Creato da arkann1 il 21/09/2006
sezione politica di lamezia terme
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

giveronmerck103fronteverdeetnegoarkan01cavallaro90ventididestraarkann1ldn86
 

Ultimi commenti

http://blog.libero.it/avanguardia07/
Inviato da: avanguardia07
il 06/05/2007 alle 20:24
 
ti ritieni una persona di destra , ma destra vera contatta...
Inviato da: arkann1
il 24/10/2006 alle 16:13
 
Onore e Rispetto al popolo Magiaro! KITARTAS!
Inviato da: fraxpd
il 05/10/2006 alle 18:09
 
Bell'idea quella dei libri a fascicoli!
Inviato da: animazionemagica
il 21/09/2006 alle 15:55
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

DIFENDIAMO LA NOSTRA TERRA

Post n°10 pubblicato il 17 Maggio 2007 da arkann1
Foto di arkann1

comunicato.

Comunicato stampa 8/5/2007 

  

Si sono riuniti i componenti dell’associazione culturale “Il Cerchio e la Croce” ed il Fronte Nazionale per analizzare la controversa situazione relativa all’accorpamento dell’asl, dopo accese e vivaci discussioni è stato stilato un comunicato stampa: 

  

Scevri da ogni campanilismo, valutata lo squallido operato dei politici locali – che hanno sempre fatto della sanità un terreno di coltura del loro clientelismo – si dichiarano prima di tutto estranei alla gazzarra e alla demagogia a buon mercato di chi si dichiara genericamente a favore di Lamezia Terme, gli stessi politici che, occupano cariche ed incarichi nei vari enti, nulla fanno di reale per la nostra città. 

  

In merito al provvedimento che tanto clamore ha destato in città, i giovani militanti del Cerchio e la Croce e del Fronte Nazionale,  valutano positivamente questa iniziativa, così come  ogni iniziativa che tende a snellire l’apparato burocratico garantendone migliore efficienza. E’ da considerare infatti che la sanità lamettina è inserita in un piano più ampio regionale che dovrebbe avere l’ambizione di garantire una migliore funzionalità della sanità calabrese. 

  

Considerato ciò, “Il Cerchio e la Croce ed il Fronte Nazionale, a tutela dei cittadini, reputa utile che tale provvedimento passi per una concertazione territoriale che abbia come punti fondamentali: 

  

  • La tempestività d’attuazione del piano 
  • La dislocazione dei vari uffici in base all’esigenze demografiche 
  • La tutela e il rispetto dei diritti del cittadino

  

Solo e soltanto rispettati tali punti, potrà aver luogo, un fattivo cambiamento della realtà sanitaria.

 
 
 

L'ITALIA AGLI ITALIANI

Post n°9 pubblicato il 17 Maggio 2007 da arkann1
Foto di arkann1

Immigrati fuori controllo

L'equivalenza immigrato-delinquenza va respinta. Tuttavia sono numerosi, in questi giorni, gli episodi di cronaca inquietanti che hanno per protagonisti gli stranieri. Stiamo pagando il conto del leggendario lassismo italico? E cosa succederebbe a noi se

di Totalitarismo: un mostro a tre teste

Immigrazione incontrollata ed incontrollabile:grande opportunità di progresso per l'Italia MILANO - Due violenze sessuali denunciate in un giorno a Milano. In entrambi i casi gli uomini della Squadra mobile hanno fermato i presunti aggressori, tutti stranieri. La prima è avvenuta la notte fra mercoledì e giovedì in Stazione Centrale. Una donna di 35 anni vagava tra i binari, cercando cocaina. Ha trovato un gruppo di ragazzi italiani e stranieri con cui si è appartata in un vagone sperando di avere da loro della droga. Dopo poco le si sono avvicinati due magrebini che l'avrebbero violentata. Poi una nuova violenza, da parte di un altro nordafricano cui la ragazza aveva chiesto droga. A quel punto - intorno alle 4 di notte - lei ha chiamato la polizia, che ha individuato fra gli stranieri che stavano dormendo in stazione uno dei presunti autori della violenza. Si tratta di un tunisino di 23 anni senza permesso di soggiorno, ora in stato di fermo. Degli altri presunti violentatori la ragazza ha un ricordo confuso e non ha saputo dare una descrizione sufficiente per poterli identificare.

IN ZONA SAN SIRO - La seconda violenza sarebbe avvenuta in un appartamento di zona San Siro. Una donna, anche lei 35enne, ha chiesto aiuto alla polizia denunciando di essere stata violentata più volte, per mesi, da un ragazzo marocchino. Il ragazzo frequentava abitualmente l'abitazione della giovane perché amico di suo fratello. Giovedì lo stupratore si è presentato con un amico ed entrambi l'avrebbero stuprata. Episodio che ha fatto trovare alla donna il coraggio di rivolgersi alla polizia. Nella notte gli agenti hanno fermato due marocchini di 20 e 21 anni, entrambi con precedenti.

ROMA - È finita la caccia: sono state arrestate le due donne rumene sospettate di aver ucciso con un colpo di ombrello nell'occhio Vanessa Russo nella metropolitana di Roma. Le due donne, Doina Matei di 21 anni e l'amica, minorenne, sono state fermate all'uscita del centro commerciale La Rancia di Tolentino, in provincia di Macerata. Una donna le ha riconosciute, proprio mentre le due ragazze guardavano un quotidiano in un'edicola del supermercato, con le loro fotografie in prima pagina. La testimone ha chiamato il 112, e una gazzella dei carabinieri è accorsa sul posto, bloccando le due presunte assassine e un amico, che le attendeva in auto. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di favoreggiamento. Nella città marchigiana vivrebbe la madre di una delle due.

GIA' IDENTIFICATE PRIMA DELLA CATTURA - Le due donne ritenute responsabili dell'omicidio di Vanessa Russo avevano le ore contate: i carabinieri, secondo quanto si è appreso da fonti investigative, le avevano già identificate prima che lasciassero Roma. Sarebbero note come prostitute. La loro identità era dunque nota agli investigatori, che hanno così stretto il cerchio attorno alle persone che le conoscevano. Alla loro identificazione si è arrivati attraverso una serie di ricerche effettuate in particolar modo nella zona di Tivoli dove hanno soggiornato presso degli affittacamere. Le due donne dovrebbero essere trasferite a Roma già nella serata di domenica.

 

COMMENTO:

Premesso che non vi é amalgama di principio fra immigrato e delinquenza, spece quando questo(a) immigrato(a) mostri rispetto del Paese di accoglienza e voglia integrarsi lavorando onestamente, immaginiamo un attimo per ipotesi del tutto astratta che io vada a Bucarest e che conficchi un punteruolo nel cranio di un rumeno che mi schiaccia l'alluce. Cosa accadrebbe? Sarei linciato? Mi metterebbero in prigione per cinquant'anni e poi mi espellerebbero dalla Romania a vita?

Ancora meglio. Immaginiamo che io sia a Damasco, o ad Amman, o a Medina, o a Islamabad, o ad Algeri, oppure a Casablanca e che mi venga in mente di stuprare la cameriera "doc" dell'albergo moresco...Cosa mi succederebbe? Io, un "harbi"(http://en.wikipedia.org/wiki/Harbi), che stupro una santa donna musulmana!

Non ritroverebbero neppure le mie ossa!

ITALIANI BRAVA GENTE!

 

 
 
 

No   alle medaglie dalle mani di un comunista !!

Post n°8 pubblicato il 06 Febbraio 2007 da arkann1
Foto di arkann1

Correva l’anno 1956, era il 23 Ottobre, il luogo è l’Ungheria. Inizia la rivolta contro l’Urss, ma l’armata rossa dopo pochi giorni invade il Paese e viene sedata nel sangue, morirono 25.000 ungheresi, 7.000 soldati sovietici e 250.000 magiari dovettero fuggire in occidente. La “rivolta d’Ungheria” era finita. Rimarrà nell’area d’influenza sovietica fino al 1989, anno della caduta della cortina di ferro, dopo che vi fu annessa alla fine della seconda guerra mondiale. Ma deve far riflettere la presa di posizione di alcuni esponenti comunisti di allora. Palmiro Togliatti disse: «mia opinione che una protesta contro l’Unione Sovietica avrebbe dovuto farsi se essa non fosse intervenuta, nel nome della solidarietà che deve unire nella difesa della civiltà tutti i popoli». Giorgio Napolitano attuale Presidente della Repubblica (nel 1956 nel Comitato Centrale del PCI) condannò come controrivoluzionari gli insorti ungheresi, su l’Unità si arrivò persino a definire gli operai insorti “teppisti” e “spregevoli provocatori”. Nell’anniversario di quell’evento l’Ungheria ha invitato i vari capi di Stato tra cui proprio Napolitano in rappresentanza dell’Italia, ma i reduci del ‘56 hanno fortemente osteggiato la presenza del “nostro” Presidente. E’ come se per commemorare la shoah Israele invitasse un ex capo nazista, l’”ex” è riferito al “capo” e non al “nazista” perché Napolitano non ha mai rinnegato o condannato il suo passato comunista.
Oggi l’Italia, quantomeno nei confronti dei Paesi dell’Est, si trova nelle stesse scomode condizioni con un Presidente “non presentabile”
Lo stesso Napolitano parlò di «revisionismi fuori tempo massimo» quando si parlava delle Foibe ed ebbe il coraggio di dire che «gli italiani dall’Istria se ne sono andati di propria spontanea volontà» in una lettera aperta mandata a Liberazione e al Manifesto nel 2004. Quindi, 10.000 persone vengono sterminate e altre 350.000 lasciano case e averi di “spontanea volontà” e giunti in Italia vengono accolti con ostilità dai “compagni”, rei di aver lasciato la meravigliosa terra di Tito, e tutto questo viene definito “revisionismo fuori tempo massimo”.
Ma di tutto questo quanti giornali hanno scritto o in quali televisioni se ne è parlato? In pochi, e non certo perché sia una cosa secondaria, non meno della passeggiata di D’Alema in Libano.
Dire che Napolitano rappresenta l’Italia e l’unità del Paese è un mero eufemismo. Dovrebbe servire da contrappeso alle decisioni del governo e invece funge da stampella. Chiederne le dimissioni è e dovrà essere un dovere morale non solo per noi italiani ma anche per quello che ha rappresentato e difeso negli anni della militanza e di cui non accetta un giusto revisionismo storico.

 

 
 
 

COMUNICATO 16 GENNAIO 2006

Post n°7 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da arkann1

L’ ass. cult. “IL CERCHIO E LA CROCE”, ha organizzato, con la collaborazione dei camerati del FronteSocialeNazionale e del professore Vittorio Gigliotti che sarà il relatore principale della serata, Il terzo appuntamento dei seminari di Storia e Cultura "L'altra Storia", questa volta, l’appuntamento avrà come titolo“l’altra verità”. Durante la serata avrà luogo una rivisitazione storica politica e morale del periodo, del periodo che va dalla guerra di Spagna fino alla Repubblica Sociale Italiana. Il seminario, si terrà presso la sede del Fronte Sociale Nazionale in piazza mercato vecchio a Lamezia Terme alle ore 17:00.
Il tema dell'incontro sarà, soprattutto, incentrato sulla guerra di Spagna e sul periodo della seconda guerra mondiale, si tratteranno le cause che spinsero Mussolini ad allearsi con la Germania di Hitler, un viaggio nell’ultima fase del Fascismo italiano che lascerà ampio spazio a un dibattito tra i presenti sulla base dell'assunto che la Storia scritta dai vincitori non è mai quella oggettiva e che, per quanto riguarda quella relativa all'epoca fascista, è ormai necessario, più che giusto e opportuno, rivederla e, se possibile, attualizzarla per riprendere alcuni aspetti indubbiamente positivi, come ormai riconosciuto anche dagli avversari più convinti e dagli storici più accorti.
“L’ALTRA STORIA” si inserisce in un più articolato calendario di incontri culturali, aperti a tutta la cittadinanza, promossi dal “CERCHIO E LA CROCE” e dal FRONTE SOCIALE NAZIONALE.

 
 
 

ECCO CHI SONO VERAMENTE I VERI LADRI!!!!

Post n°6 pubblicato il 20 Novembre 2006 da arkann1
Foto di arkann1

Quando bisogna tirare la cinghia la tirano sempre gli stessi........!

perche i nostri capoccioni politici quando si e' difronte ad una crisi non si riducono un po di stipendio e sopratutto i loro molteplici privilegi?

HANNO GRATIS

cellulare, cinema, teatro, tessera autobus, francobolli, viaggi aerei nazionali, autostrade, piscine e palestre, treni, aerei di stato, ambasciate, cliniche, assicurazioni infortuni, assicurazione decesso, auto blu con autista, ristorante, ed ancora buoni carburante, ...... e non finisce qua.

vogliono alzare l'età pensionabile per i lavoratori, perchè non sono più sufficenti 35 anni di duro lavoro e di contributi versati ma un Parlamentare dopo quanti anni percepisce la pensione? E quanto prende?

la Legge sui finanziamenti ai partiti non era stata abolita con un referendum popolare? in questi giorni sulla Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati gli emolumenti che ogni partito dovrà avere in base alle ultime consultazioni elettorali.

perchè ex presidenti, ex Ministri, ex sottosegretari debbono per anni usufruire dell'auto di servizio, dell'autista ed alcuni (al sud tutti) della scorta?

perchè ci sono magistrati che oltre ad avere lauti stipendi percepiscono ulteriori guadagni per far parte delle Commissioni Tributarie, per incarichi di consulenza, incarichi di studio, per arbitrati?

non sarebbe opportuno eliminare questi doppi incarichi e dare la possibilità anche ai giovani laureati di impegnarsi in queste attività?

perchè chi e in alto quando sbaglia invece di pagare viene premiato?

tu quanto prendi al mese? Ecco quanto prende un Parlamentare:

stipendio     19.150,00 euro

Stipendio base 9.980,00 euro

Portaborse 4.030,00 euro (generalmente parenti o familiari)

Rimborso spese affitto 2.900,00 euro

Indennita di carica tra 3.350,00e 6.450,00 euro

tutto esentasse

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963