Non toccatemi le ali

una città con i dintorni incredibili...una città di mare che d'improvviso si scopre città d'arte...

se da una parte mi viene da ridere dall'altra non posso che piangere...sì la mia città d'improvviso si scopre città dei musei !...con tutti i problemi : posti di lavoro per i giovani alla vergogna...prenotazioni visite specialistiche in ospedale alle calende greche...sicurezza devolta ad una demagogica solidarietà...viabilità al collasso...giovani allo sbando con sempre maggiore apertura allo sballo...e così via....

ebbene i nostri amministratori ( ricordatevi che sono un pifferro inserito in una cerbottana di colore neutro ) non hanno migliore pensata che farla diventare la città dei musei...e così via al Museo Lia ( con quadri presi in prestito ) spendendo miliardi delle vecchie lire con il risultato fallimentare delle presenze e del bilancio comunale.      Non contenti via ad altre spese : dobbiamo diventare una città d'arte ! è la parola d'ordine e così via ad altre strutture : "la palazzina delle Arti " ed ancora il " museo del gingillo " e come fiore all'occhiello "il CAMEC "( altri milioni questa volta di euro.  Tutto questo con i soldi di noi cittadini che visitiamo i musei solo nei giorni di entrata gratis...

Voglio raccontare l'episodio che è avvenuto solo pochi giorni fa allo svincolo autostradale di S.Stefano Magra al nostro primo cittadino ed ad alcuni suoi assessori...

Musei o salute

Qualche giorno fa alcuni nostri amministratori subirono un grave incidente stradale. L’episodio tenuto sempre nascosto per non allarmare la popolazione avvenne nei pressi dello svincolo autostradale.

Il Sindaco e quattro assessori ebbero un impatto molto violento con un’altra autovettura.

Chiamato subito la guardia medica ed i Vigili del Fuoco giungevano in brevissimo tempo sul posto alcune ambulanze .

Ai soccorritori apparvero subito gravi le condizioni di tutti i protagonisti dell’incidente.

“ che fare ? “

Alcuni di loro dovevano essere operati d’urgenza alla testa.

“ ma nel nostro Comune non si può andare perché non esiste un reparto di neurochirurgia…”

“dobbiamo fare di fretta…c’è Parma , Genova o Pisa…dai…facciamo presto…la più vicina è Pisa ”

E’ così che i nostri amministratori furono caricati sulle ambulanze e via a sirene spiegate verso la città toscana.

Arrivarono proprio a pelo per essere operati.

Tutto andò bene .

Quando si svegliarono circondati da tutto il consiglio comunale , appena aperti gli occhi uscì un coro unanime :

“ cari compagni ci è andata proprio bene …possiamo raccontarlo…se siete d’accordo d’ora in avanti basta con i Camec ed i Musei Lia ma un bel reparto di neurochirurgia !!! “