Post n°1150 pubblicato il
06 Luglio 2007 da
il_folletto_puck
PALERMO - Per quindici giorni un operatore sociosanitario del 118 a Palermo ha creduto di avere contratto il virus dell'Hiv, la sindrome da immuno deficienza acquisita. I test dell'Aids avevano infatti dato esito positivo per due volte. Poi però dopo avere ripetuto l'esame è risultato negativo. Adesso l'operatore, 42 anni, ha deciso di fare causa all'Ausl 6 di Palermo per il presunto errore del poliambulatorio. La prima diagnosi sostiene, come scrive il Giornale di Sicilia, gli ha provocato "enormi scompensi psicologici e l'impulso al suicidio". Insomma quei quindici giorni di paura di avere contratto la malattia devono essere risarciti, secondo il legale Giuseppe Di Stefano con centomila euro. La causa comincerà il 13 novembre davanti alla prima sezione civile del tribunale. La Ausl si è difesa dicendo di non avere responsabilità.
Inviato da: Rebuffa17
il 10/05/2012 alle 11:35
Inviato da: carlo.stefani
il 03/03/2012 alle 11:59
Inviato da: comandantekil
il 17/06/2008 alle 14:11
Inviato da: ASTRO.19
il 17/06/2008 alle 11:45
Inviato da: elyrav
il 17/06/2008 alle 11:37