che sono difficile, perchè non sono mai banale, odio che mi stranisco e non riesco a farmelo passare in fretta. Ho sempre paura di sbagliare, ho paura di non avere tempo e faccio tutto troppo in fretta. A volte mi piace fare i capricci è vero, ma sono buona e non faccio del male a nessuno. Penso sempre prima a non creare disturbo a chi mi sta intorno, penso sempre di dare fastidio, me ne sto buona nel mio angoletto e cerco di fare silenzio. Sono anche una gran chiacchierona, e se sono a mio agio risulto piacevole e simpatica, se no di solito musona. Potrei scrivere altre mille cose di me ma ho sonno (ah sono una gran dormigliona).
Chi non mi conosce crede di capirmi
Chi mi conosce ha la certezza che non mi capirà mai, ma mi vuole bene lo stesso.

Buona notte, a me, al cielo, alle persone care, a tutti quelli che hanno difetti e che non cercano di cambiarli per forza, e che si adorano così come sono.
Da queste parti facciamo impazzire tutti, ma quanti sorrisi!!!

 
 
 

Post N° 162

Post n°162 pubblicato il 17 Luglio 2008 da caselladiposta106

Quando ero bambina..
Quando ero bambina, ero la prima della classe, sempre attenta, sempre ad ascoltare...sempre ad imparare. Facevo i dettati alla perfezione e mi devertivo a leggere i racconti ad alta voce dando voci diverse ai personaggi. Quando ero bambina a scuola adoravo educazione all'immagine, mi piaceva la matematica, ed ero molto brava a recitare le poesie. Non sono mai stata una bambina "felice" di quelle che ti fanno mille sorrisi, anzi, spesso avevo il broncio, ma ero sempre attenta, curiosa, ed ho sempre fatto mille domande. Mi piaceva l'odore della coccoina, e adoravo spalmarmi il vinavil sulle mani, cosicchè faceva uno strato che poi accuratamente staccavo cercando di non farlo rompere...
Quando si andava a giocare in giardino c'era il cerchio e la corda, oppure "color, color" oppure il gioco della campana. Anche "acchiapparella" era diveretente ma mi prenedevano sempre, sono sempre stata lenta a correre... Quando ero bambina, i problemi non erano un problema, non li capivi, e se qualcuno vicino a te ne aveva, sospiravi dicendo "gli passerà"; quando ero bambina non avevo paura di niente, mi buttavo a capofitto nelle cose, beata incoscienza, e avevo più amici. Quando ero bambina, mi piaceva studiare e non era mai un peso, non un problema ma sempre una scoperta. Quando ero bambina avevo fiducia, quasi in tutto, perchè quando si è bambini poche cose ti deludono e non hai mai aspettative, tutto quello che arriva è sempre in più.Ora che sono grande, penso a quanto vorrei addormentarmi una sera, senza mille pensieri, come quando ero bambina...a volte mi succede ma solo accanto a Lui. Il fatto è che ho paura ad alzarmi, a varcare la porta, e a passare dalla pace ad un mondo di pazzia che dilaga sempre di più.Quando ero bambina, mi piaceva giocare con il cerchio, non ci riuscivo mai, mi ci ero intestardita, ma niente. Un giorno per caso, ci riprovai ed è stato come se lo avessi sempre fatto. E' come camminare, un giorno ti alzi in piedi e cammini, è come vivere, credi di non saperlo fare e di non essere capace, ma intanto vivi.

 
 
 

Una storia..

Post n°161 pubblicato il 07 Luglio 2008 da caselladiposta106

Farfalle di seta nasce circa un anno fa, quando tutta la rabbia che avevo col mondo non sapevo più dove metterla. Ed il mio scrivere era incessante, liberatorio, a volte privo di senso. Scrivevo per me, e sola rileggevo frasi di dolore, piene di rancore, e la delusione regnava ormai sovrana nel riflesso dei miei occhi.
Qualcosa è cambiato, è cambiato il modo di vedere il mondo ed io ho cambiato il modo di vedere me stessa, ma questo perchè qualcuno si è intestardito fino a sbattermi contro uno specchio per farmi vedere che c'era ancora luce in fondo, ma molto in fondo, ai miei occhi, ma questa è un altra storia.
Ora più o meno stabile, quasi coerente, a volte divertente, riesco a lasciar passare un sorriso, a pensare al passato con un "che scema che ero" ma senza dimenticare come ci sono arrivata fino a qui.

E se c'è una morale, sarà sempre la stessa, la solita e banale frase che tutti dicono in momenti difficili, NON MOLLARE MAI!

Anche quando infuria la tempesta, anche quando pensiamo che davvero non ne valga la pena, perchè non c'è un briciolo di persona che pensa a noi, anche quando pensiamo che arrendersi sia la cosa più saggia e forse migliore, anche quando tutto ci si mette contro diventa incomprensibile e assurdo, anche quando perdiamo tutto ma proprio tutto, quando cadiamo in basso che più di così non si può sprofondare. Anche quando non le preghiere non vengono ascoltate e le speranze non bastano, anche quando i sogni sono infranti e non senti la differenza se stai respirando o meno; la cosa migliore da fare è alzarsi.
Per nessuno, solo per noi.
Perchè la vita è una sfida, e anche se vince sempre lei bisogna dargli del filo da torcere, perchè qui si fa parte di un disegno più grande, e nelle regole del gioco non è consentito fermarsi, ci sono diverse tappe ma bisogna sempre andare avanti. Fermarsi è la soluzione più semplice, quello per cui ci vuole coraggio è vivere, perchè sai sempre ed è certo che sulla starda avrai ostacoli, cadrai e ti farai male, ma di quel male che ti senti morire, ma poi andrai avanti e cadrai di nuovo, e finchè cadrai saporai che stai combattendo, e finchè ti farai male saprai che sei vivo. Quando non sentiremo più dolore, saremo morti dentro.

Per chi combatte ogni giorno, le piccole e grandi sfide, per chi sclera nel traffico, per chi è impegnato a recuperare dati da computer che si sfasciano, per chi come me ha a che fare con clienti rompicoglioni, per chi aspetta l'autobus ed oggi c'è sciopero dei mezzi, per chi è stanco e non vede l'ora di tornarsene a casa, per chi è in viaggio, per chi deve fare una scelta importante, per chi studia e deve dare esami all'università, per chi è in difficoltà, per chi ce la mette tutta ma prorprio non ci riesce, per chi non capisce, per chi proggetta, per chi realizza, per chi insegna, per chi stasera avrà quel pensiero che non ci dormirà tutta la notte....
Un po per tutti:
NON MOLLATE MAI!!!


Se oggi sono felice è perchè qualcuno non ha mollato. Grazie!

 
 
 

Cielo sereno...

Post n°160 pubblicato il 01 Luglio 2008 da caselladiposta106



....con intense schiarite al mattino. Buona giornata!!!

 
 
 

About a Knight...

Post n°159 pubblicato il 30 Giugno 2008 da caselladiposta106

Eh si, ogni tanto ci trono a fare quattro passi da queste parti..Qualcuno avrà notato la mia assenza?! La mia vita si svolge altrove un po più dalle parti del mondo reale, ho poco tempo per connettermi e non mi dispiace affatto...ma il blog è un po legato alla mia passione di scrivere e devo dire che mi manca parecchio...Anche se l'ho scritto io me lo rileggo e rileggo come a scoprire parti nuove di me che in momenti di calma non ricordavo di avere.
Ho conosciuto un cavaliere, eh si, tipo della tavola rotonda ma non c'entra con Re Artù e compagnia, lui è romano. Niente cavallo o spada, al massimo una penna usb nel portachiavi, ma detto tra noi quant'è figo.  Ha quella giusta dose di passione per la tecnologia che mi fa impazzire e poi è carino da morire. Ma tornando al discorso dei cavalieri, io non ci credevo che esistessero ancora, cioè, la galanteria, quel modo di fare che ti fa sentire importante, che quando gli parli esisti solo tu, e poi le sfide col mondo, come prenderle e affrontarle con una tenacia che ti fa pensare che stia cercando il santo Graal....Ma davvero una cosa che mi incuriosisce è che tanta passione venga messa a disposizione del prossimo, il fine non è il raggiungimento di un obbiettivo o meno, ma provarci, a tutti i costi in tutto e per tutto, sempre per gli altri...
Che venga da un altro pianeta? Chi lo sa... A volte mi chiedo se sia vero...
Ha pure lui i suoi momenti NO, quando è il caso lasciarlo stare, e a chi si trovasse nei paragi, meglio girare a largo...
A volte mi sorprende, parlando dice prima di me quello che stavo per dire, e pensa ad una velocità, tre volte la mia, ma soprattutto....quella cosa fondamentale che si trova davvero in poche persone, è che mi ascolta. Non è parlare al vento, è come parlare ad un registratore, che registra immagazzina ed utilizza al meglio ogni volta che ce n'è bisogno. Ma non sono l'unica ad avere l'esclusiva di questa sua attenzione, ed è questo che un po mi lascia strana, che se fosse così solo con me, ne sarei lusingata, sarei speciale io nel caso, ma il caso vuole che l'attenzione sia per tutto e tutti, sempre. E così io scendo dal gradino alto del podio, almeno nella mia mante, chissà se per lui sono speciale comunque.

Spero di riscrivere presto, anche se ne dubito, non ho del tutto smesso di scrivere i sogni, ma ora cerco di viverli.

 
 
 

Sotto vento..

Post n°158 pubblicato il 17 Giugno 2008 da caselladiposta106

Accadde per caso, che lasciasti cadere l anima mia, infrangersi come vetro, dalle tue mani, fino a giù, nel profondo dell errare umano, nella consapevolezza d aver rotto un pezzo importante..Come prima feci io con te, e del resto non meritai mai punizione migliore..Ma il pegno della storia è uno soltanto, che mentre la mia anima hai lasciato scivolar via, lentamente, ed ora agonizzante a tratti priva di sensi, lì giace; tra le mani tieni il mio cuore, che così caldo e confortevole alloggio non trovò mai..

 
 
 

Sotto le stelle..

Post n°157 pubblicato il 16 Giugno 2008 da caselladiposta106

Faccio una piccola eccezione a scrivere dopo le 00.30 ma bisogna dirlo.. Per parcondicio.. SONO FELICE! Ho passato metà della mia vita a chiedere alle persone se fossero felici per imparare con si fa.. ma senza mia trovarne una che mi dicesse di si..Ora la felicità la insegno io! Buona notte :) felici sorrisi!

 
 
 

Sotto calma..

Post n°156 pubblicato il 12 Giugno 2008 da caselladiposta106

(temporaneamente)Equilibrio..

Una parola di cui, quasi, non conosco il significato.. Eppure c'è, è tangibile, e chi mi vuole bene ne ricava benefici per la salute psichica!
Buona serata..

 
 
 

Post N° 155

Post n°155 pubblicato il 10 Giugno 2008 da caselladiposta106

Ti aspetto..



Una volta mi hai detto che guaradndo dentro i miei occhi vedevi una persona diversa, migliore, rispetto a come ero in quel momento. Dicevo che mentivi, che te lo stavi inventando, che vedevi soltanto quello che volevi vedere per non accettare la realtà delle cose e cioè che io non ero quella che credevi.

Ma forse mi sbagliavo, forse esiste ancora in me quella persona capace di "perdersi".. E tu me lo hai dimostrato. Mi hai fatto rincontare con la me stessa che credevo fosse andata perduta tra uno sbaglio e l'altro, tra una delusione ed un dolore. Quasi credevo di non esistere più, completa, ma solo a metà...ma tu a "suon" di pazienza mi hai dimostrato il contrario. Non si perde mai la parte bella e felice di se stessi, solo che a volte se ne sta in ombra, finchè qualcuno non te la tira fuori. Ed ora che sono più tranquilla e ragiono(si fa per dire), ripenso a tutto quello che è stato, a quello che ci siamo detti in momenti di collera, a tutto ma proprio tutto..e mi manca il fiato....
Perchè? Perchè è come se avessi realizzato che stavo giocando a pallone con un vaso di cristallo, che grazie a Dio non si è rotto del tutto... A volte mi sento mortificata, ma indietro non ci posso tornare altrimenti sarebbe tutto più facile.
Però sai che ti dico? Che non ci tornerei indietro, a far andare le cose bene "per forza", sto meglio adesso, dopo aver scatenato un putiferio, ma almeno le cose vanno bene perchè così devo andare, e così mi sento io. Il cuore in pace verrà col tempo, spero. Ma intanto ti aspetto, aspetto che torni, che mi regali un altro dei tuoi sorrisi, che mi tieni la mano e che mi dici che ti sono mancata. Aspetto di sentirmi di nuovo a casa, tra le tue braccia.

 
 
 

Post N° 154

Post n°154 pubblicato il 08 Giugno 2008 da caselladiposta106

Apriamo un cantiere...
 


Oh ma che è sto mortorio??! Ho detto lasciate commenti non assecondate il silenzio...

Vabbè!! SONO TORNATA!!! "...e chiedimi le stesse cose che volevi da bambina quando tutto era possibile.." una bella canzone, ma adesso sono io che voglio tutte le cose possibili e impossibili...sono pronta a prendermi tutto, anche i calci in culo, ma fatevi avanti!
Problemi? Non sai quanti! ma avanti, ditemi dove devo picchiare, sono pronta a spaccarmi i pungni!

Ma oggi 08 giugno 2008, abbiamo aperto un cantiere!
Un cantiere che aspettava da 14 anni di essere aperto, e non so se è un cantiere su me stessa, ma da oggi:
LAVORI IN CORSO
Non ci state capendo niente, nemmeno io. Rinnovviamo!
Voglio una vita nuova, come gli ultimi 4 giorni, in cui i miei sorrisi non conoscono pace, e so che è merito di qualcuno, ma vorrei davvero essere sempre così.
E se ora mi sparassero addosso non mi farebbe niente, mi sento forte!
Mi lagno sempre di quando le cose vanno male, mi lamento e sono triste e chiudo il blog e non rispondo al telefono....Però quando le cose vanno bene lo voglio dire a gran voce. Un altro cambiamento, vabbè che qua di settimana in settimana ce ne sono di novità, almeno ho una vita stra-complicata e non mi annoio mai. Se potessi tradurre le mie emozioni in viaggi, sarei sempre in partenza, e mai in ritorno, eccetto per alcuni casi, in cui prima bisogna fare un luuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuungo giro!

E sto ripassando da qui una seconda volta, ma la prima volta, sono stata una cogliona, vabbè la vita insiegna, ma insegna di più la sofferenza e la solitudine, anche la nostalgia ma mai come la forza. Allora buona domenica, e arrivederci presto su questi schermi!

Le ali spezzate si curano, forse non si guarisce mai del tutto, ma si ritorna a volare...piano piano.

 
 
 

Post N° 153

Post n°153 pubblicato il 06 Giugno 2008 da caselladiposta106

Vergogna!

Interrompiamo il silenzio del blog solo ed esclusivamente per esprimere la nostra profonda delusione riguardo ai NON risultati raggiunti dal vertice della Fao svoltosi a Roma qualche giorno fa.
L'unica cosa che mi viene da dire è: CHE MONDO DI MERDA!


La gente muore di fame, e noi stiamo a guardare!
Non credo che sia facile mettere d'accordo il mondo intero...ma la gente sta morendo, muore perchè gli manca un tozzo di pane che non dovrebbe davvero mancare a nessuno... e chi decide si prende la libertà di poter rimandare....
A questi signori non gliene frega un cazzo della fame nel mondo!!!
 

 

 
 
 
 

 

 

***Tweety***


 


Mi manchi, ma dove sei?

 

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Non sarò li in quel momento, ma resterò sempre nelle tue vicinanze.
Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso, fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce; e quando starò zitto dinanzi a te pensando di star zitto dinanzi a uno specchio.

 

Il tuo nome è una vecchia ferita che giace profonda
e la sabbia ha coperto il passaggio di fiamme e furori
tutto sembra pulito e quieto a vederlo da fuori
tutto sembra finito
Ho trovato il tuo nome sul manico di una valigia
era scritto in corsivo e pendeva di lato
come un albero al vento piegato
Da lontano il nodo non cede per niente
un serpente che stringe e respira
anche quando mi nomini a mente si sente
Da lontano quel nodo non cede non molla
come colla ogni giorno più dura
anche quando mi nomini a mente si sente
La lontananza sai è come il cielo distanza così grande che non serve l'aereoplano
ma questa leggerissima farfalla sulla mano
fa rivivere il pensiero delicato messaggero
La lontananza sai è come il mare fermo sulla riva con un vaso da riempire
distanza così grande che è difficile spartire
tra chi ha fede di aspettare e chi vuole sparire
Non c'è stato un momento preciso nemmeno un saluto
un regalo sbagliato uno sguardo d'intesa
mi hai lasciato in cucina un biglietto scaduto
Da lontano quel nodo non cede per niente
un serpente che stringe e respira
anche quando mi nomini a mente si sente
Da lontano come in volo
una stella distante e lucente
anche quando mi nomini a mente si sente
La lontananza sai è come il cielo distanza così grande che non serve l'aereoplano
ma questa leggerissima farfalla sulla mano
fa rivivere il pensiero delicato messaggero
La lontananza sai è come il mare distanza che è impossibile da dire
inutile varcare si immagina e ti impone di aspettare
Da lontano tu rimani
come i segni che mi scavan le mani
anche quando mi nomini a mente si sente

 
 

Scusami
Se ho bisogno di chiamarti qualche volta per sentirmi meglio
Se ogni notte io ti sento così forte che rimango sveglio
Se ho lasciato la tua foto accanto al letto e non l'ho tolta mai
Se rileggo quel messaggio che mi hai scritto prima di andar via..

 
 

Luoghi inviolabili... della memoria
soltanto gli urli un po'... sfocati
ma così... indissolubili eh
e così... troppo intensi da dirsi
Dimentica quello che è stato comunque non ritornerà
dimentica le mie parole
se puoi perdonaci
non sempre c'è un lieto fine
Dimentica l'amore e forse
anche il dolore passerà

dimentica le cose belle
e tutto il male sai
di colpo sparirà...
Ovunque io sarò
comunque mi resterà
qualcosa di te
forse... attimi
ma... eterni
Dimentica tutti quei giorni
e anche l'amore fisico
gli addio e i ritorni
era una storia che
viveva in bilico

Un sentimento così forte
che spesso passa il limite
non vuoi lasciarlo andare
perché in fondo sai
che non ti lascerà
Dimentica il dolore e forse
l'amore ti ripagherà
dimentica tu fallo per me
che ancora non so
dimenticare te...

dimentica perché
io ancora non so... dimenticare

 

Per tutti coloro che amano, hanno amato e ameranno. Alle navi in navigazione e ai porti di scalo, alla mia famiglia e a tutti gli amici ed estranei: questo è un messaggio e una preghiera. Il messaggio è che i miei viaggi mi hanno insegnato una grande verità: io ho già avuto quello che tutti quanti cercano ma che soltanto pochi trovano, la sola persona al mondo che ero destinata ad amare per sempre. Una persona ricca di semplici tesori che si è fatta da sola e che da sola ha imparato. Un porto in cui mi sento a casa per sempre e che nessun vento, nessun problema potranno mai distruggere. La preghiera è che tutti al mondo possano conoscere questo genere d’amore ed essere da esso sanati. Se la mia preghiera sarà ascoltata saranno cancellati per sempre tutti i rimpianti e tutte le colpe e avranno fine tutti i rancori.

 
E ogni bacio che hai negato è un po' che hai perso di me
E ogni "ti amo" che ho taciuto è un po' che ho perso di te
Ed ogni tuo sorriso muto era una foto di noi
E ogni sguardo ormai stanco era già la fine
È molto meglio dare un taglio anche secondo me
E meno male perché stavi troppo bene sai e
E mi ringrazi perché sei un po' meno fragile e
E ci sentiamo presto,"chiamami"…così si dice!
 
 
 
 

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