A R T E.... e arte.... |
GIULIA...
Alcune foto sono reperite sul web, se l'autore le riconosce come sue, basta chiederlo e verranno rimosse al più presto...
Grazie! G/G
MENU
« A grande richiesta dei v... | Come perdersi in un sogno .... » |
Dalle origini torinesi all’adesione al Futurismo, passando per l’indagine sulle classi più umili della società e senza mai allontanarsi dalla ricerca sulla luce e sui colori: il protagonista è Giacomo Balla, che non fu “solo” futurista.
Fondazione Ferrero, Alba – fino al 27 febbraio 2017
Di uno dei firmatari del Manifesto dei pittori futuristi (1910) sono stati prestati ad Alba anche il celebre Dinamismo di un cane al guinzaglio proveniente da Buffalo, Espansione dinamica + velocità dalla GAM di Roma, La mano del violinista da Londra, ma ai dipinti più noti è affiancato anche un ricchissimo repertorio di schizzi, bozzetti, disegni che illuminano le riflessioni di Balla sui temi portanti della sua poetica. Basti citare le decine di carte intitolate Studio per compenetrazione iridescente che preludono a risultati pienamente futuristi, nei quali Balla giunge a una “visione analitica di singole particelle di verità”
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 10/08/2024 alle 14:54
Inviato da: marabertow
il 14/06/2023 alle 20:04
Inviato da: cassetta2
il 28/02/2023 alle 21:17
Inviato da: giulia_770.it
il 14/12/2022 alle 11:24
Inviato da: natodallatempesta0
il 13/12/2022 alle 20:37