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Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

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Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

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Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

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Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi di Ottobre 2021

Una transumanza per valorizzare il percorso tra i Monti Dauni e Vieste Il Ott 8, 2021

Post n°28716 pubblicato il 08 Ottobre 2021 da forddisseche

Una transumanza per valorizzare il percorso tra i Monti Dauni e Vieste 

 
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Domenica, 10 ottobre, l’Associazione Tratturi e Transumanze, in collaborazione con Italia Nostra, AMODO – Alleanza Mobilità Dolce, AIPAI – Associazione Italiana Patrimonio Archeologico Industriale e Azienda TURCO, organizza una Transumanza nel foggiano, da Amendola alla Masseria Signoritto – un breve percorso di 25 km circa.
“Anche quest’anno la partecipazione dell’associazione a questa antichissima pratica sarà l’occasione per richiamare l’attenzione dei politici sulle criticità ancora irrisolte – dichiara il presidente dell’Associazione Tratturi e Transumanze, Michele Pesante. – La tutela e valorizzazione dei Tratturi necessità di un tavolo interregionale che possa coordinare le azioni intraprese in ordine sparso dalle regioni su cui insistono i maggiori tratturi d’Italia, cioè: Abruzzo, Molise, Puglia, Campania e Basilicata. Il tratto che percorreremo, dalla Stazione di Amendola fino a Località Signoritto, si trova sul Tratturo Foggia-Campolato, uno dei tre tratturi che l’Associazione sta cercando di valorizzare con un progetto articolato di tutela, divulgazione e
rifunzionalizzazione”. Il progetto coinvolge tre tratturi che tagliano da Ovest a Est la Capitanata, congiungendo tra loro due
aree di valore naturalistico: i Monti Dauni e il Gargano, lungo i tracciati del Tratturello FoggiaCamporeale, il Tratturo Foggia-Campolato e il Tratturello Campolato-Vieste. Un percorso che, favorendo la mobilità lenta, intende unire le aree interne alla costa, i borghi alla città, i cittadini agli allevatori per un’economia della vicinanza sostenibile e solidale.

 
 
 

VIESTE – Ai “Soliti Ignoti” di Rai Uno i trabucchi del Gargano col presidente Matteo Silvestri Ultimo aggiornamento Ott 8, 2021

Post n°28715 pubblicato il 08 Ottobre 2021 da forddisseche

VIESTE – Ai “Soliti Ignoti” di Rai Uno i trabucchi del Gargano col presidente Matteo Silvestri

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Le tradizioni più antiche del Gargano finiscono su Rai 1 nel noto programma preserale della rete ammiraglia, “I Soliti ignoti“, condotto da Amadeus, in onda tutte le sere alle 20.35. Ieri sera tra gli ignoti era presente Matteo Silvestri, presidente dell’Associazione “La Rinascita dei Trabucchi Storici“ di Vieste. Ospite-concorrente della puntata, Andrea Roncato, il quale, sia pure con qualche iniziale titubanza, ha indovinato il “mestiere” di Silvestri.

 

Si è trattato di una apparizione di grande rilievo promozionale per il nostro territorio e per i trabucchi, con la loro particolare peculiarità. Lo stesso conduttore, Amadeus, ha mostrato grande interesse nel voler conoscere le caratteristiche delle nostre antiche “macchine da pesca”, sapientemente illustrate da Matteo Silvestri.

 

L’apparizione televisiva del presidente dell’Associazione ““La Rinascita dei Trabucchi Storici“, è stata condivisa da tantissimi, tant’è che la pagina Facebook dell’Associazione è stata inondata da numerosi messaggi sulla partecipazione del viestano al popolare programma condotto da Amadeus.

 

“Una grande emozione ieri sera su Rai il nostro presidente ha parlato e raccontato della Rinascita dei Trabucchi storici a tutta Italia – scrivono sulla pagina Facebook dell’Associazione –“. “Tramandare la tradizione e la cultura dei giganti del mare è sempre stato alla base della nostra missione: Continueremo ad utilizzare i media per divulgare l’operato della nostra associazione e dar merito ai “trabuccolanti”, cuore pulsante della nostra associazione. Grazie di cuore Amadeus ti aspettiamo sul Gargano”.

 
 
 

VIESTE – Riqualificazione area relitta via Verdi, il progetto in fase di realizzazione Ultimo aggiornamento Ott 8, 2021

Post n°28714 pubblicato il 08 Ottobre 2021 da forddisseche

VIESTE – Riqualificazione area relitta via Verdi, il progetto in fase di realizzazione 

 
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Ecco, nel progetto redatto dall’arch. Paola Cecilia Minervino, della tecnostruttura del Comune di Vieste, come sarà recuperata e riqualificata l’area “relitta” (praticamente abbandonata) in via Verdi, a ridosso della centrale telefonica e confinante con il plesso della scuola media “don Antonio  Spalatro” e per la quale sono cominciati i lavori nei giorni scorsi.

Si tratta di un progetto, approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Mariella Pecorelli, con delibere di giunta comunale nn. 118, del 10 maggio 2021, e 227, del 30 luglio 2021, che prevede il completo recupero dell’area abbandonata, e la sua trasformazione in spazio a verde, con camminamenti, area didattica e di lettura, piantumazione di varie essenze arboree, elementi di arredo, illuminazione pubblica. In pratica, un nuovo piccolo polmone verde, dove poter accedere per momenti di relax. Un luogo di aggregazione sottratto all’incuria e all’abbandono totale, tra l’altro su una strada, vale a dire via Verdi (dove si sta provvedendo anche alla sistemazione della pubblica illuminazione) particolarmente trafficata, e vicina alla scuola media “don Antonio Spalatro” per la quale, tra l’altro, stanno per partire i lavori relativi al progetto esecutivo per il completamento e pavimentazione delle aree esterne, messa in sicurezza dei cornicioni e della recinzione, posa in opera di elementi di arredo.

 

Si tratta di due interventi che riqualificheranno l’intera zona che potrà essere, così, fruita dai cittadini e dagli studenti, in perfetta sicurezza e bellezza.

 
 
 

Un albergo diffuso al posto delle case vuote di Sant’Agata di Puglia. Il nuovo sindaco vuole frenare lo spopolamento

Post n°28713 pubblicato il 08 Ottobre 2021 da forddisseche

Un albergo diffuso al posto delle case vuote di Sant’Agata di Puglia. Il nuovo sindaco vuole frenare lo spopolamento 

 

Pietro Bove rivela il suo sogno nel cassetto: “Ho in mente un grande progetto culturale coinvolgendo Ascoli Satriano, Deliceto, Rocchetta Sant’Antonio e Trevico”


Con soli 17 voti di vantaggio sullo sfidante Andrea Del Vento, Pietro Bove si è aggiudicato la sfida elettorale a Sant’Agata di Puglia ed è il nuovo sindaco del piccolo borgo dei Monti Dauni. Frenare lo spopolamento, aprire le porte a nuovi e forti investitori, recuperare tutte le case vuote del centro storico per creare un grande albergo diffuso. Sono solo alcuni degli obiettivi che il neo sindaco si è prefisso di raggiungere nei prossimi anni. Infine il sogno nel cassetto. “Sant’Agata si trova al centro di un crocevia tra tre regioni (Puglia, Campania e Basilicata) dove avviare un grande progetto culturale coinvolgendo Ascoli Satriano, Deliceto, Rocchetta Sant’Antonio, Sant’Agata e Trevico. Ascoli perchè ha dato i natali a Michele Placido, Deliceto dove S. Alfonso ha composto la canzone di Natale più cantata nel mondo (Tu Scendi dalle Stelle), Sant’Agata con il nostro Toni Santagata e Trevico in provincia di Avellino dove è nato Ettore Scola“.

 
 
 

Anche Vieste aderisce alla XXIX campagna di sensibilizzazione “Nastro Rosa“ Il Ott 7, 2021

Post n°28712 pubblicato il 08 Ottobre 2021 da forddisseche

Anche Vieste aderisce alla XXIX campagna di sensibilizzazione “Nastro Rosa“ 

 
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Giunta alla 29esima edizione ‘Ottobre in Rosa – Campagna Natro Rosa 2021’, manifestazione patrocinata dal Ministero della Salute, uno degli eventi più importanti della Lega Italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), sicuramente il più atteso dalle Donne, che, sempre più numerose, si rivolgono alle associazioni provinciali della Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) sia per acquisire qualificati consigli e suggerimenti in tema di prevenzione, sia per prenotare visite senologiche ed esami diagnostici che nel mese di ottobre saranno effettuati presso gli ambulatori della Lilt di Foggia.
Quest’anno è ancora più importante partecipare alla sensibilizzazione alla Prevenzione poiché il Coronavirus ha indebolito la cultura della Prevenzione e della diagnosi precoce portando a un aumento della mortalità per cancro oltre il 20% in più.
La campagna di ottobre ha un suo logo che è “Lilt for women”, elemento distintivo rispetto alle tante iniziative che si organizzano su tale tematica. Nel 2021, nonostante la pandemia da Covid, parteciperanno alla Prevenzioneartecultura in rosa i comuni di Alberona, Apricena, Biccari, Carapelle, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Deliceto, Foggia, Isole Tremiti, Lucera, Mattinata, Motta Montecorvino, Orsara di Puglia, San Marco in Lamis, Torremaggiore, Troia, San Severo e Vieste.

 
 
 

VIESTE – Pugliapromozione: “La regina delle città turistiche è Vieste con oltre 277mila arrivi a luglio e agosto”

Post n°28711 pubblicato il 08 Ottobre 2021 da forddisseche

VIESTE – Pugliapromozione: “La regina delle città turistiche è Vieste con oltre 277mila arrivi a luglio e agosto” “,

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Luglio e agosto salvano la stagione turistica in Puglia. Gli arrivi in questi due mesi raggiungono lo stesso numero del 2019 quando ancora il Covid non c’era. Questi i dati raccolti dell’Osservatorio sull’andamento del turismo di Pugliapromozione. Manca all’appello ancora il dato di qualche comune ma il trend di ripresa sembra segnato.
Il settore parla di lenta ripresa ed adotta un cauto ottimismo. Nel mese di luglio i turisti in arrivo hanno persino superato quelli del 2019. Ad aiutare la ripartenza sono stati gli italiani che hanno scelto la Puglia come meta per le vacanze. Si è passati da 499544 del luglio di due anni fa a oltre 569mila di quest’anno. Un dato che ha fatto ben sperare. Agosto invece registra un meno 2,4 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. Ma anche in questo caso i turisti italiani sono arrivati in numero maggiore rispetto a due anni fa.
Il calo è stato degli stranieri: a luglio si calcola una perdita del 27,8 per cento di arrivi dai paesi europei in particolar modo dagli Stati Uniti con le frontiere ancora chiuse, mentre ad agosto la percentuale negativa si è abbassata, ed è stato registrato un meno 19,6 per cento di arrivi.
Per l’intero anno 2021 gli arrivi in Puglia hanno calcolato una perdita del 30,7 per cento, ma meno rispetto al 2020. La provincia maggiormente scelta dai turisti è stata quella di Lecce. Il Salento ha mantenuto il suo fascino tra i vacanzieri. Nella torta di distribuzione degli arrivi la provincia di Lecce segna una fetta del 30 per cento, subito dopo c’è Foggia con il 27 per cento, al terzo posto Bari con il 20 per cento, Brindisi con l’11 per cento, Taranto con l’8 per cento e Bat con il 4 percento.
Ma se il Salento mantiene il primato come provincia, la regina delle città è Vieste con oltre 277mila arrivi, seconda Bari con oltre 190mila, poi Lecce che supera di 128mila, Otranto con quasi 170mila, e Fasano (ormai terra dei vip) con oltre 91mila arrivi.
“Il record di arrivi e di presenze di turisti italiani e stranieri nei mesi di luglio ed agosto non può in alcun modo compensare le perdite subite da tutte le aziende componenti della filiera del turismo dovute alla chiusura ed alla conseguente inattività di oltre 1 anno e mezzo – afferma Massimo Salomone, coordinatore Turismo Confindustria Puglia – Peraltro il blocco delle frontiere ha praticamente azzerato gli arrivi di turisti inglesi ed americani, notoriamente alto spendenti. Siamo comunque molto soddisfatti per il lavoro di squadra del tavolo del partenariato e per le misure straordinarie adottate dalla Regione Puglia a sostegno delle imprese del comparto turistico e culturale”.
La proposta degli operatori del settore in questo momento è quella destagionalizzazione. “L’obiettivo principale – aggiunge Salomone – in questa fase deve essere la diversificazione dell’offerta per la destagionalizzazione dei flussi turistici con linee di prodotto specifiche: turismo Enogastronomico, turismo Sportivo legato alla natura ed al nostro splendido paesaggio(cicloturismo-bike) il Turismo Culturale, il Turismo Congressuale(mice) ed il wedding”. (fonte: La Repubblica)

 
 
 

Sul Gargano ancora tanti turisti stranieri, ma è tutto chiuso. “Vieste da ottobre senza servizi”

Post n°28710 pubblicato il 07 Ottobre 2021 da forddisseche

Sul Gargano ancora tanti turisti stranieri, ma è tutto chiuso. “Vieste da ottobre senza servizi”

Falcone: “Tutti gli ospiti che decidono di trascorrere le vacanze ad ottobre devono trovare gli stessi servizi di chi viene a luglio. Si rischia che il prossimo anno questa gente vada altrove”


A Vieste ci sono ancora tanti turisti in giro, quasi tutti di nazionalità straniera: tedeschi, francesi, olandesi, inglesi e belgi. Ma come capita ogni anno le strutture turistiche non vanno oltre l’apertura stagionale che a Vieste come in tutto il Gargano chiude i battenti a settembre. Rossella Falcone.Assessora uscente al turismo e neo eletta nell’amministrazione Nobiletti, non ci sta e attraverso il nostro giornale invita gli operatori turistici a rivedere il calendario di aperture e chiusure. “Se Vieste è ormai considerata la capitale turistica della Puglia non può chiudere a settembre o come fa qualcuno addirittura a fine agosto. C’è ancora tanta gente in giro, frutto del gran lavoro di promozione che abbiamo fatto in questi anni, ed è un vero peccato ospitarla con un paese ormai in versione autunnale. Non ce lo possiamo permettere. Tutti gli ospiti che decidono di trascorrere le vacanze ad ottobre devono trovare gli stessi servizi di chi viene a luglio. Si rischia che il prossimo anno questa gente vada altrove. E poi ci lamentiamo che non destagionalizziamo? Noi continueremo ad impegnarci per allungare la stagione e far trovare una città aperta e accogliente da aprile a ottobre. Ma per fare questo occorre la collaborazione di tutti”.

 
 
 

Auguri alla radio italiana! Nasceva il 6 ottobre 1924 Il 6 Ottobre 1924 alle 21.00 esordiva la radio in Italia.

Post n°28709 pubblicato il 07 Ottobre 2021 da forddisseche

Auguri alla radio italiana! Nasceva il 6 ottobre 1924

 

Il 6 Ottobre 1924 alle 21.00 esordiva la radio in Italia.

Le prime voci a trasmettere via etere – attorno al quale vi sono diverse fonti discordanti – furono quelle di Ines Viviani Donarelli (a cui sarebbe attribuito il primo annuncio ufficiale) e di Maria Luisa Boncompagni (prima conduttrice radiofonica).

Il palinsesto inaugurale prevedeva un concerto di musica operistica, un bollettino meteo e le notizie della borsa.

La lunghezza d’onda in metri, secondo quanto riportava l’annuncio, era a pari a 425, il che significa che la frequenza modulava circa a 705 KHz.

L’URI, Unione Radiofonica Italiana, prima società concessionaria della radiodiffusione in Italia, era stata fondata poche settimane prima, il 27 Agosto 1924.

Si trattava di un accordo tra due importanti gruppi del settore: Radiofono, controllata dalla compagnia Marconi, e SIRAC (Società Italiana Radio Audizioni Circolari). Presidente della Società era Enrico Marchesi, ex direttore amministrativo della FIAT di Torino.

La prima stazione trasmittente si trovava a Roma, a cui seguirono Milano nel 1925, Napoli nel 1926 e Torino nel 1929.

Nel gennaio 1928, l’URI diventava EIAR, Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche, per poi adottare la definitiva e ancora attuale denominazione RAI col finire della guerra.

Tanti auguri alla radio italiana!

 

 
 
 

Gargano / Laguna Lesina RACCOLTE 118 TONNELLATE DI RIFIUTI

Post n°28708 pubblicato il 07 Ottobre 2021 da forddisseche


Gargano / Laguna Lesina RACCOLTE 118 TONNELLATE DI RIFIUTI

 
 
 

Vieste / Camper AISC cardiologo Colomba Falcone

Post n°28707 pubblicato il 07 Ottobre 2021 da forddisseche

Vieste / Camper AISC cardiologo Colomba Falcone.

 
 
 

Lesina LA PROTESTA DEI PESCATORI

Post n°28706 pubblicato il 07 Ottobre 2021 da forddisseche

Lesina LA PROTESTA DEI PESCATORI

 
 
 

Torri medievali del Varano, Pagliaro: "Patrimonio in rovina. Parta dalla Regione un'azione condivisa per salvarle

Post n°28705 pubblicato il 06 Ottobre 2021 da forddisseche

Torri medievali del Varano, Pagliaro: "Patrimonio in rovina. Parta dalla Regione un'azione condivisa per salvarle e valorizzarle"


BARI - “C’è un patrimonio incredibile di storia che rischia di andare in rovina, se le istituzioni preposte alla tutela non agiranno in fretta. Tra cavilli burocratici sulla proprietà, lassismo e incuria, la voce di chi si batte sul territorio per richiamare attenzione verso questi beni dimenticati è un grido nel deserto". Così in una nota il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani.

"Ma noi quel grido - prosegue Pagliaro - l’abbiamo colto e rilanciato: è un grido arrivato dal Gargano al Salento, per reclamare attenzione sul destino delle torri medievali del Varano. Un destino segnato se non s’interverrà in fretta, perché quelle torri stanno per sbriciolarsi, mandando in fumo secoli di storia.
Ne abbiamo discusso oggi in Commissione Cultura su mia richiesta, in audizione con l’assessore alla cultura Massimo Bray, la dirigente Annamaria Candela e i paladini di queste due torri: il professor Beniamino Piemontese dell’Osservatorio Torre di Belloluogo, il ricercatore e scrittore Giuseppe Laganella, la professoressa Teresa Maria Rauzino dell’associazione Martella.
Le torri presidiano la foce orientale del lago di Varano, ed hanno un significato storico straordinario per il paesaggio e per il territorio garganico. Costruite a fine 1200, sono sopravvissute al tempo e all’abbandono ma vanno messe urgentemente in sicurezza. E per questo è necessario risolvere una volta per tutte ogni contesa sulla proprietà, per poter avviare un’azione di recupero e tutela indifferibile.
Da questa Commissione usciamo rafforzati nella convinzione che serva una mappatura completa e accurata, dal Gargano al Salento, di tutti i beni architettonici da salvare in ragione della loro valenza storica e antropica, per redigere progetti di recupero che possano intercettare i fondi disponibili, della programmazione comunitaria fino al 2027 e del PNRR. Sono certo che la Regione potrà convergere su questo obiettivo comune, riservando un’attenzione speciale a quest’opera di valorizzazione che può essere determinante per aggiungere nuovi tasselli al mosaico di attrattori turistici della Puglia", conclude Pagliaro.


 
 
 

home › News › Digitale Terrestre › RAI, spot per lo switch off dei canali tematici in MPEG4 dal 20 Ottobre 2021 RAI, spot

Post n°28704 pubblicato il 06 Ottobre 2021 da forddisseche

 

RAI, spot per lo switch off dei canali tematici in MPEG4 dal 20 Ottobre 2021

 

RAI, spot per lo switch off dei canali tematici in MPEG4 dal 20 Ottobre 2021

News inserita da:Simone Rossi (Satred)

Fonte: Digital-News (original) / ConfRadioTV

D
Digitale Terrestre
  martedì, 14 settembre 2021
 15:04

 

 

La Rai dismetterà il codec MPEG-2 per 9 canali tematici, ma tutti resteranno temporaneamente visibili a quanti hanno i televisori che ricevono i programmi HD. Come previsto nella nuova roadmap, ad ottobre entra nel vivo il passaggio allo standard di nuova generazione della tv digitale terrestre, con impatti diretti sull’utenza.

Per la Rai è partita la campagna di comunicazione che indica che dal 20 ottobre saranno le nove reti tematiche – Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium Rai Scuola – a fare da apripista nel passaggio al nuovo codec (MPEG-4), mentre resteranno “temporaneamente” visibili a tutti gli spettatori le tre reti ammiraglie, Rai1, Rai2 e Rai3, e la rete di informazione Rainews24. In questa primissima fase saranno in grado di continuare a ricevere tutti i programmi Rai, compresi quelli tematici sopra citati, tutti gli utenti dotati di apparecchi di ricezione televisiva che attualmente permettono di vedere sul digitale terrestre (e su freesat, attraverso il decoder Tivùsat, ndr) i canali in HD, indica lo spot del servizio pubblico.

Si avvia quindi la fase finale del passaggio alla nuova TV digitale, che prevederà, lato utente:

1) la ri-sintonizzazione – più volte, da qui alla chiusura del processo di transizione, ma nei televisori di nuova generazione avviene in automatico all’accensione –  per seguire i programmi nazionali e locali nelle loro migrazioni alle frequenze definitive previste dal nuovo PNAF nella banda sub-700;

2) l’aggiornamento dei terminali di ricezione della tv (televisori o decoder), che per essere a prova di futuro dovranno essere predisposti per la ricezione in formato DVBT-2/HEVC, quest’ultimo standard successivo all’MPEG-4, ma ricevibile da tutti i televisori (e i decoder) in vendita sul territorio italiano dal dicembre 2018.

Lato broadcaster, la dismissione della codifica DVB-T/MPEG-2 è la prima discontinuità tecnologica prevista nel processo di passaggio alla nuova TV digitale. Con un successivo provvedimento da emanare entro la fine dell’anno, verrà definita la data di completa dismissione della codifica DVBT/MPEG-2 a livello nazionale. E’ quanto indica il testo coordinato che modifica la roadmap, ed è confermato dalla nota del MISE sul sito dedicato, che sull’avvio della trasmissione in MPEG-4 recita: “i teleutenti che, dopo aver eseguito la ri-sintonizzazione, non dovessero visualizzare i programmi dovranno dotarsi di decoder o apparecchi televisivi compatibili”. La seconda, l’attivazione dello standard DVB-T2 a livello nazionale, avverrà al termine delle operazioni di transizione delle reti alla struttura dei multiplex definita dal PNAF, ed è stata disposta a partire dal 1 gennaio 2023.

Si ricorda che la rimodulazione del calendario del refarming delle frequenze e della dismissione della codifica DVBT/MPEG-2 a favore di standard e codifiche innovative, volta a introdurre  una certa flessibilità rispetto al calendario precedentemente stabilito, si era resa necessaria (alla luce dei ritardi accumulati anche a causa del Covid-19) per ridurre i disagi per i cittadini che bevono aggiornare i televisori e per gli operatori di rete.

Nella nota il Ministero dello sviluppo economico ricorda le agevolazioni previste per l’acquisto di un nuovo apparecchio di ricezione TV, il Bonus TV-Decoder e il Bonus Rottamazione TV. Riguardo a quest’ultimo i dati sono incoraggianti: a partire dal 23 agosto, data in cui è diventata operativa l’agevolazione sono stati riconosciuti 232.188 contributi a valere sul Bonus Rottamazione per l’acquisto di televisori compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre, e 41.323 contributi del precedente Bonus TV- Decoder, rimasto in vigore e cumulabile con il Bonus Rottamazione TV (dati Agenzia delle Entrate).

Questo il testo dello spot in onda da oggi nelle reti RAI che annuncia il passaggio dei canali tematici dell'emittente pubblica al nuovo standard MPEG4 a partire dal 20 Ottobre 2021.

"La televisione sta cambiando in tutta Europa. Dal 20 ottobre i televisori o i decoder che non ricevono i canali in alta definizione HD potranno continuare temporaneamente a ricevere Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News 24. Per ricevere gli altri canali Rai sarà necessario avere un televisore o un decoder in alta definizione HD. Tutti i televisori e i decoder andranno comunque risintonizzati. Per informazioni sulle agevolazioni per il ricambio dei televisori e dei decoder consultate il sito www.nuovatvdigitale.mise.gov.it"

 
 
 

Rinvio dello switch-off televisivo, le modalità in Gazzetta Ufficiale Marco Ventimiglia Di Marco Ventimiglia Share this..

Post n°28703 pubblicato il 06 Ottobre 2021 da forddisseche

Rinvio dello switch-off televisivo, le modalità in Gazzetta Ufficiale 

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Dell’imminente rinvio dello switch-off televisivo ci eravamo occupati poche settimane fa, ma in un Paese con una storia piena di improvvisi dietro-front della politica quel che conta veramente è ciò che viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Ebbene, nel numero del 28 settembre è contenuto il testo del decreto governativo del 30 luglio scorso relativo, appunto, al sostanziale rinvio del provvedimento. Ben sette pagine di testo nelle quali, oltre allo stabilire il nuovo meccanismo temporale dello switch-off, si espongono le cause che hanno portato al differimento della tempistica originaria. Quest’ultima, lo ricordiamo, prevedeva una prima fase, a partire dal primo settembre e termine alla fine del 2021, con l’abbandono delle attuali trasmissioni in MPEG-2 a beneficio della più performante (e meno ingombrante in termini di banda occupata) codifica MPEG-4, ma rimanendo sempre nell’ambito dell’attuale standard DVB-T. Quest’ultimo doveva invece essere abbandonato nella seconda fase a beneficio dell’ancor più performante DVB-T2 alla fine del giugno 2022. Un cambiamento dettato, anche e soprattutto, da motivazioni commerciali, con l’esigenza di liberare frequenze di trasmissione a beneficio dei servizi di telefonia.

Preso atto, però, del lento ricambio del parco italiano dei televisori, a favore dei modelli più recenti compatibili con le nuove codifiche, si è resa necessaria la correzione di rotta. “L’obiettivo di conseguire una ampia diffusione degli apparecchi di ricezione televisivi dotati delle nuove tecnologie – si legge in Gazzetta Ufficiale – dovrà essere conseguito con una campagna di comunicazione intensa nel corso del 2021 e 2022, dalla presenza dei nuovi contributi aperti a tutti i cittadini senza vincoli di reddito e ISEE… Pertanto, la dismissione della codifica DVBT/MPEG-2 in favore almeno della codifica MPEG-4 su standard DVB-T si è ritenuto opportuno che venga avviata a partire dal 15 ottobre 2021… La dismissione generalizzata della codifica DVB-T/MPEG-2 sarà poi definita con un successivo provvedimento da emanare entro la fine del 2021, considerando gli effetti delle misure tecniche, finanziarie e di comunicazione sopra descritte”.

Dunque, si cancellano i vincoli temporali della prima fase senza però che ne vengano indicati di nuovi, posticipandone piuttosto l’individuazione. E lo stesso opinabile meccanismo, con la sola cancellazione del termine per l’abbandono del DVB-T, viene adottato per la seconda fase. “L’attivazione dello standard DVB-T2 a livello nazionale – si legge ancora in Gazzetta – sarà disposta a partire dal 1° gennaio 2023, ritenendo necessario un periodo più ampio per l’implementazione a regime del nuovo standard”. Insomma, lo switch-off finisce in alto mare, con una specie di “si salvi chi può” contenuto nell’ultima parte del dettato in Gazzetta: “Gli operatori di rete possono comunque attivare la codifica DVB-T/MPEG-4 o lo standard DVB-T2 prima delle scadenze di cui ai commi 1, 2 e 3, in base al principio della neutralità tecnologica”. L’impressione, invece, è che fra gli operatori prevarrà ben altro principio, ovvero non fare assolutamente nulla in attesa che ci sia qualcosa di nuovo da leggere in Gazzetta.

  

 
 
 

Con tivùsat l’evoluzione del satellite continua! Nel 2021 la maggior parte dei canali sarà visibile solo con HD o 4K,

Post n°28702 pubblicato il 06 Ottobre 2021 da forddisseche

Con tivùsat l’evoluzione del satellite continua!
 

Nel 2021 la maggior parte dei canali sarà visibile solo con HD o 4K, preparati ai prossimi passaggi.

Goditi tutte le emozioni della TV in HD e 4K senza sorprese!

 
 
 

Calcio, Serie C: il Monopoli perde a Bari, il Foggia vince 10/04/2021

Post n°28701 pubblicato il 05 Ottobre 2021 da forddisseche

Calcio, Serie C: il Monopoli perde a Bari, il Foggia vince

FRANCESCO LOIACONO - Nella settima giornata di andata del girone C di Serie C il Monopoli perde 1-0 a Bari. La squadra di Alberto Colombo è seconda a 13 punti, a -4 dai biancorossi. I biancoverdi sono raggiunti dalla Virtus Francavilla Fontana che pareggia 0-0 in casa col Taranto. Per gli jonici è il secondo pareggio consecutivo. 

Il Foggia vince 3-1 allo “Zaccheria” con l’ Acr Messina. I siciliani passano in vantaggio al 13’ del primo tempo con Vukusic. La squadra di Zeman pareggia al 37’ con Martino. Nel secondo tempo i dauni riescono a realizzare altre due reti con Merkaj al 40’ e Rocca al 94’. L’ Andria gioca domani alle 15,30 a Catanzaro e cerca i tre punti per risalire in classifica.

 
 
 

A Vieste domina Nobiletti, bis con il 98,2% dei voti. Campionesse dei consensi Falcone e Starace Di Redazione 5 Ottobre 20

Post n°28700 pubblicato il 05 Ottobre 2021 da forddisseche

A Vieste domina Nobiletti, bis con il 98,2% dei voti. Campionesse dei consensi Falcone e Starace

 

Nella nuova mappa del consiglio comunale tre nuovi ingressi: i giovanissimi Alessandro Del Zompo, Gaetano Pio De Simio e Tano Paglialonga

 

 

 

 

 

 

Con il 98,2% dei consensi (record assoluto nazionale) Giuseppe Nobiletti fa il bis a Vieste e guiderà anche per i prossimi cinque anni la città garganica. È vero che non aveva avversari, ma il risultato conseguito non va sottovalutato anche in virtù del fatto che molti cittadini non erano invogliati a recarsi alle urne. Tra i più suffragati la vicesindaca uscente, Rossella Falcone con 1605 voti, e l’assessora alla cultura, Graziamaria Starace con 1287 preferenze. Nella nuova mappa del consiglio comunale tre nuovi ingressi: i giovanissimi Alessandro Del Zompo, Gaetano Pio De Simio e Tano Paglialonga. Fuori di poco Maria Pina Azzarone che tuttavia il sindaco cercherà di tenerla in squadra.

 
 
 

ATLETICO VIESTE – Nuovo acquisto, da Fasano il giovane difensore Vittorio Vigliacco Il Ott 5, 2021

Post n°28699 pubblicato il 05 Ottobre 2021 da forddisseche

ATLETICO VIESTE – Nuovo acquisto, da Fasano il giovane difensore Vittorio Vigliacco 

 
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La società “G.S.D. Atletico Vieste” comunica di aver raggiunto l’accordo per il giovane difensore Vittorio Vigliacco, classe 2000.

Nelle passate stagioni, il calciatore ha vestito le maglie di Agnonese, in Serie D, e nell’ultima stagione, prima dell’arrivo alla corte di Mister Sollitto, al Fasano, sempre in Serie D.

 
 
 

VIESTE – “Scompenso cardiaco”, domani e dopodomani visite e test gratuiti a Marina piccola Ultimo aggiornamento Ott 5, 2021

Post n°28698 pubblicato il 05 Ottobre 2021 da forddisseche

VIESTE – “Scompenso cardiaco”, domani e dopodomani visite e test gratuiti a Marina piccola 

 
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Visite gratuite per lo scompenso cardiaco domani, mercoledì 6, e dopodomani, giovedì 7 ottobre, a Vieste. In queste giornate l’ambulatorio mobile di AISC (Associazione Italiana Scompensati Cardiaci), sarà presente nella nostra cittadina, presso la rotonda di Marina piccola, per effettuare gratuitamente visite/test preliminari per la diagnosi e la prevenzione dello scompenso cardiaco e per distribuire materiale informativo, oltre ad offrire informazioni su come prevenire, curare e convivere con la malattia.
Si tratta di un tour che partirà da Roma (Piazza di Monte Citorio), il prossimo 29 di settembre, per poi proseguire in diverse regioni italiane (Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Marche).
Il camper proseguirà al Sud con arrivo in Puglia, per le uniche due tappe, la prima tappa a Vieste, il 6 e 7 ottobre, e poi, il giorno dopo, Bari. Quindi proseguimento verso la Campania, la Calabria e la Sicilia.
Referente locale dell’iniziative è la prof.ssa Colomba Falcone (336 397498).
“L’iniziativa – spiegano gli organizzatori dell’evento – si pone l’obiettivo di diffondere la conoscenza della patologia dello scompenso cardiaco, sensibilizzando la popolazione al riconoscimento dei sintomi, ad affrontare l’emergenza della malattia, ma ancor più importante alla sua prevenzione, adottando un corretto stile di vita”. Circa 14 milioni di persone in Europa e oltre 1 milione in Italia convivono con lo scompenso cardiaco. Ogni anno c’è un progressivo aumento di nuovi casi, valutabili in circa 20 casi per ogni 1000 individui tra i 65 e i 69 anni, e in più di 80 casi per 1000 individui fra coloro che hanno dagli 85 anni in su. Lo scompenso cardiaco è la più comune causa di ricoveri tra gli ultra-sessantacinquenni e terza causa di decessi al mondo. Per questo è molto importante l’informazione sul tema.
Per essere aggiornati segui le notizie sul nostro sito www.associazioneaisc.org – E-mail: segreteria@associazioneaisc.or

 
 
 

VIESTE – Elezioni amministrative 2021: dati definitivi Ultimo aggiornamento Ott 4, 2021

Post n°28697 pubblicato il 05 Ottobre 2021 da forddisseche

VIESTE – Elezioni amministrative 2021: dati definitivi 

 
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 ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2021
DATI DEFINITIVI 

Elettori : 13.162   m. 6.636 – f. 6.526

 

Votanti:    6.415   m. 3.256  – f. 3.159  (48,74%)

 

 SCHEDE BIANCHE:  74   0,4% SCHEDE NULLE:  299   4,6%

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 

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