A R T E

buongiorno a tutti.. Sono stata vittima del mio ex.... Ho fatto le mie battaglie e' qualcosa ho ottenuto, infatti si e' concluso con la definizione di un ordine del giorno da presentare in tutti i consigli provinciali della Lombardia il primo tavolo istituzionale contro i maltrattamenti, i tredici centri della Rete che operano all'interno della regione devono fronteggiare ogni anno circa duemila denunce........

Ciao sweety ,sei tranquilla ? Sei sicura? OK rispetto, vero l'obiettivo è ambizioso , combattere in modo efficace la violenza sulle donne in Lombardia, era ora con una legge regionale che promuova azioni concrete di prevenzione e repressione sugli abusi, garantendo riconoscimento e sostegno economomico alle associazioni e ai centri impegnati da anni nella battaglia contro i maltrattamenti, nelle prossime settimane verrà sottoposto a tutti i consigli provinciali lombardi,è il primo tavolo istituzionale contro la violenza sulle donne, promosso nei giorni scorsi dal consigliere provinciale di Milano ,proprio per ottenere maggiore attenzione da parte delle istituzioni..

Ciao Pietro grazie, tranquillo, voglio parlare ma nn solo per me, ma per tante altre ragazze,si qualcosa so anche io,le Province hanno gia' inviato molte iniziative interessanti per conbattere gli abusi contro le donne, ma nn hanno competenze legislative.....

si, ora tocca al Pirellone, siamo una delle pochissime regioni a non avere ancora approvato una legge in materia, fondamentalmente anche per sostenere finanziaramente e con programmi seri e duraturi l'azione dell'associazione... ciao a dopo...

Mi sà che il mio caso e raro, oggi giorno....dopo 10 anni di fidanzamento, 3 anni di matrimonio (senza figli, perchè i figli si fanno per amore e non per cerare di risanare un rapporto, anche se la mia ex voleva dopo un figlio, prima pensava alla linea. mah...), ho concluso il mio matrimonio con la consensuale, dopo che avevo mille volte cercato il dialogo,dire di ricominciare, sotto voce ho detto che avevamo idee diverse e volevo finire questo rapporto. Non posso dire che la mia ex è una str... perchè è di formazione diversa dalla mia: istr. di fitness, più per l' estetica, io più per l'interiorità sposata con l' estetica, infatti di formazione artistica.Siamo stati 4 anni distanti, ci siamo formati con esigenze diverse. Mi ha fatto molto male a livello sentimentale, ma non è una brutta persona. Signori l' ho vista dall' avvocato, dal giudice e da 5 anni che non la sento e vedo.Anzi una volta mi ha telefonato e io ho detto che le cose finite da tempo io non riesco a riprenderle( i vasi rotti sono rotti). oggi ho saputo che è felicemente sposata con un' istruttore di fitnes e ha una bimba , sono felice per lei, ha trovato la sua dimensione. Ma posso sentire che tutte le coppie che si sono lasciate, si ammazzano o per colpa dell' ex, ma anche della ex? Poi quando ci sono i figli e li usano come tramite per fare del torto all' ex patner, ecco li m' incazzo e scusate per la parolona, ma ci stà! Ti bacio affettuosamente Giulia-Max

Ciao Max, mi spiace per quello che hai sofferto al livello sentimentale. pero' nn capisco perche' dici il tuo caso e' raro...

CIAO GIULIA, dico raro perchè non ho visto o sentito una coppia che riesce a separarsi in modo civile o senza massacrare l' altra persona, es.: molti ex mariti o fidanzati di amiche mie, cavolo hanno fatto passare puro inferno e poi in più sono stati loro colpevoli di tradimento, ho per droga, ho perchè maneschi, ecc... Un giorno ho pensato: ho sono io a essere un pirla che ho chiuso il mio rapporto con civiltà, ho stiamo diventando un caso RARO. sai quante coppie tramite avvocato si massacrano? Buona serata-Max

si scusa dopo rileggendo avevo capito...

.-( sempre il solito discorso sistema sbagliato, tutti ricordiamo della ragazza di Sanremo "Maria Antonietta" uccisa dal suo ex..lui continuava a picchiarla e molestarla e il magistrato diceva ai suoi genitori di non drammatizzare"... vi rendete conto? Un dramma che doveva essere evitato. I genitori di Maria Antonietta, , accusano il giudice di non aver fatto fino in fondo tutto quello che doveva per evitare la morte della figlia. Prima ancora che con quel pazzo criminale,devono fare giustizia con il giudice, perché è lui il vero assassino della loro figlia. Lanciamo un appello al ministro della Giustizia affinchè mandi a casa quei magistrati che lavorano soltanto per prendere lo stipendio a fine mese..(e' vero e' cosi'ho dovuto constatare con le mie stesse mani, da loro nessuna protezione, ho dovuto proteggermi da sola e' brutto dirlo ma e' cosi'..io nn ci sto con questo sistema sbagliato)...

:))Buongiorno a tutti e a te Giulia.. ammiro il tuo coraggio nel parlare in prima persona di un argomento che ti ha coinvolto.. spero che qualche donna che ha subito o sta subendo violenze possa leggerti e come te trovare lo stimolo per ribellarsi... e ritornare a valorizzarsi facendo valere la propria libertà.. ciao andrea

ciao Andrea grazie, prima o poi lo dovevo fare... lo spero anche io qualche donna mi legge, donne nn bisogna avere paura, non state nel silenzio... io vi aspetto...

Ahi tema scottante oggi eh?.... Quello che stai facendo è molto bello e sei molto coraggiosa a riprendere questo dicorso in virtù di ciò che ti è successo, vedo anche che hai già attirato il primo intervento di una persona coinvolta...quello che volevi...bene auguri! quello che fai è commovente lo dico con tutto il cuore... Una sola cosa: stai attenta a non farti male! Ciao Andrea

ciao andrea e grazie.... nn mi faccio del male nn posso... perche' voglio aiutare altre ragazze...

ciao,sei una ragazza coraggiosa. "Ho paura di uscire di casa. L'idea che lui possa stare lì ad aspettarmi. In macchina guardo lo specchietto, con il terrore di trovarmelo dietro. Ho disattivato la segreteria telefonica. Sono diventata diffidente, ho paura di conoscere gente nuova, ho paura !

aspetta non sparire ti prego, tu nn devi avere paura, senti lasciami l'indirizzo della tua posta elettronica, possiamo continuare a parlare se qui nn ti va.. ok? Ti prego nn chiuderti nel silenzio....

scusa, ti lascio la mia... giulia_770.it@libero.it Ti aspetto...

ciao,sono una ragazza che studia e lavora a Bologna,dove è riuscita a trovare una serenità che da anni non assaporava.ho le lacrime agli occhi perchè finalmente c’è qualcosa che si sta muovendo in Italia, in soccorso di donne che si ritrovano in una situazione priva di ogni fondamento logico.occorre sensibilizzare tutti, in primis le forze dell’ordine, perchè quando si trova il coraggio di denunciare simili comportamenti, il rischio che la vicenda si tramuti in tragedia aumenta, ogni giorno di più. non lasciateci mai sole.

grazie a te, felicissima che hai raggiunto una certa serenità... di certo nn saremo piu' sole, un abbraccio forte....

Ciao Giulia Spesso quando ritorno col pensiero a ciò che mi è accaduto vorrei poter credere che è solo un sogno, vorrei poter credere che tutto è successo mentre dormivo e che presto, risvegliandomi, mi accorgerò che la mia vita procede esattamente come voglio che proceda. Mi accorgerò che si può essere libere di scegliere ciò che si vuole fare di se stesse, cosa si vuole essere, ma soprattutto si è libere di cambiare il proprio percorso di vita, di ricominciare, di riinventarsi, senza essere obbligate ad amare e a vivere con qualcuno quando non lo si ama più, si è libere di vivere non nell’ ipocrisia di un rapporto che non c’è più, ma nella coerenza che un rapporto di vita a due può terminare, nel rispetto reciproco. Ma la mia vita non è esattamente come vorrei che fosse, la mia vita non ha potuto procedere come io avrei voluto. Qualcuno ha deciso per me, me l’ ha bloccata, me l’ ha trasformata in un inferno, in un percorso di sofferenza, di umiliazioni, di dolore, incolmabili. Perché un ADDIO ha generato una malattia, un’ ossessione. Perché non è un sogno, noi donne veramente non siamo libere di scegliere la nostra vita, perché io,sono stata minacciata, insultata, ingiuriata per aver “osato” lasciare una situazione che non corrispondeva più ai miei desideri, che non si rispecchiava più in me. Un amore finito,con una scelta, coraggiosa, di andarmene via di casa e di dormire piuttosto su di una panchina, ma libera e felice, ha scatenato un odio terribile. Ma se non siamo libere di scegliere come gestire la nostra vita siamo altrettanto forti sul come scegliere di combattere per la nostra vita. Le ferite mai rimarginate . Ad aspettare che passi una legge sullo stalking, per me e per tutte le donne che lo hanno subito, senza essere tutelate, in balia della psiche offuscata di qualcuno che chiama amore la persecuzione. E voglio che non sia neppure questo un sogno, ma una realtà di civiltà, di libertà appunto. Aiutatemi.

Ciao ,sono commossa! Lascio anche a te la mia posta elettronica, ti posso rilasciare alcuni indirizzi utili, vedrai, stai tranquilla, ti possono aiutare...giulia_770.it@libero.it

Ciao scricciolo tutto bene? Non aggiungo niente...ti sono vicina...

grazie tranquilla tutto bene....

:-( ciao Purtroppo di storie così se ne sentono sempre più. Inquietante la mancanza di reazione della polizia. Vista la tempistica delle nostre forze dell'ordine, ai quali peraltro non mi sento di imputare la completa responsabilità, non mi stupisce che molti delinquenti, anche stranieri, hanno scelto l'Italia per le loro operazioni illecite.

Eyi, un abbraccio forte forte...

:-) grazie Davide, ciao...

ciao cucciola, ti ammiro tanto....

Ciao Elis :-)

su di me racconto alcune cose.... quando ho detto, no basta, c'e' qualcosa che non va, nn ho avuto piu' tregua, nn avevo piu' la mia vita, solo minacce, controllava tutti i miei spostamenti, mi mandava in tilt mio cellulare, facendo squilli e inviando sms giorno e notte, complicava le relazioni e i miei rapporti affettivi, non so come faceva, viveva per farmi solo del male,ho dovuto bloccare la linea telefonica , il telefono suonava in continuazione, era la mia ombra, sapeva sempre tutto di me, riusciva a procurarsi ogni dato anagrafico compresi quelli piu' riservati, ed era abilissimo a gestire piu' numeri telefonoci diversi, in modo da sviare gli accertamenti in caso di denuncia, al colmo dell'esasperazione mi sono rivolta alle forze dell'ordine formalizzando una querela .Volevo semplicemente che finiva tutto , perche' solo chi ha subito pressioni del genere puo' capire il senso d'impotenza che si prova....Ma nn si e' fermato con la querela andava avanti con minacce con bigliettini inquietanti, che mi avevano fatto precipitare in un profondo disagio,ecco come dire il cellulale era diventato il terminale di ogni frustrazione nn ne potevo piu', cavoli i cellulari li padroneggiava bene, e soprattuto una conoscenza della mia vita privata...nel senso che al mattino quando uscivo di casa iniziavo a ricevere intimidazioni, e mi diceva cosa avevo fatto il giorno il prima..Altre denunce ma nn ho mai avuto aiuto.. le minacce sono continuate..come dire se nn scappa il morte noi nn ci muoviamo,. e' cosi... pero' io so che nn ho fatto nulla di male, volevo camminare a testa alta.. quindi mi sono comportata da poliziotta rischiando tanto con tanta paura.. sono riuscita a raccogliere piu' prove...

ciao piccolina, ok non dico niente...

ciao!

ciao, ok anche io non dico niente...bacio!

:o/ Però complimenti, sei stata brava, veramente brava. ;o)