Blog
Un blog creato da giulia_770.it il 15/01/2008

A R T E

.... e arte....

 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

QuartoProvvisorioILARY.85gryllo73incisionerupestreje_est_un_autreuomodimilano70speedy.72giulia_770.itsumi90metro.nomoverdefataamorino11acquasalata111Oneloneswordsman
 
 

GIULIA...

 Alcune foto sono reperite sul web, se l'autore le riconosce come sue, basta chiederlo e verranno rimosse al più presto...

Grazie! G/G


 

 

« Simona... inizio io!Noi, compagne illeggitim... »

L'Istat certifica la crisi: un italiano su 10 vive in stato d'indigenza

Post n°4036 pubblicato il 14 Luglio 2014 da stefano_75sc
 

 Un italiano su dieci in povertà assoluta - Nel 2013 una persona su 10 in Italia è in povertà assoluta. Si raggiunge così il record di persone che vivono in povertà assoluta dal 2005, quando è iniziata la diffusione di questa stima da parte dell'Istat. L'anno scorso i più poveri tra i poveri erano il 9,9% della popolazione (6.020.000), nel 2005 la percentuale si fermava al 4,1% (2.381.000 persone).



Boom di indigenti al Sud - Tra il 2012 e il 2013 l'incidenza di povertà relativa tra le famiglie è stabile (dal 12,7% al 12,6%), ma quella di povertà assoluta è aumentata, specie al Sud: sono poveri in maniera assoluta 725mila persone in più tra quelle che vivono nel Mezzogiorno. Nel 2012 i poveri assoluti al Sud erano 2.347.000, nel 2013 3.072.000.

Aumentano i minori poveri assoluti - L'Istat rileva poi che nel 2013 sono aumentati i minori che vivono in condizioni di povertà assoluta: sono il 13,8% del totale, pari a 1 milione 434 mila persone. Il dato peggiora rispetto al 2012 quando gli under 18 poverissimi erano 1 milione 58 mila (10,3% del totale).

anche gli anziani (i poveri assoluti sono 888mila, il 7% della popolazione di riferimento
Peggiora la situazione economica degli anziani - Stanno peggio ), soprattutto se vivono con un altro anziano. Nel 2012 l'incidenza si fermava a 5,8%. La povertà assoluta continua ad aumentare tra le famiglie con tre o più componenti e soprattutto tra quelle con figli, in particolare se minori (dall'8,9% al 12,2%).

Il 6,4% delle famiglie a rischio, sono quasi povere - Il 6,4% delle famiglie in Italia è quasi povero, rischia cioè di cadere in povertà. Si tratta di nuclei che hanno livelli di consumo superiori di non oltre il 20% rispetto alla soglia di povertà relativa. Nel nostro Paese le famiglie residenti relativamente povere sono il 12,6%. Circa la metà di queste (6,7%) è considerata "appena" povera, cioè ha una spesa inferiore alla soglia di povertà di non oltre il 20%.
.

 
Rispondi al commento:
luciano.cravero
luciano.cravero il 17/07/14 alle 09:21 via WEB
I cialtroni di destra e di sinistra che governano hanno la faccia come il culo. Cominciando dal presidente della repubblica.Con lo stipendio che ha, un piccolo gesto di generosità, donare ai poveri almeno la metà, avrebbe molta più credibilità. E gli altri cialtroni onorevoli del cazzo, dimezzargli lo stipendio max 1.500 euro al mese.Forse capirebbero cosa vuol dire la vita reale.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

Chiedo a chiunque passi di qua di mantenere un tono basso, qui non si urla nè si offende nessuno. Ogni vostro pensiero è ben accetto, come ogni critica, ma sempre nel rispetto reciproco.

Grazie!

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963