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La mia malattia : artrosi degenerativa

Post n°177 pubblicato il 17 Luglio 2006 da fata_brutta

Artrosi al ginocchio (o gonartrosi): è una patologia degenerativa a carico delle strutture articolari del ginocchio, che si verifica per un cattivo allineamento tra tibia e femore, per un eccessivo e scorretto utilizzo del ginocchio, ovvero per attività non consone alla struttura articolare (balzi/salti ripetuti in attività sportive, body building, etc.), quindi per un eccesso di compressione dei capi articolari e delle strutture capsulo-legamentose. Possono concorrere anche valgismo o varismo che, per il loro cattivo allineamento, facilitano i processi artrosici.
In altre parole, la cartilagine comincia ad assottigliarsi, le strutture capsulo-legamentose si infiammano, si usurano, fino ad arrivare a contrasti fra i condili del femore e i piatti tibiali. Inizia così la degenerazione che può portare dalla zoppia sino all’immobilità.
Va detto che, in casi gravi, la gonalgia (dolore alle ginocchia) derivante dal processo artrosico può risultare veramente molesta e pregiudicare molte possibilità di movimento.
Quando non ci si prende cura di questo problema in tempo utile, con l'obiettivo di risolverlo alla fonte (la causa dell’artrosi al ginocchio potrebbe infatti provenire, per effetto delle catene muscolari, da altre parti del corpo: dal collo, da un dente, da un’anca, dalla zona lombare, etc.) il nostro corpo mette in atto un meccanismo naturale di difesa: limita o blocca il movimento in modo progressivo o completo. Tale meccanismo di riduzione del movimento o di blocco ha proprio il compito di non far avvertire il dolore. Ecco perchè, dopo numerose fasi acute e croniche, il dolore in alcuni casi si riduce, diventa silente e sparisce... In realtà, a distanza di tempo verranno a crearsi altri problemi in altre parti del corpo. Infatti, a fronte di una zona che non partecipa più al movimento per la normale sopravvivenza, altre zone del corpo si ritrovano obbligate a farsene carico. E proprio in tali zone coinvolte nasceranno lentamente nuove patologie, dapprima di tipo infiammatorio (per il superlavoro) poi dei veri e propri processi artrosici. In questo processo, la zona lombare è una delle prime a risultare colpita.
Il fenomeno sopra descritto viene messo automaticamente in atto dal corpo in qualsiasi sua parte, seguendo sempre la stessa modalità.

Sintomi: se si è attenti, si possono cogliere i primissimi segnali di disagio o di affaticamento del ginocchio. Poi può comparire qualche fitta e in seguito dolore, che da localizzato può diventare diffuso. Ovviamente l’artrosi è un fenomeno che non compare dall’oggi al domani: è lento e progressivo. Il dolore è riferito in concomitanza della rotula, nella faccia interna del ginocchio e posteriormente, soprattutto quando si salgono e scendono le scale.
Nei movimenti di flessione sono presenti scrosci articolari.
Se non si pone rimedio alla causa della patologia, questa porta progressivamente a maggiori dolori, ad ispessimento della capsula, ad ispessimento dell’articolazione del ginocchio stesso, che risulta visibilmente diverso dall’altro sano. A volte il ginocchio si infiamma e poi si “gonfia” (edema, versamento sinoviale). Poi il dolore aumenta, portando la persona alla zoppia, a faticare molto per camminare e per fare le scale.

Possibili cause: come abbiamo già accennato, la ragione fondamentale consiste nel fatto che l’articolazione viene sollecitata troppo o, più di frequente, in malo modo. E' fuori dubbio che tale articolazione sia fatta apposta per essere utilizzata; anzi, proprio per salvaguardare la colonna lombare si consiglia di piegare le ginocchia in molte azioni quotidiane. Tuttavia, in quasi tutte le persone, per colpa dei muscoli sempre troppo corti e tesi (catene muscolari e fasciali corte) anche un uso modesto di tale articolazione può portare all’artrosi.
Fattori predisponenti possono facilitare tale processo.
Dismetabolismo, disbiosi intestinali, osteoporosi, concorrono a tale patologia.
Questa può anche essere in prima istanza confusa con la condromalacia rotulea, sindrome femoro-rotulea, osteocondrite, meniscopatie, etc.

Termini connessi alla patologia: gonartrosi, artrosi del ginocchio, ginocchio artrosico, gonalgia, condromalacia, condropatia rotulea, sindrome femoro-rotulea, osteocondrite.

 

 
 
 
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Un blog di: fata_brutta
Data di creazione: 10/02/2006
 
 

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