Blog
Un blog creato da giulia_770.it il 15/01/2008

A R T E

.... e arte....

 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

QuartoProvvisoriowhynot215giulia_770.itossurfje_est_un_autrenotedamoremaxt01Ghost_Advcassetta2ILARY.85gryllo73incisionerupestreuomodimilano70speedy.72
 
 

GIULIA...

 Alcune foto sono reperite sul web, se l'autore le riconosce come sue, basta chiederlo e verranno rimosse al più presto...

Grazie! G/G


 

 

« "La pittura è una lunga ...E certo...perché chi ha ... »

L'abbigliamento può spiegare uno stupro

Post n°6610 pubblicato il 15 Marzo 2018 da simona_780car

Alla Casa dei Diritti di Milano, fino al 21 marzo con ingresso libero, per smantellare alcuni stereotipi. Primo tra tutti: l'abbigliamento può spiegare uno stupro

"La mia amica mi disse, forse lo hai provocato tu?". E' una delle frasi esposta accanto agli abiti - fra magliette a maniche corte, un pigiama, una sciarpa fuxia - scritta da una donna vittima di violenza sessuale. 'Com'eri vestita?' è la mostra-installazione che, realizzata sulla scia dell'originaria americana, inaugurata qualche anno fa in Kansas, espone gli abiti delle sopravvissute a violenze sessuali, nata per accendere i riflettori sulla domanda che viene posta alle vittime, attribuendo loro una responsabilità nella violenza. La mostra, inaugurata alla Casa dei Diritti di Milano in via De Amicis e organizzata dal Centro antiviolenza 'Cerchi d'Acqua', è visitabile fino al 21 marzo (ingresso libero). Molto spesso alle vittime di violenza sessuale viene domandato: "Che cosa indossavi? Com'eri vestita?". Un interrogativo che contiene una sfumatura accusatoria e colpevolizzante, sottintendendo "l'essersela un po' cercata" e ribaltando l'attribuzione della responsabilità non su chi è autore di violenza sessuale, ma su chi la subisce. Cerchi d'Acqua ha voluto riadattare e sviluppare l'idea della mostra americana calandola nella realtà milanese, territorio in cui opera da molti anni, per smantellare alcuni stereotipi: primo tra tutti l'idea che l'abbigliamento possa essere una causa di violenza e che l'atteggiamento della vittima possa provocarla...

 
Rispondi al commento:
anitadil_it
anitadil_it il 15/03/18 alle 20:53 via WEB
la mostra è stata fatta per dimostrare che non c'entra nulla l'abbigliamento. Infatti nella foto, s vede appunto Una magliettona e un pigiama accanto ad un vestitino sexy.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

Chiedo a chiunque passi di qua di mantenere un tono basso, qui non si urla nè si offende nessuno. Ogni vostro pensiero è ben accetto, come ogni critica, ma sempre nel rispetto reciproco.

Grazie!

 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto dal 2024
Inviato da: cassetta2
il 10/08/2024 alle 14:54
 
Molto vero. Spesso vituperati, invece...
Inviato da: marabertow
il 14/06/2023 alle 20:04
 
L'importante è non nascere donna in Iran o Afghanistan
Inviato da: cassetta2
il 28/02/2023 alle 21:17
 
Concordo per gli aiuti.. Buona giornata...
Inviato da: giulia_770.it
il 14/12/2022 alle 11:24
 
Interessante, per chi ama o anche solo apprezza l'arte...
Inviato da: natodallatempesta0
il 13/12/2022 alle 20:37
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963