A R T E

Oki .. io concludo cosi...Non sta a noi giudicare ma a Dio Padre! Indubbiamente questo caso fa riflettere, in quanto ci riporta in pieno al problema della crisi vocazionale! Oggi il prete è inserito sempre più nella vita laica dei fedeli, non è più come un tempo che il sacerdote stava in canonica e non ne usciva mai. Questo cambiamento porta dunque il consacrato a prendere coscienza del modo di vivere fuori dalla chiesa, e si sa....siamo esseri umani. Cmq il mio giudizio? Don Sante prima di prendere i voti, sapendo che nella chiesa cattolica è fatto divieto al prete di sposarsi, doveva ben riflettere sulla scelta che intendeva fare... ciao a tutti..