A R T E

Buongiorno a tutti, ha ragione Alessandra cio anche a te piccola. E' una domanda a cui oggi i giovani,come me,non possono e non sanno rispondere.Nel nostro paese dopo l'introduzione della legge il lavoro è diventato precario,e di conseguenza anche il futuro.Non si puo chiedere alle giovani generazioni di mettere su famiglia senza un lavoro fisso.Non gli si può chiedere di essere utilizzate,schiavizzate e precarizzate per rimediare agli errori passati.Per il futuro solo una cosa è certa: non avremo la pensione.Che bello vero?La cosa che mi fa arrabbiare è che quando in Francia è stata proposta una cosa simile i giovani si sono mobilitati e si sono fatti ascoltare.Qui in Italia invece abbiamo fatto spallucce,abbiamo fatto spallucce.Sarà che siamo abituati a prenderlo sempre .......,sarà che per noi è normale...sarà quello che volete ma questa situazione è uno schifo.Non esiste un politicante che pensi seriamente e in modo concreto alle giovani generazioni.

Ci sei GG?, certo che ha ragione Alessandra. Quegli ipocriti che stanno incollati alle loro poltrone si prendono stipendi da capogiro per non fare nulla.Penso che una scimmia che fa le cose a caso saprebbe guidare meglio questo paese cavoli!!Mi vengono in mente certi discorsi sentiti alla tv.Alcuni sostengono che gli italiani non vogliono più fare lavori pesanti.Dubito che sia cosi.Andiamo a proporre un contratto di lavoro indeterminato come muratore a qualunque padre di famiglia che ora è precario e vediamo se non accetta..(guardate il sito di Beppe Grillo)..buona giornata a tutti...

Si ci sono. Ciao! Non abbiamo nessuna possibilità di fare un progetto che sia più lungo del contratto di lavoro che ci viene proposto.La macchina?Non puoi fare il finanziamento.Un mutuo?Si,come no,se poi salti un paio di rate??Figuriamoci una famiglia.Siamo abbandonati a noi stessi,possiamo solo guardare a oggi e il domani rimarrà sempre un grandissimo punto interrogativo.

Si penso anche io è una situazione critica per i giovani, non hanno futuro e in questa incertezza (anche con i contratti a tempo, di stage, di progetto o di collaborazione ormai di uso comune) mettono a dura prova l’equilibrio della persona e la sua salute perché si sente demotivata, demoralizzata, vive in uno stato di ansia continuo che in qualche modo dovrà pure sfogare… ciao a tutti nè andrea

Buongiorno a tutti... Sono una ragazza di trent’anni. Ho una laurea che mi sono guadagnata con grandi sacrifici soprattutto in termini di energie. Quello che mi ha sempre spronato ad andare avanti era la convinzione che i miei sforzi sarebbero stati più che compensati da un lavoro adeguato al mio titolo. Invece,a distanza di quattro anni dalla laurea, quello che ho ottenuto è proprio un posto in un call center. Parlo ogni giorno con tantissime persone molte delle quali probabilmente pensano che io sia una fallita. Eppure guardandomi attorno e confrontandomi con le esperienze di molti miei coetanei sono persino costretta a dire che tutto sommato sono fortunata…….

Ciao, bisogna fare in modo che la scuola aiuti ad inserirsi nel mondo del lavoro. Perchè invece di tante cretinate non si prendono accordi e contatti con le ditte del luogo in modo da consentire un percorso di formazione sul campo oltre che sui libri. Tanta teoria non serve ad andare molto in là. Bisogna avere esperienza, tanta ma tanta esperienza....

Ciao a tutti, ciao Giulia complimenti per i tuoi argomenti sei in gamba.. Sono una ragazza di 26 anni, laureata in una facoltà scientifica (scusate se rimango sul vago ma non vorrei peggiorare la mia situazione già abbastanza in bilico!) con 110 e lode e con un master conseguito subito dopo la laurea... Insomma, mi sono data da fare in questi anni di studio e ho sempre dato il massimo dell'impegno per poi trovarmi di fronte a una realtà del tutto diversa da quella che mi aspettavo: una realtà che non ripaga gli sforzi e che non gratifica per le doti e l'impegno.Ho avuto la fortuna di trovare un lavoro qui a Biella. Perchè rimanere a Biella, chiederete voi... perchè sono attaccata alle mie radici e alle persone e in fondo amo questo paesone, amo la vita di provincia dove bene o male ci si conosce tutti e si ha quel sentore di umana solidarietà. Ora sto facendo un dottorato di ricerca e percepisco una misera borsa di studio ministeriale (800 euro menisili). Ma fin qui tutto bene: me lo aspettavo, sapevo a cosa sarei andata incontro accettando di studiare ancora. Il problema è che se guardo solo un po' più in là del mio naso, vedo i miei colleghi (anche di 40 anni) con dei contratti a progetto da far piangere e la novità sapete qual è? E' che ora i soldi per pagarci non ci sono più (ma sarà poi vero che questi soldi non ci sono?) e i contratti saranno rinnovati.per qualche mese e poi chissà cosa accadrà?

dico la mia, buongiorno a tutti... Una volta c'erano gli schiavi, poi i servi della gleba,e il proletariato, ora i precari. Da che mondo e mondo, esiste sempre lo sfruttamento del genere umano. Se i giovani non si organizzano, il futuro sara' per loro molto triste e grigio....

Buongiorno a tutti e grazie! Oggi nn rispondero' agli interventi, ma commentero' a fine giornata.... Ho da dire molte cose..... buona giornata a tutti!

Grazie GG...

Ciao Alessandra :-) tranquilla, ci sara' lavoro anche per te, te lo meriti... sorriso grande....

:-( La modifica della legge Biagi: una promessa da marinai,la legge va modificata al più presto,non tutela in modo sufficiente i lavoratori, in particolare noi giovani, l'’Italia dei Valori si è già espressa, per l’introduzione di tre modifiche:un’azienda può utilizzare la legge solo per una percentuale del 10% della forza lavoro; - la legge va applicata solo in presenza di un reale progetto con obiettivi e tempi definiti;il lavoratore co.co.pro deve usufruire di forti sgravi fiscali rispetto al lavoratore a tempo indeterminato per la evidente precarietà del suo stato.

ciao Davide, .siamo in attesa, perenne, di novità su tale argomento, i giovani sono la forza del futuro, l'energia di uno stato, le braccia di una nazione, e una nazione come la nostra non può farsi soffocare da leggi palesemente sbagliate e acciecanti come questa, occorre fare tabula rasa del passato e i giovani necessitano di una riforma radicale, sensata e giusta, altrimenti si scenderà in piazza...seriamente.

Mi permetto anche io di dire la mia... Probabilmente la legge Biagi, come quasi tutte le leggi italiane è un'ottima legge,SULLA CARTA. Legiferare è un modo distorto di fare politiche pubbliche, in quanto non basta una legge a risolvere un problema ma occorre che gli strumenti (leggi)vengano attuati e implementati continuamente per evitare distorsioni nell'applicazione.La Biagi se da un punto di vista statistico crea un alto numero di occupati, nella realtà crea precariato di lungo corso benchè questa legge non prese in considerazione tale distorsione. Secondo me la causa principale di questa anomalia e dovuta ad alcune lacune che non ha limitato il potere delle aziende.

mi viene da pensare che tra queste "lacune" ci sia l'elevata tassazione degli utili delle aziende e quindi per dare aiuto alle stesse si parte con questi contratti di precariato in loro sostegno ma a danno del giovane lavoratore che vive nel precariato ..

Ciao Andrea, hai ragione, c'e' da pensare si, e' questo il problema....

Buon pomeriggio! Basta con questo precariato che non ha assolutamente senso. Come si può concepire che ai datori di lavoro siano dati vantaggi economici e fiscali per non assumere lavoratori? Dovrebbe essere esattamente il contrario! !

Ciao Giulia....io non sono giovane come voi ma ho una figlia che sta studiando e che avrà i vostri stessi problemi....conosco già delle ragazze che sono in questa situazione di precariato...che vivono in famiglia...che hanno dai 35 anni e su....come possono formarsi una famiglia che non hanno un lavoro sicuro che gli dia delle garanzie?...e come possono poi fare figli in questa situazione?...siamo proprio nella m...a.....purtroppo.....speriamo che qualcosa cambi..altrimenti andrà sempre peggio.....p.s.Giulia ciao e buona serata!F.

Ciao F., una situazione critica per noi giovani nn ci sono certezze, lavori precari troppi, credo proprio che nn si puo' andare avanti cosi, come dici tu speriamo veramente che qualcosa cambi, lo spero davvero, grazie e buona serata anche a te...