LIMBO DEL NON SENSO
...che si consumi di vita piuttosto che d'attesa...
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Post n°76 pubblicato il 13 Dicembre 2007 da lullababy
Ammetto che ognuno ha il suo modo di vedere la vita, il suo modo di esprimere la propria essenza, i propri sogni, ma leggere certe frasi mi da molto ai nervi. Tutti a contemplare un amore che non arriva, tutti a pensare e a sovrastimare il proprio io interiore, facendosi forza davanti ad uno specchio di se stessi, come è il blog, convincendosi che con l'egocentrismo si risolvano le cose. Vero che si dice, "chi sta bene con se stesso sta bene con tutti", ma voler essere al centro dell'attenzione e porsi al centro delle proprie attenzioni, riduce ad esseri ingordi di compiacenze, attenzioni, insaziabili e per questo perennemente insoddisfatti. È inutile spargere parole al vento e poi credersi al centro dell'universo. Impossibile esserlo. Inutile fare falsi moralismi solo per cercare di portarsi a letto qualcuno. Tutti sono capaci di dire la cosa giusta al momento giusto, convinti o meno di quello che dicano. Dietro ad ogni frase, caritatevole, compassionevole, o dietro ai "forza e coraggio tutto si risolverà" c'è sempre un tornaconto per chi lo dice. Nessuno fa niente per niente. Lo scopo può essere seduttivo, il porsi da amico/a per poi raggiungere lo scopo primario, che sia sviluppare il sentimento più forte nei confronti dell'amico/a affranto o il semplice scopo fisico. Non sopporto i falsi moralismi e i buonismi. Io non ho bisogno di tutto ciò, meglio mettere nero su bianco le cose come stanno, invece di parlare tanto di amore che suscita sempre i migliori propositi e i migliori commenti sentimentali, tutti fiorellini e nuvolette, preferisco essere cinica e realista. Non ho bisogno di mezzi termini. Ho sempre ottenuto ciò che fortemente volevo, non mi piango addosso, sono caduta, mi sono rialzata, senza che nessuno se ne accorgesse, odio suscitare compassione e chi non vuole crescere e svegliarsi mi da i nervi. Forse sono troppo dura ma molta gente dovrebbe davvero cominciare ad aprire gli occhi, i sogni si realizzano da svegli non da dormienti... |
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Il primo passo è sognare,
il secondo è realizzare i propri sogni.
Il punto è che un momento di sconforto può capitare e, se il blog ti fa da specchio (e non è sempre così), puoi sfogarti sul blog. Tuttavia, che lo sfogo sia il motivo o, meglio, una marcia in più per rialzarti. Le persone che non capisco sono quelle che fanno in continuazione dei buoni propositi senza mai mantenerli. Questo li fa sprofondare ancora più in basso e suscita un altro sfogo. E' un circolo vizioso. Bisogna prendere la vita di petto. E' vero che chi sta bene con se stesso, sta bene con tutti.
Mi piacciono le persone che si sanno mettere in discussione, che non hanno paura dei cambiamenti, che quando le guardi negli occhi sono vive.
Una delle cose che odio maggiormente anche io è l'ipocrisia, ma non me ne vanto: è di moda odiare l'ipocrisia. Basta leggere i profili qua e là: è proprio gettonatissimo tra le tre cose che odi.
Probabilmente ho capito da dove hai preso lo spunto per il post e ti capisco benissimo.
Nessuno fa niente per niente. Verissimo, l'uomo non ha perso della sua natura animale la necessità di vivere in branco per sopravvivere, ma nel contempo, dal branco deve far fruttare un proprio rendiconto. In fondo non siamo ppoi tanto diversi dai lupi.
In una frase caritatevole, un appoggio, un "forza", un "coraggio" ci può essere affetto. Magari quella persona ti interessa e, se ti interessa veramente, ti interessa anche che stia bene. Lo scopo? Già, può essere seduttivo, può non esserlo. Fatto sta che spesso non è necessario mettere esplicitamente nero su bianco. Certe cose si intuiscono, credo.