Geo-max

Nuovo colpo di scena legato a Max Biaggi. Il centauro romano sta sfogliando mille margherite in questi mesi, nella speranza che gli rimanga in mano un petalo, evitando così l'ipotesi di un ritiro imprevisto (alla luce dell'ottima stagione appena conclusa che lo ha visto in lotta per il Mondiale fino all'ultima gara con Toseland e Haga). Mentre cala l'ipotesi Gresini-MotoGp (il team manager italiano ci sta provando sul serio, ma i giapponesi non hanno ancora perdonato il Corsaro Nero), a sorpresa emerge un'ipotesi-Superbike. Parevano tutte chiuse le porte per Max fino alla scorsa settimana, ma adesso si è fatta avanti l'idea di metterlo alla guida di una Ducati.

Biaggi correrebbe con una propria squadra: un team satellite, esterno dunque a quello che vedrà Troy Bayliss e Michel Fabrizio protagonisti, ma comunque dotato dei migliori apporti della squadra di Borgo Panigale. Se arrivasse la fumata bianca si tratterebbe di un vero e proprio jolly pescato dal pilota italiano, visto che la Rossa è indiziata come vera leader del prossimo Mondiale Superbike, avendo sviluppato per tempo le nuove moto. E' decisamente un passo avanti rispetto ai rivali diHonda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki. Alcuni sponsor influenti sono già in moto per provare a chiudere l'operazione. In queste ore si è parlato anche di una pista Honda-Ten Cate, ma i problemi sorti con i grandi capi nipponici per il ritorno in MotoGp, sembrano identici anche in Sk. Ore frenetiche, nella speranza, per il motociclismo italiano, che uno dei più grandi talenti di casa nostra, possa ancora dare spettacolo, da protagonista, sulle piste di tutto il mondo.

G.B.