A R T E

Ambrogio non era l'autista della pubblicità Ferrero Rocher ? Scherzo naturalmente....

Beh in fondo non vi erano andati poi così tanto lontani, dato che la vita di Ambrogio prima di diventare direttamente Vescovo a furor di popolo, fu quella di massima autorità civica della Mediulum e non di prete. Aggiungiamo poi che era pure un forestiero e non milanese ne "lombardo" ma tedesco di nascita e romano di famiglia.

Manu, si poteva dire ai ragazzi che anche se nn e' stato sindaco o presidente... e' stato governatore imperiale della provincia romana Aemilia et Liguria, con sede a Milano (prima di diventare Vescovo)e nn veniva esattamente dal popolo come siamo abituati a pensare ma proveniva da un'importante famiglia senatoria romana di origine gallo/ tedesca.

Primo esempio di migrante a tutti gli effetti che "diventa" milanese e fondamento di una metropoli che cresce e sviluppa attraverso la contaminazione costante di culture, razze e lingue diverse. Se NY rappresenta ciò nel III millennio, Milano lo rappresento nel primo. Ambrogio il Prefetto romano, fu talmente amato da venir letteralmente nominato Vescovo in età adulta e a furor di popolo e non dimentichiamo che tale fu la forza morale del suo vescovado, da creare una visione e una pratica della Chiesa Romana, così ricca che anche a San Pietro dovettero accettare in se, il Rito Ambrosiano, ovvero la visone della religiosità priva di bigottismo. Detto ciò buon Sabato Grasso, ...senza di lui, carnevale sarebbe già finito ;-)

Ambrogio,oltre a conseguire una grande potenza morale, la Chiesa milanese si arricchì di magnifiche basiliche che, aggiungendosi ai superbi monumenti che già esistevano, fecero della Milano di quell' epoca uno dei più splendidi centri della civiltà latina e del Cristianesimo.