A R T E.... e arte.... |
GIULIA...
Alcune foto sono reperite sul web, se l'autore le riconosce come sue, basta chiederlo e verranno rimosse al più presto...
Grazie! G/G
MENU
« Case Popolari occupate d... | ritorna BookCityMilano » |
Post n°4384 pubblicato il 11 Novembre 2014 da giulia_770.it
Nel centro dell'ex ghetto della capitale, racconta la storia di un popolo Ci sono musei che valgono più di quel che contengono. E non tanto per l'architettura, ma per il valore simbolico che portano in dote. Il Polin, il museo ebraico di Varsavia inaugurato lo scorso 28 ottobre, è uno di questi. Polin significa dimora, ed è il nome ebraico della Polonia.
Polin è anche un museo che racconta la storia di un millennio di presenza degli ebrei in Polonia. Una storia lunga, complessa e articolata che non può certo essere ridotta a sei, tragici, anni: quelli tra il 1939 e il 1945 in cui 3 milioni di ebrei polacchi vennero uccisi. Anni che, con la successiva campagna antisemita del regime comunista nel 1968 azzerarono la presenza ebraica in questa parte di Europa, quella che va da Berlino a Minsk. UN MUSEO CHE VA OLTRE «L'obiettivo è raccontare una storia che non dia solo il senso dell'Olocausto, ma che vada anche oltre». Del resto, volendo vedere, l'intera Polonia, un Paese dove nel 1930 c'erano quasi 4 milioni di ebrei e oggi poche migliaia è un museo dell'Olocausto. |
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: marabertow
il 14/06/2023 alle 20:04
Inviato da: cassetta2
il 28/02/2023 alle 21:17
Inviato da: giulia_770.it
il 14/12/2022 alle 11:24
Inviato da: natodallatempesta0
il 13/12/2022 alle 20:37
Inviato da: natodallatempesta0
il 13/12/2022 alle 20:32