A R T E

Il contenuto dell'audio,in cui si sentono i bimbi cercare mamma e papà, mentre gli agenti ridono: "Abbiamo un'orchestra, qui". :(((

Separare i bambini dai genitori, sembra di essere in Polonia nel 1942...

Parlano di diritti umani proprio loro.. che faccia di bronzo !

Non voglio far polemica. In Messico non ci sono guerre, è un paese che vive in molte parti di turismo e le sue città offrono un gran numero di opportunità, se non altro nell'ambito dei servizi e grazie alla presenza di multinazionali. È un paese così povero, o la criminalità è talmente elevata da non poterci vivere? Cosa conduce tanta gente a scappare via, a rischiare grosso con la polizia di frontiera statunitense e addirittura a mettere a rischio la separazione dai propri figli?

però capisci che chiudere in una gabbia dei bambini messicani togliendoli dalle loro famiglie

In ogni parte del mondo, medici ragionano sulla necessità o meno di un ricovero ospedaliero per i bambini, specialmente quelli più piccoli, poichè la separazione dai genitori ha effetti negativi, anche a lungo termine, sulla psiche dei minori. Sapere che uno stato si permette di traumatizzare (nota bene: per tutta la vita) bimbi già traumatizzati da un viaggio pericoloso in una terra ostile, dividendoli dalla loro unica ancora di salvezza ed addirittura stipandoli in gabbie... bhe, che dire...Il popolo americano, attraverso l'elezione di Trump, ha dimostrato ciò che è. Quei bambini sono destinati tutti a divenire problematici, con devianze comportamentali abnormi. E nessuno pagherà mai per questo.

La separazione forzata dei figli dai genitori mi ricorda lo smistamento dei campi di concentramento nazisti.

Credo che un minore non scelga di entrare illegalmente in uno stato e quindi non penso che ne debba pagare il prezzo, penso anche che se la soluzione è ricattare gli adulti togliendogli i figli vuol dire che non esiste nessuna soluzione reale e praticabile sembra più una ritorsione e quindi un fallimento, invece di costruire un muro tra stati uniti e messico sia più utile ridurre il debito pubblico messicano e combattere seriamente i narcotrafficanti solo così si ridurranno i flussi migratori.

Io so soltanto che mai e poi mai avrei pensato che nei “civilissimi”Stati Uniti avrebbero messo in gabbia dei bambini dopo averli separati dai genitori. Paese di ipocriti, violenti, guerrafondai che parlano dei diritti civili a casa d’altri ma nei loro confini fanno ció che vogliono.

Adesso questo trauma gli rimarra per sempre, molti lo risolveranno bene molti no chissá , Ma è innegabile che rimarrà indelebile confuso e qundi più pericoloso nei più piccoli , nell'inconscio, più netto nei pi7 grandini ...forse , chissà Non sono psicologa, ma non ci vuole tanto a capirlo. Troppo devastanti quelle ore,giornate notti , due,una quelle che siano state. Ed sono 2.000 piccole persone!

Niente di tecnico può essere paragonato o messo sulla bilancia con i sentimenti le paure e le ripercussioni che crescendo avranno questi bambini. I bimbi non si toccano nemmeno moralmente!

I leader del congresso ora vogliono redimersi?? Potevano pensarci prima al male alle sofferenze che hanno provocato in questi poveri bambini e alle loro famiglie, per far capire il male che Trump e loro hanno fatto,devono passare Io stesso trauma...

E... e se non fosse venuta fuori nessuna registrazione dei pianti dei bambini? Che sarebbe successo? Avrebbe avuto valore il detto "occhio non vede, cuor non duole". Beh sappiate tutti quanti che ci sono molti pianti nel mondo, alcuni più vicini altri più lontani, che voi non riuscite a sentire.

Per elmedi... Quindi, siccome ci sono tanti pianti che non sentiamo, dovremmo fregarcene anche di quelli che sentiamo? Per una specie di coerenza?

Il pianto di un bambino è una sconfitta per l'umanità