La Buonanotte
La sento farsi vicina
per portar seco me.
Come di donna che
a consolazione segue
l’amore più che fu pria
a rispetto del rilassato
corpo d’Esso assopito.
Quando, levandosi dal fiato,
dona
come madre al bimbo
coltre al naso.
Strattono anche se l’ora è tarda
non voglio lasciar ancor il dì trascorso
forse a paura, del nuovo,
ch’annuncia con il canto il gallo,
che spinge me, dentro, al dover,
perch’io lo devo.
Per soddisfar le bocche che tan’tamo.
E,allor, lor sogno.
Sento la stanchezza per aver trascorso la mia giornata.E' notte
Si potrebbe paragonare la notte a una donna che finito di fare all'amore si rivela
donando
un'amore diverso come quello di una mamma,coprendolo come proprio fa
una mamma rimboccandogli la coperta come a un bambino.
Resisto alla notte ho fatto tante cose e ne vorrei fare delle altre .
Tutto questo quasi mi fa paura quando ci si pone la domanda del domani.
Vari rumori mi indicano l'ora tarda.
Domani ho il dovere di andare a lavorare
Devo lavorare
Ho il dovere di sostenere la mia famiglia.
Che io tanto amo
Ormai sono a letto e mi addormento pensando loro
Inviato da: nene_56
il 19/11/2008 alle 12:53
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il 01/09/2008 alle 13:02
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il 28/06/2008 alle 19:03
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il 05/05/2008 alle 17:30
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il 28/04/2008 alle 13:56