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Un blog creato da Kaos_101 il 23/10/2006

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Messaggi del 30/04/2007

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Post n°131 pubblicato il 30 Aprile 2007 da Kaos_101
 

siamo già arrivati così avanti!!!
adesso mi tocca aspettare altri 11.111 contatti per una successiva situazione del genere..:)
Vedete di darvi da fare!!!!


 
 
 

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Post n°130 pubblicato il 30 Aprile 2007 da Kaos_101
 

Una ventina di anni fa, quando ancora i CD erano di là da venire, ci si arrangiava con le musicassette. Visto che giravo molto in macchina, avevo preso l’abitudine di “costruirmi” delle cassette cercando di dare un senso alla sequenza dei vari brani: una specie di discorso interiore nel quale si poteva partire da una condizione di assoluta allegria per scendere in vallate di tristezza e poi risalire sulle creste della gioia. Insomma non era solo una serie di canzoni registrate una dopo l’altra, in quelle selezioni mettevo anche qualcosa di mio, del  mio gusto, della mia sensibilità.
Un giorno mi trovavo in auto con un collega per cui, se non proprio disprezzo, provavo comunque una forte antipatia.
Nel mangiacassette stava andando una delle mie migliori “compilation”
Ad un certo punto il tipo mi fa:
Sai che è proprio bella ‘sta cassetta!
Perché non me la duplichi?
Sì, sì è proprio perfetta! Mi serviva una cosa del genere da usare quando mi porto una pollastra in macchina.
Qualche giorno dopo, tornato a casa, mi accingevo a duplicare la cassetta, quando fui come folgorato da una specie di “visione”: mi immaginai la scena del mio collega che inseriva la cassetta nel mangianastri e che sfruttava ciò che avevo messo di mio: di cultura musicale, di intelligenza , di sensibilità, per sedurre una donna inconsapevole che, forse, avrebbe pensato che era lui l’autore di tale selezione.
Ovviamente non feci mai il duplicato di quella cassetta.
A distanza di anni questo ricordo mi torna sempre alla mente quando sento parlare di “prestare” la propria schiava o di lasciarla, comunque, “usare” ad altri.
Continuo a dire che per me la mia schiava è qualcosa di più di una semplice donna e se già avrei molte difficoltà a permettere alla mia compagna di partecipare ad incontri “multipli” o peggio a essere oggetto di uno scambio di coppia, trovo del tutto improponibile l’idea che una cosa del genere possa avvenire con la mia schiava.
Mi spiego meglio. Se la mia compagna ha delle pulsioni “scambiste”, tali propensioni sono e restano fantasie sue che posso o meno accettare che lei realizzi fondamentalmente per il rispetto che ho per la sua individualità. Se invece si tratta della mia schiava, mi aspetto che lei sia “allineata” alla mia volontà e che una simile esperienza possa essere solo subita per la dedizione che nutre per me. Di fatto non trovo nulla di gratificante nel fatto che la donna che ho preso per mano, ho educato, di cui mi sono preso cura, venga usata da qualcuno che di tutto questo non ha la minima percezione. E’ come se dopo aver restaurato amorevolmente una macchina d’epoca, la prestassi al primo tamarro che passa, per andare a fare le gare di accelerazione ai semafori. L’addestramento di una schiava è un impegno lungo, delicato e amorevole, non mi passerebbe proprio per la mente di lasciare il frutto di tanta cura nelle mani di chi sicuramente non saprebbe apprezzarne il valore. Non ho nessuna necessità di dimostrare a chicchessia che la mia schiava mi appartiene totalmente e non penso proprio che consentire a qualcuno di metterle addosso le proprie mani sudaticce e vogliose rappresenti una dimostrazione di possesso.
Dirò di più: a me una simile pratica è sempre sembrata indice di una sostanziale insicurezza del Master che cerca in questo modo di dimostrare a sé e agli altri un potere che evidentemente non è sicuro di avere.

 
 
 
 

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