confrontiamoci

Una nuova proposta per "Amici"

Ho scritto alla redazione di Amici:

Una proposta per Amici 9.

Provo a scrivere qualche pensiero su come dovrebbe essere Amici in futuro, secondo il mio punto di vista.

Pre-requisito essenziale è che il programma deve piacere al pubblico per alcune ragioni fondamentali:

-Per il ritorno economico di chi lo mette in onda;
-Per offrire ai ragazzi una chiave di successo per il loro futuro;
-E, perché no, per dare visibilità e remunerazione a chi lo organizza, a chi lo gestisce e a chi partecipa (professori, professionisti, conduttori etc, etc.).

Per piacere al pubblico il programma deve essere innanzi tutto:
-Ben strutturato.
-Coinvolgente,
-Credibile,
-E deve avere protagonisti validi.

Vediamo cosa ha ben funzionato e cosa no nell’edizione di quest’anno e cosa propongo.

Struttura del programma.

Sostanzialmente il programma sarà diviso in due parti come quest’anno: prima una fase “scuola” e, poi, una fase “spettacolo serale” .

Il periodo di programmazione va da Ottobre a Marzo.

La fase “scuola” seleziona i ragazzi da portare al serale, la fase spettacolo determinerà il vincitore.

Prima fase : “ la scuola”

Se devo dare una valutazione sulle due fasi di quest’anno, penso di essere nel giusto dicendo che la fase scuola, pur con alcuni punti criticabili, è stata nettamente migliore della fase serale. Più gradevole, più appassionante, più credibile, meno irritante.

In particolare:

-Bene:
oLe sfide
oLa struttura a squadre
oIl clima di partecipazione e di competizione
oIl premio dell’inedito

-Male
oLe motivazioni addotte per mandare i ragazzi in sfida.
oLa stucchevole diatriba sull hip-pop
oLa scelta finale dei ragazzi ammessi alla fase successiva.

- Discutibili:
oLe verifiche che hanno portato direttamente alla bocciatura di qualche ragazzo.

-Accettabili (un po’ di pepe non fa male)
oLe discussioni tra professori anche se diventano incomprensibili certe valutazioni tecniche.
oLe prime scaramucce tra ragazzi.

A questa fase dovrebbero partecipare 20 ragazzi:
-10 cantanti
-10 ballerini
-Nessun attore visti gli insuccessi del passato e la reale imparagonabilità tra le discipline.

Un discorso specifico meritano i ballerini: evitiamo per favore di far entrare ragazzi che non hanno e non avranno mai le doti fisiche per fare il ballerino o la ballerina. E’ come chiedere a uno alto 2 metri di fare il fantino o ad uno alto 1,50 di giocare a basket. Non esiste. E’ mai possibile che fra tutti quelli che si presentano al casting vengano scelti elementi che non hanno alcun pre-requisito per fare questo tipo di carriera? Visto come sono andate le cose sinora, si dia, quindi, diritto di veto a ciascun membro della commissione in fase di casting e il programma proporrà non dico tutti numeri uno ma almeno non ci propinerà dei numeri zero per poi farne carne da macello (Daniela) sotto il profilo umano.

Tutti dovranno fare almeno una sfida.
 Non è stato così quest’anno.
 Il non aver fatto fare sfide a Martina e Adriano è stato motivo di forte perplessità (favoritismi?) e ha tolto credibilità al programma. Così come sono state motivo di forte perplessità le sfide fatte fare a Beatrice e Daniele poco dopo il loro ingresso nella scuola.

 Ciò detto le sfide sono state e continueranno ad essere il piatto forte di questa prima parte del programma.
Dovrebbero essere di più: almeno tre per ogni puntata domenicale.
Il loro scopo è duplice: selezionare i ragazzi, facendo uscire i meno meritevoli; rafforzare la loro capacità di affrontare il pubblico ed i giudizi.

Nella sfida il giudizio continuerà ad essere demandato ad un esperto esterno, che, quest’anno, è quasi sempre stato giusto o, quanto meno, accettabile.
Da correggere il pensiero dei ragazzi che la partecipazione a qualche settimana di scuola abbia dato diritto a vincere la sfida.

Le commissioni dovranno settimanalmente decidere di mettere in sfida due ragazzi per squadra, un cantante e un ballerino, col criterio di chi ha meno ha meritato sotto il profilo tecnico e/o comportamentali. Quest’anno nessuno capiva qual è stato il criterio per mettere i ragazzi in sfida (“sei bravo, allora ti metto in sfida” ovvero “sei da mandar via, allora ti metto in sfida”) ed è stato questo un altro motivo di perdita di credibilità.
Un terzo ragazzo sarà designato dal televoto settimanale: il più basso, uno per squadra, tra quelli che non hanno ancora fatto sfide.

Da inizio Ottobre a Natale ci sono 11 settimane; il tempo necessario, quindi, per una trentina di sfide, più che sufficiente per mettere tutti in sfida almeno una volta .

Nella puntata della Domenica oltre alle tre sfide si svolgono gli incontri tra squadre sulla base di sei confronti. Tutti si devono esibire almeno una volta ogni tre settimane e mai tre volte di seguito (non come quest’anno, dove molti hanno vissuto solo di rendita restando silenziosi in incognito per lunghi periodi - altro elemento di perplessità). In caso di pareggio, la classifica della settimana darà un punto di vantaggio per l’incontro della Domenica alla squadra che ha i migliori piazzamenti.
Nei confronti tra squadre giudicheranno i membri della commissione: la commissione cantanti giudicherà i cantanti e la commissione ballerini giudicherà i ballerini.
E’ ammesso il pareggio nelle votazioni.

 A seconda di come sarannno composte le Commissioni, potrebbe essere utile la presenza di un membro esterno, ma non lo trovo indispensabile. In ogni caso De Michele e Scalise potranno insegnare congiuntamente ma avranno diritto ad un solo voto (quest’anno hanno avuto due voti ma hanno votato sempre allo stesso modo ed è stato un altro motivo di non credibilità).

Dovranno essere chiari e ben concordati tra loro i criteri di valutazione e i parametri di giudizio. (Non il percorso ma l’esibizione specifica in base a precisi parametri quali interpretazione, vocalità, intonazione, errori tecnici, presenza scenica, e chi più neha, più ne metta). Basta con le valutazioni dei professori sulla base di criteri personali e disomogenei nei parametri.

La squadra che perde vedrà andare in sfida i suoi tre designati.

Ok agli inediti, come quest’anno.
Le cosiddette ”verifiche” non daranno mai direttamente luogo all’espulsione del ragazzo ma serviranno per metterlo in sfida.
Nel caso di espulsione di un ragazzo, per provvedimento disciplinare o messa in discussione del banco, il suo posto sarà preso dal vincente di una sfida da organizzare ad hoc tra due nuovi ragazzi.

Il televoto di Natale sarà valido per designare i primi 10 ragazzi ammessi alla fase del serale. Cinque cantanti e cinque ballerini.
Altri 6 ragazzi, tre cantanti e tre balllerini, saranno ammessi in base alle valutazioni dei professori. Questo per evitare la stortura di quest’anno che ha portato all’esclusione di Beatrice, nonostante l’apprezzzameto dei professori e le notevoli potenzialità della ragazza.
In ogni caso al serale dovranno partecipare sempre 8 cantanti e 8 ballerini.

L’ordine di merito della classifica di Natale darà al ragazzo la facoltà di scelta del suo preparatore per il serale.
In questo momento, prima dell’inizio del serale, tutti gli insegnanti sono tenuti a stilare una loro classifica di merito con l’indicazione di chi, secondo loro, ha reali possibilità di successo e chi no.

Le squadre vengono infine formate con i professori che si identificano con la squadra, nel senso, ad esempio, che tutti gli allievi del preparatore Jurman staranno nella stessa squadra; idem per gli allievi della Celentano, di Garrison e di tutti gli altri.

La fase “spettaccolo serale”

Questa fase deve essere abbondantemente ripensata. Quet’anno è stata il regno della faziosità, dell’incoerenza, e della maleducazione.
Qualitativamente Amici 8 si è involuto ed ha innestato una parabola discendente proprio con il serale, che ha espressoi i lati più rissosi del programma dopo una fase scolastica all’insegna della disciplina e della competizione artistica.

Credo che i punti di interesse del programmma siano quelli che consentono dimettere in luce:
-se e quanto sono già bravi i ragazzi ;
-chi ha sta facendo il miglior percorso
-chi ha le maggiori potenzialità di crescita;
-E, ha ragione Maria in Matrix, anche quali sia il loro profilo umano.
Per ogni ragazzo dovranno essere messe in risalto più le qualità che le manchevolezze.
Il sale e il pepe del programma possono anche essere le invidie, le antipatie e le polemiche ma devono essere servite in misura contenuta per non far diventare la zuppa immangiabile e indigesta.

Il serale darà così diviso.

Un primo periodo di quattro settimane per consentire al grande pubblico (non tutti i telespettatori hanno seguito la fase scuola pomeridiana, alcuni ragazzi saranno entrati da poco e devono avere il tempo per farsi conoscere) di acquisire una buona conoscenza dei ragazzi senza procedere subito ad eliminazioni.
I ragazzi saranno divisi in due squadre composte ciascuna da quattro cantanti e quattro ballerini.

Ogni cantante sfida a turno, uno per puntata, i quattro cantanti della squada avversaria. Lo stesso faranno i quattro ballerini. Ci saranno dunque otto scontri diretti per serata che determineranno una classifica finale.

Questa sarà una classifica a punti stilata in base a questi punteggi:
-due punti per ogni sfida vinta sulla base del televoto.
-due punti (uno in caso di pareggio) per ogni vittoria determinata dal giudizio tecnico della commissione (i preparatori dei cantanti votano solo per i cantanti, quelli dei ballerini solo per i ballerini). In alternativa, e sarebbe molto meglio, questo giudizio può essere demandato ad un esperto esterno.
-due punti ai primi cinque di ogni classifica del televoto settimanale, un punto ai secondi cinque e zero agli ultimi sei. (cioè 2 punti al primo terzo dei ragazzi ancora in corsa, 1 punto al secondo terzo e zero all’ultimo terzo)

Nelle sucessive cinque settimane saranno eliminati due ragazzi per sera, un cantante e un ballerino, mettendo in sfida gli ultimi quattro della classifica a punti. La sfida sarà vinta o persa sulla base del solo televoto. Chi perde esce. Chi vince rientra in classifica con un bonus di cinque punti che dovrebbe metterlo al riparo da una ulteriore sfida immediata per l’eliminazione già nella settimana successiva.
Gli altri continuano a sfidarsi tra loro, cantanti contro cantanti, ballerini contro ballerini, (il primo cantante della classifica punti di una squadra incontra il primo cantante della squadra avvversaria, e così via, sempre cantanti contro cantanti e ballerini contro ballerini) acquisendo ulteriori punteggi coi criteri sopra definiti.
Dalla quinta settimana in poi iniziano anche i musicals che daranno alla squadra vincente un punto a ciascun componente. La vittoria nel musical è determinata dal solo televoto.

Dopo 9 settimane rimarranno in sei, tre cantanti e tre ballerini (oppure rimarranno in quattro dopo 10 settimane) e qui il programma prosegurà con la formula delle sfide individuali sulla base dei televoti settimanali, fino all’ultima serata con vincitori determinati dal solo televoto.

Detto questo per la puntata del Mercoledì sera resta da definire cosa fare per gli altri giorni della settimana.
Ammesso che si voglia mantenere il palinsesto che prevede una puntata giornaliera, si potrebbe:
-Dedicare il Giovedì ed il Venerdì alle critiche e alle considerazioni del “Dopo Mercoledì”. Cioè alle critiche del pubblico, ai pareri tecnici di esperti, etc . I ragazzi, dalle casette, possono ascoltare e ribattere. Dalla quinta puntata del serale in poi gran parte sarà dedicata ai due ragazzi che saranno usciti
-Dedicare il Sabato alla vita in casetta dei ragazzi, un po’ come adesso.
-Dedicare, come attualmente avviene, la Domenica ad esibizioni che, se positive, assegnano un punto nella classifica individuale.
-Dedicare il Lunedì ai commenti sulla Domenica
- Dedicare il Martedì e il Mercoledì pomeriggio alle ansie ed alle tensioni per la serata del Mercoledì. Dopo la quarta puntata sarebbe interessante una presentazione dei ragazzi che affronteranno la sfida ad eliminazione nella serata di Mercoledì (che storia hanno dietro le spalle, cosa dicono di loro parenti, amici, e pubblico parlante, etc).
Particolare attenzione dovrà essere dedicata a far emergere il carattere dei ragazzi, puntando soprattutto sulle loro qualità.

Un’ultima considerazione sul televoto.

Capisco che tanti i televoti fanno comodo ma se si vuole dare regolarità al programma, premiando realmente i talenti, occorre eliminare o ridurre al minimo l’influenza dei voti da Call Centers.

L’ideale sarebbe ridurre ad un massimo di tre i televoti di una stessa utenza.
In ogni caso andrebbe dichiarato il numero di televoti a favore di ciascun concorrente.
La gente voterebbe di più con queste regole? Forse sì.