A R T E

Senza nulla togliere alla sua importanza e tecnica, e ammesso che lo abbia detto veramente, Picasso a 12 anni (e anche oltre) era ben lontano dal dipingere come Raffaello.

Marco...Ho visto opere dipinte di Picasso tra I 12 e i 15 anni, forse Raffaello no, ma certamente si intravedeva il Genio che sbocciava. Aveva anche a quell'eta' qualita' strabilianti... Poi e' diventato il piu' grande di tutti nel 900.

E' un po' assurdo mettersi qui a spiegare... Ma ovviamente non voleva proporre un insensato confronto tra lui dodicenne e Raffaello... Raffaello e' citato come massimo esponente di una pittura basata sulla chiarezza del disegno, della riconoscibilita' della forma, di imitazione della natura. Picasso intende dire che la sua ricerca e' partita da li' per andare poi in una direzione completamente diversa

Eppure uno pensa che un ragionamento del genere sia naturale, e invece qualcuno non capisce...

Hai ragione nel dire che il ragionamento in sintesi è volto a quella conclusione ma non hai idea da quanti anni gira questa citazione e quante persone se ne riempiano la bocca prendendola letteralmente. Ciò non toglie nulla all'influenza rivoluzionaria che Picasso ha avuto nella pittura moderna.