FANTACALCIO 2006/07

Continua la serie positiva dell'Arzano Soccer giunto alla quarta vittoria consecutiva. A dispetto dell'ormai noto "culace" va detto che la squadra di Emiliano si dimostra solida in ogni reparto e la strepitosa forma di Stankovic, Crespo e Mutu non può certo ritenersi un colpo di fortuna; in questo momento tutto sembra funzionare alla grande ma il campionato è ancora lungo. Seguono appaiate in classifica lo Schalke 0 Quarto e il Casoriano, quest'ultima vera sorspresa dell'inizio campionato; gli uomini di Gero' confermano che la società di Quarto è in grado di lottare fino alla fine ma rispetto all'anno precedente sembra mancare qualcosa e non mi riferisco solo ai gol di Toni. Mister Pakal, invece, ha risposto alle critiche ricevute con i fatti giungendo alla terza vittoria consecutiva anche se quella ottenuta sulla Lupense è stata rocambolesca. Il presidente Frankdidas può finalmente sorridere dopo anni di delusione e si coccola il bomber Riganò, davvero prezioso in un campionato dove gli attaccanti latitano. La Lupense, purtroppo, deve ingoiare un brutto rospo visto il modo in cui ha lasciato i tre punti. La squadra di Fabrizio sembra sempre che al momento di fare il salto di qualità si smarrisca ma deve porre rimedio a ciò se vuole lottare per il titolo. Il Quarto Potere si fa raggiungere in classifica dal Secondigliano pagando a caro prezzo l'espulsione diretta di Mascara; da notare che il tanto criticato scambio Esposito-De Sanctis non ha regalato nessuna gioia al presidente che nelle due occasioni in cui l'ha schierato ha raccolto zero punti. Il Secondigliano è partito male ma ora è in ripresa e con quei due davanti (Toni e Iaquinta, non dimenticando Frick) i tifosi possono sperare. Dopo il famoso Culuppio, la squadra di Marcos sta vivendo una piccola involuzione avendo totalizzato per 2 giornate consecutive 69.5 e conquistando un solo punto. Las Ramblas Cassano risale la classifica grazie ad uno strepitoso Amauri e ad un Doni tornato quello dei bei tempi; sor Carletto può essere soddifatto anche se la posizione in classifica non gli sorride come dovrebbe. Infine le due deluse di questa stagione: i campioni del Kennedy pagano a caro prezzo i terribili momenti di forma dei suoi gioielli anche se va sottolineato che la fortuna non sembra essergli amica considerando l'ennesima rete subita ad opera di un difensore (stavolta Ferrari). A White Line che dire: ti meriti l'oscar della sfortuna; questa volta (ma come tante volte) sono andati a segno (ma dalla panchina) Franceschini e Di Michele; quanto detto basta per spiegare l'ultima posizione in classifica. Un consiglio: NON MOLLARE!!! Grazie ho finito. (by Roby "Tosatti")

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L'Arzano Soccer fa sul serio. Vince anche a Cassano e si lancia inarrestabile in testa. Ora sono tre i punti sull'immediata inseguitrice (che resta la Lupense grazie al rocambolesco 2-2 sul campo del Kennedy). La squadra de "El Cabezon" dimostra che anche senza attacco (Crespo out per infortunio e Mutu per squalifica) ha comunque giocatori in grado di cambiare in qualsiasi momento la partita: Gasbarroni, Zaccardo e Jankulovski firmano questo giro. Sfortunata Las Ramblas che nonostante abbia trovato in Doni il fulcro del gioco paga la scarsa vena del tridente offensivo ed una difesa a dir poco inadempiente. È dunque la Lupense, che sfrutta al massimo la rete di Materazzi contro un Kennedy che ha ritrovato Totti a mezzo servizio (gol e rigore sbagliato) ma che gode del valore aggiunto da un brillante Quagliarella, che segue in scia. Il Quarto Potere, che capitalizza la rete del carneade Bianco contro un'Arzanese White Line che solo un pellegrinaggio in terra santa o a Lourdes, fate vobis, può salvare da un baratro ormai ineluttabile, si attesta al terzo posto scavalcando la coppia formata da Schalke 0 Quarto e Casoriano. Il team di Gero' pareggia sul campo dell'Arzanoppio nel derby delle "parole, parole, parole..." grazie al giovane Bianchi. Marcos regala il pareggio al suo pigmalione relegando in panchina Cruz ed in tribuna Ventola, entrambi protagonisti della giornata di Serie A. Scelte inspiegabili. Il Casoriano del sempre traballante Pakal batte un Secondigliano che sceglie sempre il portiere sbagliato (ora Amelia mentre Abbiati fa il fenomeno, fino a due giornate fa il contrario ma con gli stessi scadenti risultati). Ma stavolta l'allenatore non si presenta al banco degli imputati per le accuse di routine. Le responsabilità sono del presidente Frankdidas che tuona negli spogliatoi e fa la formazione. Meriti per la vittoria, dunque, firmata Mexes e Suazo, ma grossi demeriti per le esclusioni eccellenti (in un campionato dove gli attaccanti latitano il Casoriano si permette di lasciare in panchina il capocannoniere Riganò nonché un Amoruso stellare). Ora non c'è tempo di rifiatare. Nel week-end si torna in campo.

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L'Arzano Soccer vola da solo al comando della classifica. La vittoria contro il Quarto Potere porta la firma di Mutu, giocatore ormai determinante per le sorti dell'ex matricola, ormai una realtà consolidata del campionato. Il Quarto Potere recrimina l'ennesima infelice esclusione (stavolta è toccato a Buscè) nonostante l'ottimo esordio del neo acquisto De Sanctis. La Lupense perde il primo derby del Palazzo e abbandona la vetta. Il Secondigliano vince per la prima volta in casa e abbandona le parti basse della classifica. Prime vittorie anche per Las Ramblas Cassano, che con Doni (ex di lusso) sbanca Quarto e Kennedy vittorioso sul campo dell'Arzanoppio, giunto alla prima sconfitta del torneo. Non è un caso che i primi tre punti dei campioni in carica siano coincisi con il primo gol di Totti. Il Casoriano espugna il campo dell'Arzanese che torna ultima. Basta il sigillo di Riganò a regalare a Pakal una boccata d'ossigeno. Però quanti errori (Colucci e Spinesi lasciati inspiegabilmente in tribuna)! Per l'Arzanese dopo sei giornate ripetiamo il solito discorso: la sfortuna si accanisce con White Line, ma pure il digiuno di gol (Gilardino ormai è un caso clinico) contribuisce a questi pessimi risultati.

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La Lupense vince in casa con l'Arzanese White Line e balza al comando in solitaria. Il primo derby flegreo della "Falanghina" termina con un aspro 0-0. Ne approfitta l'Arzano Soccer che si impone di prepotenza sul Casoriano agganciando lo Schalke al secondo posto. Prima vittoria del Secondigliano che inguaia definitvamente il Kennedy campione che registra la terza sconfitta interna su tre partite. Ennesimo pareggio dell'Arzanoppio (tre su tre in trasferta) sul campo dello sfortunato Las Ramblas Cassano.

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Vincono Lupense e Schalke 0 Quarto che ora comandano a nove punti. Dietro il Quarto Potere che pareggia con l'Arzanoppio a capo di una gara combattuta e spettacolare. Primi punti per Kennedy e Las Ramblas Cassano che pareggiano tra di loro, così come Arzanese White Line e Secondigliano. Ora ci sarà la sosta per gli impegni della Nazionale ma alla ripresa occhio al derby di Quarto, partita d'alta classifica.

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Prima battuta d'arresto per Lo Schalke 0 Quarto ancora sul campo della Lupense, fatale lo scorso anno per il mancato raggiungimento del titolo. L'Arzano Soccer pareggia sul campo del Secondigliano e vola al comando insieme al Quarto Potere che batte Las Ramblas Cassano. Classifica corta in virtù del pareggio tra Casoriano e Arzanoppio e della prima vittoria stagionale dell'Arzanese White Line a domicilio del Kennedy. I Campioni sono ancora all'asciutto dopo tre turni.

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Giornata pirotecnica all'insegna delle vittorie e dei pareggi acciuffati in extremis. È il caso del Secondigliano e del Casoriano che registrano per un pelo il secondo gol e si avvalgono della sorte che ferma le rispettive avversarie (Arzano Soccer e Arzanoppio) proprio sul punto di segnare il terzo gol. Con il pareggio di Secondigliano comunque El Cabezon (7,5) vola al comando. Crespo è attualmente non solo il capocannoniere, ma l'unica punta in circolazione che può garantire regolarità. Stankovic sorregge il centrocampo. Unico neo il debutto di Mesto che a conti fatti segna il risultato. Massimiliano (7) finalmente concede una chance (ripagata) a Iaquinta. Fa discutere la scelta di continuare a puntare su un insicuro Abbiati in luogo di un Amelia in gran forma. Marcos (7,5) sceglie Siviglia per guidare una rocciosa difesa. Doni continua a migliorare il rendimento dello scorso campionato e Vannucchi si conferma un centrocampista di ottimo livello. La strada è quella giusta. La matricola è ancora imbattuta. Frankdidas (6,5) dal canto suo ringrazia Spinesi e il primo gol di Samuel. Un punto acciuffato con determinazione. Da rivedere Oliveira, la delusione della giornata. In testa con l'Arzano Soccer c'è il Quarto Potere. Vasta (7,5) anche in questo caso fa registare un punteggio minimo per segnare due gol e vincere la seconda partita consecutiva in casa. Stavolta è Mascara a segnare ma ancora una volta la difesa e Balli su tutti fanno la differenza. A questo punto aumenta il rammarico per la sfumata vittoria alla prima causata dall'esclusione di Pizarro. Ora il QP poteva essere a punteggio pieno in testa da solo. Sor Carletto (6) ha esaurito le imprecazioni. Tre sconfitte tutte uguali. Più per meriti e fortune altrui che per demeriti propri. Anche se in questa giornata Las Ramblas Cassano non ha mostrato grandi prodezze tecniche a parte l'imbattuto Manninger. Vince per la prima volta l'Arzanese White Line. Lo fa in trasferta con i gol di Modesto ed Aquilani e con Ballotta imbattuto. In attesa di Gilardino, White Line (7,5) tira una boccata d'ossigeno. Roberto (4) è alla terza sconfitta consecutiva. Non è servito il debutto di un Adriano ancora lontanissimo dalla migliore condizione. L'esclusione di Comotto, poi,  è solo l'ennesimo errore tecnico che evidenzia un momento assolutamente di crisi. Chiude il quadro della giornata la prima sconfitta dello Schalke. Gero' (5,5) ha pescato il jolly con Del Vecchio. Ma l'attacco comincia a latitare. Il lancio del giovane Bianchi non regala i frutti sperati. E Fabrizio (7) lanciato in orbita da Cordova e Perrotta aggancia la società rivale in classifica. Un ottimo risultato considerando che gli attaccanti in campo hanno giocato male (disastroso Pandev in questo inizio di stagione) e quelli in panchina hanno segnato entrambi. A proposito, occhio al risveglio di Montella.

Delle tre capoliste dopo la prima giornata vincono le uniche due squadre con l'impegno casalingo: lo Schalke contro il Secondigliano e l'Arzano Soccer nel derby contro l'Arzanese White Line. Perde, invece, la Lupense sul campo dell'Arzanoppio. Roboante vittoria interna del Quarto Potere ai danni del Kennedy. Successo esterno per il Casoriano ai danni de Las Ramblas Cassano.

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Gero' (7) capitalizza al meglio il fattore campo e la rete di Del Vecchio che compensa la prestazione disastrosa di Castellazzi. Di contro Massimiliano (5,5) dimentica Iaquinta in panchina e paga la giornata nera di Abbiati e dell'ex Toni (espulso ingiustamente). A nulla è servito l'altro ex in gol, Volpi. Una vittoria significativa per lo Schalke. Sembra di rivedere il film dello scorso campionato quando la squadra di Quarto vinceva avvalendosi spesso del fattore fortuna. Fortuna che, certamente, manca all'Arzanese. White Line (5) dimentica Barzagli in panchina ma registra una sfortunata serie di eventi ancora contro. Ne beneficia l'Arzano Soccer. El Cabezon (7), pur senza Jankulovski, vince con Mutu e Crespo. Decisivo anche Frey. La sorprendente vittoria dell'Arzanoppio porta la firma di Di Natale che finalmente trova il posto in pianta stabile. Marcos (7) ringrazia inoltre il portiere Doni che para un rigore e annulla quello sbagliato da Ventola. Fabrizio (5,5) recrimina per i troppi errori sotto porta di Inzaghi e paga la scelta del portiere (Calderoni ancora imbattuto. Ma come si fa a passare dall'eroica prestazione di domenica a quella fallimentare di mercoledì? E ci riferiamo ovviamente ad Agliardi). Scintillante quaterna del Quarto Potere. La firma è di Oddo e del bistrattato Balli che para un rigore e lascia la porta inviolata. Ma la prestazione di alta qualità del centrocampo è stata la chiave di volta del match. Ottime scelte di Vasta (8) che attende a questo punto solo che si sblocchi qualche attaccante. Unica colpa di Roberto (5) la scelta del portiere. Flachi segna ma non basta. In attesa di tempi migliori per Totti, Figo ed Adriano serve un trascinatore. Colpaccio di Mister Pakal (7,5) che concede fiducia a Riganò. Il bomber messinese ripaga con una doppietta. Suazo puntuale con la rete e Dida imbattuto fanno il resto. Sor Carletto (6) impreca ancora una volta. A nulla è servito Amauri. Stavolta a fare la frittata è stato Ibrahimovic.

Prima giornata all'insegna degli errori tecnici. Vincono in tre: lo Schalke 0 Quarto sbanca il campo dell'Arzanese White Line. La Lupense si sbarazza de Las Ramblas Cassano e l'Arzano Soccer espugna il campo dei campioni in carica del Kennedy. Pareggio giusto tra Casoriano e Quarto Potere. A Secondigliano buonissimo debutto dell'Arzanoppio che strappa un pareggio meritato.

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8 Gero' - Un debutto con i fiocchi. Il tandem Rocchi - Lucarelli fa il suo dovere. In più Taddei e uno splendido De Rossi fanno il resto. Difesa sufficiente (però Paci meriterebbe il posto di titolare fisso). Un assetto di gioco quadrato e funzionale allo scopo: una vittoria squillante. Considerando che il gioiellino Bianchi, stavolta in panchina, intanto continua a segnare... Uniche note dolenti Liverani e Fiore, entrambi ancora fuori condizione. Magari un turno di riposo a favore di gente più fresca (Dessena e Giampà) gioverebbe alla causa.

7,5 Fabrizio - E pensare che subito dopo l'acquisto di Seedorf il presidente della Lupense se ne era rammaricato. Ed invece alla prima in casa il panterone rossonero ha "ingegnato" con una magistrale punizione. In attesa di Pippo Inzaghi l'attacco latita in zona gol ma segnala la buona prova di Saudati. Perrotta un gigante a centrocampo. Lucchini la mossa vincente in difesa. Non c'è rammarico per l'esclusione di un Agliardi superbo perché Calderoni non incassa gol e questo basta. Da rivedere uno spento Olivera. Pisanu al momento sembra offrire migliori garanzie.

7 Emiliano Cabezon - Conferma le aspettative di una squadra già in forma campionato. Vincere la prima sul campo dei campioni in carica non è da tutti. L'altro Lucarelli regala il meritato successo all'ex terribile matroicola che quest'anno è pronta a fare il salto decisivo. Nella speranza, però, che Crespo ingrani la marcia giusta. Nel frattempo una squadra nella media sopra la sufficienza tranquillizza il tecnico che prepara in tranquillità il derby di mercoledì.

6,5 Marcos - Primo punto ed in trasferta. L'Arzanoppio si giova di un Di Natale prima escluso e poi subentrante all'acciaccato Ventola (che però attendiamo come una delle possibili rivelazioni) e scopre il guizzante Leon, acquistato in extremis e caldeggiato dal sottoscritto. Peccato per l'esclusione di Vannucchi che a conti fatti però avrebbe solo aumentato il rammarico per un'impresa sfiorata. Decisiva, infatti, la disastrosa prestazione di Siviglia.

6 Mister Pakal - Un solo rimpianto. Il modulo troppo offensivo toglie i necessari punti alla squadra per vincere la prima partita. Al suo posto però avremmo fatto le stesse scelte considerando sulla carta gli impegni degli attaccanti. Pakal ha scelto un  tridente forte (Suazo subito in gol) ed un centrocampo arcigno (Vieira ancora fuori forma). Da tenere d'occhio Riganò: quest'anno il bomber di Lipari non sarà un semplice spettatore.

6 Max - Scelta infelice quella di Abbiati. Con Amelia in campo il Secondigliano avrebbe strappato con i denti una vittoria importante, in attesa dell'esplosione di Toni e Iaquinta, e soprattutto con il ritorno di qualche difensore che non costringa a fare i salti mortali per mandarne in campo quattro che giochino (a proposito, buono Falsini). Centrocampo solido dal quale ci si attende qualche spunto in più. Da segnalare il giovane Matteini che in panca scalpita.

5,5 Vasta - Tutto sommato un pareggio alla prima in trasferta è un risultato soddisfacente. Però l'inspiegabile esclusione di Pizarro brucia ancora e tanto. Con il romanista in campo il QP avrebbe portato a casa i tre punti. Ma c'è rimpianto anche per le deludenti prove di Cordoba e soprattutto Parisi. È anche colpa loro se alla fine ci si deve accontentare di un solo punto. Buon debutto di Mascara, alla luce dei voti, il migliore degli attaccanti in rosa.

5,5 Sor Carletto - La perla di Felipe (il gol dell'ex) pareggia le tre pappine incassate da Manninger, ma non che con Squizzi tra i pali il risultato sarebbe satato diverso. Ibrahimovic è sopra la sufficienza ma deve segnare. I laziali Foggia e Ledesma deludono le aspettative di un allenatroe che crede ciecamente in loro. Almeno l'altro pupillo Tonetto ripaga la fiducia del mister. Da registrare al meglio la difesa: bisogna puntare su quattro elementi che diano continuità al reparto. E, a centrocampo, occhio al ripudiato Esteves.

5 'O Segretario - La forte delusione alla lettura del modulo scelto dal campione in carica è stato un segnale di premonizione. La difesa non paga e un debutto così amaro non era certamente in programma. Certo, se tra i cinque pilastri difensivi ci fosse stato Mandelli staremmo qui a parlare di passo falso ma almeno con un punto in saccoccia. Figo e Totti comunque ancora non hanno ingranato. Semioli non è ai livelli dello scorso anno. Adriano continua a latitare. E, a proposito, ma Flachi avrà qualche chance di giocare dal primo minuto?

4 White Line - Un disastro. L'anno del riscatto parte peggio rispetto a qualsiasi prospettiva. A parte la sfortuna di incontrare la squadra più in forma della giornata. Ma vogliamo parlare delle scelte tecnico-tattiche? Il 3-5-2 fa acqua da tutte le parti. La difesa è un colabrodo (caldeggiamo a tal proposito l'inserimento di Natali e Carrozzieri). Il centrocampo paga scelte infelici come quella di Brevi e Gonzalez. Sfortunato esordio per Bonanni su cui la società ha investito non poco. Scellerata l'esclusione di Di Michele, sicuro protagonista di una stagione da superstar. Bisogna dare una scossa all'ambiente. C'è bisogno di gente motivata, che lotti in mezzo al campo (un suggerimento: Biso). C'è il derby con l'Arzano Soccer mercoledì, ed è già una partita da vincere a tutti i costi.