LA DONNA ITALICA E':
Premesso che la donna italiana e' spesso piu' femminile, elegante, sensuale, carsismatica di molte donne straniere, vogliamo soffermarci anche sui DIFETTUCCI? Qui parleremo di pregi, ma soprattutto DIFETTI della donna italiana. La guida e' un ex Casanova, ora felicemente fidanzato con una donna dolce, intelligente, un po' geisha, un po' autoritaria (italiana o straniera?). Insomma le tendenze del gentil sesso nostrano secondo il punto di vista di un italiano che e' stato in intimita' con donne di tutte le latitudini
PRIMA ANCORA DI SOFFERMARCI SULLA VIRTU' E LA BELLEZZA PIU' DIFFUSE TRA LE DONNE ITALIANE, E' PROBABILE CHE VEDREMO CONCLUDERE LA PRIMA PARTE DI QUESTO BLOG NELLA MANIERA CHE SEGUE:
1) Competizione: tra le donne italiane (a differenza di quello che accade ad esempio tra le donne britanniche) c’e’ la brutta tendenza a competere le une con le altre anche ferocemente e in maniera poco leale. La competizione piu’ atroce di solito avviene per suscitare l’interesse degli uomini. Questa competizione pero’ ha anche un non trascurabile effetto positivo: stimola le partecipanti alla gara ad essere piu’ femminili e sensuali.
2) Erronea percezione della realta’ in ambito sessuale ed estetico: a differenza delle donne nordiche, moltissime donne italiane hanno la tendenza a credere che “tutto ruota attorno alla patatina”. Questa tendenza e’ alimentata dal comportamento da “cacciatore” (per non dire “marpione”) del maschio italiano, atteggiamento assente tra i maschi di molti altri paesi. Da noi non e’ insolito imbattersi in affermazioni (pronunciate indistintamente da uomini o donne) tipo “l’uomo completamente nudo e’ oggettivamente meno bello, per non dire volgare o ridicolo, mentre un nudo femminile al contrario oggettivamente piu' bello e sensuale.” (Foto di MAPPELTHORPE)
VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI VIETATO AI MINORI
LA PRESENZA IN QUESTO BLOG DI MOLTI NUDI MASCHILI (oltre che un regalo alle donne che desiderano potenziare l'eros esteriore) E' FUNZIONALE ALLO SVOLGIMENTO DI VARI TEMI AFFRONTATI. In genere per quanto concerne la raffigurazione del corpo umano, preferisco il velato. Se ho scelto di andare contro il mio istinto e' stato solo perche' ritengo ancora opportuno stimolare l'eros esteriore delle italiane e contrastare alcuni pregiudizi culturali di alcune commentatrici. Del resto pare che esista una rapporto preciso tra uno scarso eros esteriore e il fatto di considerare l'uomo nudo oggettivamente ridicolo, o comunque poco attraente. Per par condicio ho dovuto inserire anche nudi integrali di donne. ;@)
Messaggio #5 » |
Post n°2 pubblicato il 17 Agosto 2007 da aidoneo
Cuorecerbiatto mi chiede: "cm mai il tuo blog???" Risposta: "amo l'Italia, la donna in se' e in un certo senso anche chi e' portatore sano di pregiudizi. Hai presente il film Alien? La protagonista non odia i compagni nel cui stomaco stanno annidati gli alieni. Odia gli alieni!" In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza e soprattutto con la disposizione di chi intende cogliere anche i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, proprio a causa dell'atteggiamento suddetto, questo blog sara' oggetto di critiche; in ogni caso ritengo molto probabile che piu' di una lettrice italiana sara' infastidita da alcune mie affermazioni. Naturalmente, a scanso di equivoci e’ importante sottolineare che quando parlo di “donne italiane” lo faccio in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. Non ho la pretesa di credere che tutte le donne italiane hanno queste precise caratteristiche. PREMESSA Una donna cresciuta in un ambiente maschilista (o peggio ancora misogeno) vedra' che gli uomini non valutano correttamente la sua personalita' e intelligenza ma che anzi la sottovalutano. Se ad esempio, intraprendera' la carriera di avvocato, notera' che essi interpreteranno male ogni suo eventuale successo. Vedra' che tenderanno a pensare che lei e' riuscita a fare "carriera" in cambio di prestazioni sessuali. I colleghi, invece di ascoltarla fin dall'inizio con la giusta attenzione, tenderanno a valutarla da un punto di vista estetico, erotico, ecc ecc. E' ovvio, che la donna in questione, percepira' tutto cio' come vera e propria ingiustizia. Erronea percezione della realta’ in ambito sessuale ed estetico: a differenza di quello che le donne nordiche pensano, moltissime donne italiane hanno la tendenza a credere che “tutto ruota attorno alla patatina”. Questa tendenza e’ naturalmente alimentata dal comportamento da “cacciatore” (per non dire “marpione”) del maschio italiano, atteggiamento affatto presente tra molti maschi stranieri. Da noi non e’ insolito imbattersi ad esempio in affermazioni (pronunciate indistintamente da uomini o donne) tipo “l’uomo completamente nudo e’ oggettivamente ridicolo, per non dire volgare, mentre un nudo femminile al contrario e’ sensuale.” Si tratta di un vero e proprio sbilanciamento della realta’ sessuale, assente in molti altri paesi (dove vi e’ invece simmetria ed equilibrio nel modo di percepire i due sessi) e dove conseguentemente, il corteggiamento risulta libero da certi nostrani rituali superflui. Quello presente in Italia oggi e’ curiosamente lo stesso sbilanciamento che interessava con segno opposto la civilta’ greco-romana e dunque ancora una volta la stessa Italia. Anticamente infatti, ad essere al centro di tutto era l’organo riproduttivo maschile, come testimoniano abbondantemente i testi classici e le statue di eroi e dei nudi che ancora oggi riempiono numerose piazze italiane. A differenza di oggi, a quel tempo la visione di una performance erotica tra due donne era generalmente considerata poco interessante e comunque meno stimolante rispetto alla visione di una donna alle prese con due uomini (a tale riguardo puo essere utile leggere Eva Cantarella). Questo sbilanciamento italiano moderno che svaluta l’organo sessuale maschile puo’ contribuire in qualche misura alla frigidita’ della donna nei rapporti col partner in quanto che l’erotismo femminile e’ meno “meccanico” e piu’ soggetto “al potere della fantasia” rispetto a quello dell’uomo. Il cervello e' come un computer. Accoglie in se i software piu' disparati. Alcuni di questi software ci avvicinano alla realta'. Altri, invece organizzano male le informazioni provenienti dal mondo esterno, ovvero minimizzano cose che andrebbero enfatizzate e ne enfatizzano altre che andrebbero invece minimizzate. Il risultato e' una distorsione e uno scollamento dalla realta' che puo' toccare picchi drammatici. Come ad esempio e' avvenuto nel caso di D. Piccion che ritiene di aver correttamente dissertato intorno ai paradossi derivanti dalla chiar... [La teoria che D. Piccion ha presentato nell'"*...*gelo d'oro" presenta molti punti di contatto con cio' che nel "...armide" di P. si riferisce alle doti di un indovino. Questa teoria spiegherebbe tra l'altro il concetto di libero arbitrio e l'insistenza con cui P. parla di tale demone. Si comprenderebbe altresì la ragione per cui tale demone sia indissolubilmente associato a concetti quali felicita', bonta', perfezione, bellezza, infallibilita', e la possibilita' di evitare eventi dannosi o sgradevoli. Inoltre la stessa teoria spiegherebbe in chiave razionale il mistero relativo alla 3-n-t-a' , ecc. ecc.] In merito alla bellezza oggettiva (sulla prova scientifica della sua esistenza leggere post n6), alcuni commentatori di questo blog hanno risposto negandola o comunque facendo estrema attenzione a non discriminare ne' i belli, e ancor meno i brutti. Questo relativizzare in nome della tolleranza e del buonismo a priori, e' uno dei fattori che piu' ci allontanano dalla realta'. E' come se la realta' facesse troppo spavento. Allora e' meglio convincersi dell'esistenza di un mondo dove Aldo Vitali (l'interprete di Pierino) e Mirko Bergamasco (il biondo giocatore di rugby raffigurato qui a sinistra) sono entrambi esteticamente belli [...]. Un mondo dove gli uomini di tutte le culture hanno le stesse sensibilita' e possiedono la stessa scala di valori in merito alla dignita' umana. Il buonismo del "politicamente corretto" ha piu' a che vedere con l'ipocrisia e la paura della realta', che non con la bonta' vera e propria. Quante maschere produce questo cieco buonismo? E' notorio che Socrate fosse esteticamente poco o nulla attraente. Ciononostante la sua straordinaria intelligenza abbinata a una passione per la conoscenza e ad una umilta' disarmante, lo rendevano bello agli occhi degli amici. Questo perche' la bellezza interiore supera di gran lunga la bellezza esteriore. Eppure se avessimo chiesto ai suoi amici un mero giudizio estetico, non avrebbero esitato a definire Socrate come poco simmetrico, con poco o scarso equilibrio tra le parti, con tratti molto marcati, vale a dire "bruttino". ESISTE UNA VERITA' OGGETTIVA? Per come la vedo io, eccome se esiste. Le ragioni per cui noi ne siamo solitamente lontani sono sia ESTERNE che INTERNE: ....sono le 4 del mattino ed ho sonno: lascio a chiunque lo voglia, il compito di completare il quadruccio o smontarlo. In bocca al lupo
|
https://blog.libero.it/femminaitalica/trackback.php?msg=3128535
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AREA PERSONALE
QUALI SONO LE DUE FACCE DELL'EROS?
La passione e' alimentata da due forme di Eros: INTERIORE ed ESTERIORE. Sebbene entrambe le forme possano convivere nello stesso individuo, nella natura virile, tende a prevalere l'eros ESTERIORE (ovvero il desiderio di entrare in intimita’ con il/la partner poiche' e' lui/lei oggetto di desiderio); nella natura femminile l'eros INTERIORE, (ovvero il piacere di essere oggetto di desiderio, il sentirsi desiderati). La combinazione dei due aspetti oltre a variare da individuo a individuo, puo’ variare nello stesso individuo anche nel corso del tempo.
Clicca le foto per conoscerne l'origine. LE FOTO di nudi maschili (sulla banda laterale sinistra) raffigurano i giocatori della nazionale di rugby francese (esclusa la foto a colori). I nomi EROS INTERIORE ed EROS ESTERIORE (in sostituzione di "Eros Negativo" ed "Eros Positivo") sono un contributo di archetto_rm.
LE FOTO DEI 4 VOLTI NEL POST N14 SONO PRESE DAL SITO: http://www.uni-regensburg.de/Fakultaeten/phil_Fak_II/Psychologie/Psy_II/beautycheck/english/sozialewahrnehmung/sozialewahrnehmung.htm
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: nylonboy
il 27/05/2010 alle 12:51
Inviato da: cercoilmiocentro
il 08/03/2010 alle 10:15
Inviato da: precicchio
il 08/03/2009 alle 13:34
Inviato da: kimimila13
il 06/02/2009 alle 00:00
Inviato da: MercadaFresca
il 26/01/2009 alle 17:49
E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA
(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).
IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.
Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi. Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
WARNING WARNING
In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza, con la disposizione di chi intende cogliere i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, anche a causa di cio', questo blog e' oggetto di critiche. Naturalmente, parlo di “donne italiane” solo in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. NON HO LA PRETESA di credere che TUTTE le donne italiane abbiano queste precise caratteristiche.
E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA
(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).
IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.
Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi. Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.
WARNING WARNING
In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza, con la disposizione di chi intende cogliere i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, anche a causa di cio', questo blog e' oggetto di critiche. Naturalmente, parlo di “donne italiane” solo in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. NON HO LA PRETESA di credere che TUTTE le donne italiane abbiano queste precise caratteristiche.
E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA
(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).
IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.
Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi. Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.
WARNING WARNING
In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza, con la disposizione di chi intende cogliere i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, anche a causa di cio', questo blog e' oggetto di critiche. Naturalmente, parlo di “donne italiane” solo in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. NON HO LA PRETESA di credere che TUTTE le donne italiane abbiano queste precise caratteristiche.
E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA
(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).
IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.
Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi. Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.
contesto il punto uno del tuo blog... mi sono resa conto, due giorni fa, di quanto anche gli uomini possano essere gelosi e soprattutto invidiosi di un essere dello stesso sesso... non ci sono luoghi comuni, ma realtà di vite quotidiana... ciao alla prossima, passerò ancora da qui ^____^