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Dopo lo sdoganamento dell'omosessualità da parte della tv e dei giornali (pure e rigorosa mossa commerciale di qualche addetto alla "studio dei comportamenti" che mira a fare impennare una tendenza), ecco che ora per il "popolino" va di moda la donna lesbo.
Baciarsi in pubblico, fare le piccole lolite con l'amichetta del cuore, o mettersi le mani addosso rappresenta senz'altro un qualcosa che va ben oltre all'andare al bagno in 2 (cosa forse legata al fatto che pure quando fanno pipì o quando si rifanno il trucco le donne parlano tra loro) che dagli anni Settanta-Ottanta ad oggi ancora viene mantenuta.

E via giù siti dove ci sono BACI LESBO.

Ma con gli anni Novanta c'è stato un progressivo avvicinamento a questa tappa. S'è passato dallo strusciarsi con l'amica all'essere lesbo perchè "fa chic" e non impegna. Figlie del merdoso modo di vedere chiamato "girl power", le donne oggi vogliono prendere tutto e gestire sempre più cose.
Lavoro, giardino, macchina grande, cane da passeggio, marito, conto in banca, viaggi prenotati on-line, stilista e parrucchiere ultra-moderno, amante, pelliccia. Tutte cose che fanno conquiste in una donna ma che la rendono più schiava degli "status symbol". Perde se stessa e lo cambia, senza paura, con una moderna WonderWoman del 2008.
Colei che vuole tutto ha sempre più voglie. E così, le figlie che vedono le mamme, diventano consumatrici di "polvere bianca" a 15-16 anni (c'è sempre il 18-20enne carino che ce ne ha un pò). troieggiano per le vie del corso il sabato e la domenica pomeriggio, tornano alle 6 del mattino a 17-18 anni, hanno cellulare che valgono 1/3 dello stipendio dei loro genitori, perdono dignità e verginità prima in modo virtuale (vendendosi sulle web-cam) e poi con i ragazzini più grandi.

Tutto questo poi aiuta ancor di più gli uomini ad essere più stronzi di quel che sono.
Quindi non lamentiamoci se i figli sono sempre peggio, se perdono i valori.
Dalla DONNA OGGETTO s'è passato alla DONNA CHE VUOLE OGNI OGGETTO. Animato o inanimato che sia.
L'uomo stronzo era e stronzo è rimasto.
Ma per fare una famiglia, in questa società, occorre impiantare il seme di un uomo in una donna. E se la terra è questa, il seme o non cresce o cresce sempre peggio.

Ne è passato di tempo da quando negli anni Novanta si ballava strusiandoci con le donne che erano si truccate ma meno lolite. Oggi tutto è concesso. La "maria" nelle scuole entra prima dei nostri figli, le persone fuori giocano coi sentimenti e noi che facciamo: diamo sempre la colpa al Governo. Merdosi sono, sì..senza dubbio.
Occorre però cambiare prima noi, nel nostro piccolo, per capire come cambiare le altre cose.
Ed i figli dovrebbero essere la prima cosa.

Una volta c'era la pubblicità della mamma che riportava l'Ovetto Kinder al figlio quando usciva di casa portandogli 3 cose in un solo regalo (qualche cosa di nuovo, un bel gioco e del cioccolato). Oggi le bimbe non chiedono nulla...se non un seno nuovo per i 18 anni, uno scooter a 14 anni per andarsi a divertire con l'amichetto carino che dopo 3 uscite le mette le man nelle tette e o un cellulare per farsi filmare e poi essere sbattuta su YouTube.

Qualcosa non va..voi che dite ?