Post n°19944 pubblicato il
01 Settembre 2017 da
forddisseche
Manfredonia: “L’arte della Madonna e la sacra processione dell’artista Franco Troiano”
“Una medaglia oro argento, dieci centimetri di diametro racchiudente un bassorilievo che presenta l’icona della Madonna di Siponto in una faccia e la simbologia della processione nell’altra”
Medaglia della Madonna di Siponto ph benedetto monaco
Di: Benedetto Monaco
Manfredonia. Si rinnova per la calda stagione estiva l’esposizione d’arte di Franco Troiano, artista che nel suo studio–galleria sito in prossimità della chiesa Croce di Manfredonia ripropone alcune sculture realizzate con materiali, forme e tecniche sempre diverse. Così il noto scultore residente a Milano, rientra con piacere nella sua Manfredonia, dove ha allestito la mostra di scultura fruibile dalle ore 19:00 alle ore 21:00 fino al prossimo 12 Settembre, in via Raffaele Aversa (accanto alla chiesa Croce).
Il maestro Franco Troiano, l’autore del gruppo scultoreo dedicato a Padre Pio, nel sagrato del Carmine, si distingue per numerose altre sculture originali e significative. Ora che viviamo il momento clou della Festa Patronale dedicato alla Madonna di Siponto, vogliamo ricordare tra le tante opere dello scultore sipontino la notevole produzione di piccoli e grandi bassorilievi dai vari temi, che ne evidenziano la sua molteplicità espressiva. Infatti, le sculture di Troiano si manifestano soprattutto nell’imponente tondo sulla “sacra processione” cioè un bassorilievo – conio originale della medaglia dedicata alla Madonna di Siponto, che rappresenta una scena dell’antica processione che si svolge il 31 agosto a Manfredonia, a ricordo del legame con l’antica Siponto. A descrivercela è l’artista – moglie di Franco Troiano Betty Palanca: “L’opera dedicata alla Madonna di Siponto raffigura un gruppo di fedeli composto da donne, uomini e bambini con ceri accesi, intendi a seguire con devozione il percorso della sacra processione, che si snoda annualmente tra le vie cittadine”. Si rinnova così l’appuntamento a venire a visitare questa affascinante mostra di scultura che dedica particolare spazio alla medaglia coniata come mezzo artistico estremamente elegante, atta a rievocare importanti eventi storici, e eminenti personaggi legati alla città di Manfredonia. Ricordiamo che Franco Troiano è un medaglista di particolari doti, le sue medaglie si sono diffuse con successo ovunque, persiano nel museo del Vaticano”.
Mentre di seguito continuiamo a narrare dell’artista “Manfredoniano – Milanese”, così come lo ha descritto lo storico e critico Ferruccio Gemmellaro, in un nostra precedente pubblicazione: “Il ritorno di Franco Troiano ha sempre avuto un sapore tra l’artistico e il liturgico, nel senso più solenne dei termini; prova ne è la raffinata medaglia, che ha voluto coniare ad emblema della tradizione spirituale e culturale del popolo sipontino, magnificando i festeggiamenti “Patronali”.
PH BENEDETTO MONACO
“Una medaglia oro argento, dieci centimetri di diametro racchiudente un bassorilievo che presenta l’icona della Madonna di Siponto in una faccia e la simbologia della processione nell’altra”.
Da qui, le parole di Paolo VI pronunciate nel suo discorso rivolto agli artisti il 1964, aderiscono a coronamento di quanto detto … la vostra arte è proprio quella di carpire dal cielo dello spirito i suoi tesori e rivestirli di parola, di colori, di forme, di accessibilità…
In valore più arioso, occorre puntualizzare che questo artista risuona di purismo, quando s’ingegna a reiterare i motivi religiosi e la semplicità stilistica del passato.
La connotazione delle opere, infatti, è fonte di seduzione proprio a causa delle immagini che, in un icastico coupling con la cromia, riaffiorano via via dall’archivio cerebrale, come da un vecchio album di famiglia. E con queste parole significative e familiari che invitiamo i lettori di stato quotidiano.it a visitare l’esposizione del Maestro Franco Troiano, che si metterà a disposizione, negli orari di visita, a guidare il visitatore in un percorso in cui l’arte avvicina al “senso del Sacro”, come solo la vita e la vitalità di alcune personalità finemente espressive sanno fare.
Pubblicazione a cura di Benedetto Monaco
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