A R T E

quale congresso?

Filippo chiedilo a tua moglie!!! ;))

Simo, a me piace molto avere un gioco di sguardi, lo trovo intrigante.

Mi può capitare di guardare più insistentemente una donna, più raramente di essere guardato e iniziare un piccolo gioco di sguardi. Ma considerato che non so interpretare gli sguardi femminili e sono molto timido, ovviamente non ho mai concretizzato nulla.

Il gioco di sguardi con una donna è poesia pura,puoi metterci tutto te stesso in quello sguardo,la tua sensualità,la tua virilità,la tua dolcezza...

Il poeta però non compone totalmente d'istinto, ma corregge/aggiusta i versi, ricerca le parole analiticamente, e solo alla fine, come risultato finale, dà espressione alla spontaneità. Se una poesia fosse scritta senza questa analisi complementare sarebbe una poesia scritta meccanicamente, per cui il poeta che l'ha scritta non potrebbe vantarne un merito. Allo stesso modo nel corteggiamento, chi corteggia sfruttando i giochi degli sguardi e la comunicazione extra-verbale in modo spontaneo, senza neanche sapere cosa sia il linguaggio del corpo, è come un autista che si abbandona al pilota automatico pensando solo alla meta da raggiungere e non a come raggiungerla. Perciò il corteggiamento umano nella maggior parte dei casi è meccanico e non è un'arte, perchè chi corteggia di solito non fa altro che approfittare del "pilota automatico" datogli gratuitamente dalla natura (la spontaneità naturale del linguaggio del corpo), prendendosene il merito quando magari fa una conquista in questo modo. Quindi il corteggiamento è arte solo quando chi corteggia lo fa in modo attivo. Chi ha la fobia sociale ha la possibilità di individuare questo meccanismo che gli intraprendenti, trascinati dal complesso pilota automatico chiamato "comunicazione extra-verbale" e dall'interesse a servirsene, non riconoscono facilmente.

Quindi Francesco il corteggiamento è arte solo quando chi corteggia lo fa in modo attivo. Non sono d'accordo. Il corteggiamento non ha nulla a che fare con l'arte....

Ciao Sam,forse Francesco intendeva arte riferito alla concezione di corteggiamento come "poesia pura", cioè l'idea di corteggiamento espressa poco fa da Roby...

Beh arte si o arte no eheheh il gioco di sguardi esiste e funziona eccome! Sono convinto che ogni persona normo dotata utilizzi questa ''tattica'', magari anche inconsapevolmente, ogni volta che è interessata ad un altra persona. Può accadere di non essere ricambiati o di ritenere che una conquista sia frutto di altri atteggiamenti, ma sostanzialmente credo che due persone si ''aggancino'' quasi solo con lo sguardo. Si tratta guardare una persona con interesse, senza nasconderlo non necessariamente ammiccando ma con la consapevolezza di far sentire all'altro che ha i tuoi occhi adosso e, quando anche l'altra persona ricambia incomincia la complicità di qualcosa di sottile, ma reale. Può essere anche uno sguardo di ammirazione o di intesa che va oltre e che comunica, non solo nel caso di un corteggiamento ma anche in caso di amicizia. Sicuramente vi sarà capitato almeno una volta nella vita è decisamente intrigante!

Il gioco di sguardi è magia.... quando i tuoi occhi incrociano quelli di un'altra persona e senti i brividi e non vedi l'ora di conoscere questa persona.... è fatta!!! lo sguardo è magia perchè può comunicare qualsiasi cosa!!!ciao

Gli sguardi si incrociano...e si parlano... è molto bello...

lo sguardo è sicuramente una della armi più importanti da sfoderare, pero' da seguire una regola che è quella di rimanere noi stessi e evitare di costruire un’immagine troppo artificiale di noi, cioe' se siete timidi non sforzatevi a fissare la vostra preda per ore cercando di mostrare ciò che non siete, al contrario fate della vostra timidezza un punto di forza, lanciare occhiate rapide e sfuggenti può aggiungere un pizzico d’intrigante mistero al gioco di seduzione che avete avviato.... e' come vedo io il gioco degli sguardi :)))

Ohhhh :))) In generale, sedurre con lo sguardo vuol dire soffermarsi a guardare quella persona, scambiarsi occhiate cariche di senso e significato per poi tornare a rivolgere lo sguardo verso ciò che stiamo facendo. Se dopo pochi secondi tornaiamo a guardare il nostro lui/lei e l’occhiata è ricambiata, allora si è innescato un meccanismo di interesse reciproco. La prima fase della comunicazione non verbale tra due esseri umani ha preso il via e a questo punto spetta a noi decidere quale strategia utilizzare per continuare a sedurre con lo sguardo.

Simo ciao! eheheh Una bellissima canzone diceva... ” Occhi di ragazza io ti parlo coi silenzi dell' amore e riesco a dire tante cose che la bocca non dirà…”

A parte gli scherzi...Il contatto iniziale tra le persone è abitualmente basato sugli sguardi, ma non tutti sono in grado di interpretare ciò che gli occhi di un individuo intendono dire. Di tutta la mimica del viso, gli occhi sono probabilmente i più importanti nel processo di comunicazione umano. Se tale contatto non è piacevole ad uno dei due, è probabile che l’incontro non prosegua…

Lui guarda lei,lei guarda lui.Si accorgono che si stanno guardando a vicenda e con fare indifferente ognuno volge lo sgurdo in posti diversi. l Lui la fissa di nuovo.Lei si gira e scopre che lui la sta guardando...o mio dio!mi sta guardando...faccio finta di niente.E di nuovo tutte e due fanno finta di niente...ma dopo 4 secondi gli sguardi si incrociano nuovamente... è questo il gioco di sguardi...ed è così che è nato l'amore tra me e il papa' di Carlotta... vabbe' poi le cose sono andate diversamente..