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Post N° 55

LE GRAZIE DI NAPOLITANO

Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha concesso la grazia a Salvatore Piscitello, un medico che nel giugno 2003 uccise il figlio autistico con un colpo di pistola. L' uomo era esasperato perchè non era in grado di assistere il figlio Sergio, sordomuto e con problemi psicologici; per questo reato fu condannato a oltre sei anni di reclusione.
A beneficiare della grazia è stato anche Ivan Liggi, un agente di polizia stradale condannato ad oltre 9 anni di carcere per l' omicidio nel 1997 di un automobilista e poi scappò tentando di sfuggire ad un controllo.

Mi domando: c' è gente in carcere che sconta tutta la pena per reati minori; ma poi, si può graziare un medico che uccide un figlio perchè non ce la fa ad assisterlo? O peggio ancora, si può graziare un agente di polizia stradale che dovrebbe dare il buon esempio come disciplina automobilistica, ed invece si comporta peggio di un pirata clandestino?
Mi dà l' impressione che, per aver ottenuto di questo beneficio, le categorie di queste persone sono di serie A, a differenza dei 'comuni mortali' o sbaglio?