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Willy Ronis, il reporter della quotidianità

Post n°4836 pubblicato il 31 Maggio 2015 da giulia_770.it

....Escalier de la rue Vilin, Belleville, Parigi 1959 Willy Ronis è stato un fotografo francese che ha dedicato la sua intera carriera alla fotografia dal vivo, sempre e rigorosamente in bianco e nero. Attraverso la sua opera ha attraversato buona parte del Novecento come figura centrale della fotografia umanistica francese. Il suo sguardo, nelle sue fotografie, è quello di un reporter amante ed affascinato dall’apparente semplicità della quotidianità.

Ok   noi continuiamo con la fotografia!.... la magia dell'arte del ricordo, catturato, rubato, cercato, voluto, fortunato.

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Commenti al Post:
Willy Ronis, il reporter della quotidianità
Utente non iscritto alla Community di Libero
Steven il 31/05/15 alle 07:52 via WEB
Buongiorno... Sicuramente la foto complessa ed articolata si è potuta realizzare perché... c'erano queste strutture! Ricordiamoci che la foto non è creazione, ma cattura. Se non ci fosse stata una scala biforcuta, una strada sovrastante, ed un muro con finestra obliqua con dei bambini che sbirciano, il magnifico Ronis non avrebbe potuto realizzare il magnifico scatto.È stato bravo a trovare il posto, ma in quel posto, chiunque avrebbe potuto fare questa foto.
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giulia_770.it
giulia_770.it il 31/05/15 alle 09:45 via WEB
E’ verissimo che la fotografia è cattura, , ma non credo al fatto che 100 fotografi facciano la stessa fotografia, se capitano nello stesso luogo e nelle medesime circostanze. Il digitale ha portato a una rivoluzione di specie, più che di genere. Non si fa più fotografia classica, si fa qualcosa di profondamente diverso nei contenuti, nella destinazione.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Steven il 31/05/15 alle 09:51 via WEB
E' chiaro che porta 10 persone nello stesso posto, e faranno 10 foto diverse. Ma nessun'altro ha fatto questa foto, o comunque nessun altro grande nome, nessuno che il tempo ha tenuto in considerazione, quindi Ronis ci ha dato l'unica "testimonianza" visiva di questa zona parigina.
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giulia_770.it
giulia_770.it il 31/05/15 alle 09:55 via WEB
La componente personale del fotografo è proprio questa: andar cercando ciò che ci interessa.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Steven il 31/05/15 alle 09:57 via WEB
Sai cos'è ? Che per te la fotografia si è fermata tanti anni fa.
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giulia_770.it
giulia_770.it il 31/05/15 alle 09:59 via WEB
Beh' Steven mi interessa la fotografia classica, quella dell'era pre-digitale... Buona domenica!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Steven il 31/05/15 alle 10:02 via WEB
Si certo, ma una lezione di foto può venire anche dal classico d'oggi..Buona domenica anche te...
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narconon_70
narconon_70 il 31/05/15 alle 10:08 via WEB
Ciao Giulia... Una foto normalissima che dopo quasi mezzo secolo sembra una opera d'arte...
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giulia_770.it
giulia_770.it il 31/05/15 alle 10:20 via WEB
Insomma Alessandro :)... definire normalissima una composizione così complessa e articolata e dai tanti piani di profondità, mi verrebbe da dire falla tu!. Io di certo non ne sarei capace...un bacio grande alle tue bambine...
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narconon_70
narconon_70 il 31/05/15 alle 10:24 via WEB
:) Già, si dice spesso "una foto normalissima"...dopo averla vista... ti aspettiamo sempre a Firenze tesoro con gioia... si bacio le mie scimmiette da parte tua..
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giulia_770.it
giulia_770.it il 31/05/15 alle 10:30 via WEB
:)) Sai perché secondo me non e' normalissima...1) un poco storta, linee cadenti oblique, il mancorrente a destra eccessivamente presente, il palo tagliato, nn alcuna sovrastruttura ma solo una buona struttura su tre livelli, 2) la zona con i bambini, quella con le scale e la fuga prospettica dello sfondo, in contrapposizione alla planarità dei due piani precedenti.
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modi_1973
modi_1973 il 31/05/15 alle 10:12 via WEB
Willy Ronis è stato un fotografo di un'eleganza e raffinatezza senza pari. Non ha mai cercato il sensazionalismo... Le sue foto non ti fanno dire "wow!", sono all'apparenza sobrie, ma di una profondità e sensibilità uniche...
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giulia_770.it
giulia_770.it il 31/05/15 alle 10:21 via WEB
Si, ciao Fabrizio..
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viola_sala
viola_sala il 31/05/15 alle 10:16 via WEB
:) Ciooo Kikka...Bellissima, perchè va oltre ogni logica quotidiana. Infatti lo scatto mette in risalto geometrie perfette, alquanto studiate, e nello stesso tempo riporta alla memoria quando si giocava con niente, perché era la fantasia a mettersi in gioco...
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camile73_cb
camile73_cb il 31/05/15 alle 10:18 via WEB
Una foto che rende semplice una realtà complessa per piani e situazioni e che stupisce per la quotidianità della vita che fa scorrere sotto gli occhi di chi guarda....
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federico_artepisa
federico_artepisa il 31/05/15 alle 10:33 via WEB
Grande struttura e tanta energia, del resto quando si gioca con tante prospettive e diagonali il risultato è garantito, rimane comunque la capacità e la sensibilità di individuare e realizzare una scena, con elementi essenziali e indispensabili, di straordinaria bellezza.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Enzo il 31/05/15 alle 10:36 via WEB
Secondo me le linee geometriche sono il pretesto per qualcos'altro. C'è sempre un mondo, "oltre": nella testa del fotografo e nella testa dei bambini e forse chissà se un grande fotografo non deve poi avere un po' della ingenuità e della spensieratezza dei bambini per riuscire a liberare la propria mente dalle "sovrastrutture" che ne condizionano e ne ingessano la capacità di vedere "oltre".
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cesi_80
cesi_80 il 31/05/15 alle 10:39 via WEB
Già, come avrà fatto a fotografare ì bambini nel sottoscala, che già sarebbe una foto di per sè, e la scalinata sinuosa in primo piano, e l' auto e l' orizzonte??! La pittura mette, la fotografia prende.....
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manu78_it
manu78_it il 01/06/15 alle 09:29 via WEB
Seeeeeee mo' cosa commmento? Hai detto tutto tu.... :)
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