La casa di gigino

Il mio amico

Prendo una pausa sulla descrizione di Natal, è così carina che è meglio non spargere troppo la voce che se no si rischierebbe di farla popolare troppo e poi non sarebbe più la stessa.

Invece oggi parlo del mio amico, fratello, non saprei come chiamarlo. Si chiama Alan, è nato in brasile, nello stato di S. Paolo, il suo padre naturale è morto in un incidente stradale prima che lui nascesse, il padre adottivo ha agganciato la madre poco dopo e quando aveva neanche due anni li ha portati in Italia, nel paesino dove abitava mia e sua nonna. ci Siamo iniziati a frequentare fin da quando avevamo 2 anni, e si perchè abbiamo la stessa età. dai 4 hai 14 anni io ho abitato a Parma e per questo ci potevamo vedere solo il sabato. Ma dai quattordici in poi eravamo sempre insieme. Fin quando non ha deciso di tornare a vivere in Brasile. E' una testa un pò matta, la prima cosa che ho pensato, era che nei viaggi che ha fatto la la figa gli abbia fatto perdere la testa, ma ero sicuro tornasse. Sono ormai più di due anni che è là. Il primo anno è tornato ed è stato quasi 4 mesi qua, l'anno scorso ha conosciuto una che la fatto innamorare (cosa che non avrei mai creduto potesse accadere) è stato qua solo un mese e 10 giorni, però poi sono andato a trovarlo io in Brasile. Devo ammettere che avendo conosciuto la morosa mi è piaciuta, non fisicamente perchè non è un granchè ed io sono molto difficile, però è molto decisa ed ha un carattere forte, è giusta per lui che è un pò uno straione. Avevamo in programma di rivederci quest'estate qua e a dicembre in Brasile. Ma ieri mi è arrivata una telefonata; m'ha detto che quand'eravamo la tutti insieme l'ha messa in cinta e quindi mi ha invitato al suo matrimonio in Brasile il 05/05/06. Non credo di andarci!!! Dovrei essere felice perchè si sposa (non per il figlio) invece sono molto sclerato, so che adesso sarà ancora più difficile rivederci, le nostre strade si sono divise, e dopo più di vent'anni di rapporto sapere che si chiuderà così è molto triste.Spero che mi richiami e dicendomi che è uno scherzo, ma so che non succederà. Mi manca molto, ed io sono molto triste.

Cambiando, più o meno discorso, anche nel mio paese è successo che uno ha messo in cinta una, ma dopo un mese che si frequentavano, si saranno visti si e no 10 volte ed adesso vanno a convivere.

Secondo voi è giusto l'aborto? La creatura, prima dei 9 mesi non è un bambino, quindi non è un omicidio, credo invece che sia peggio passare una vita con genitori divisi com'è probabile che succeda in questo caso, ed ancora di più se non sono divisi ma rimangono uniti solamente per questo bambino. E' vero che uno paga i suoi errori, e se non è capace di stare attento, cazzi suoi, ma dato che la medicina va avanti e ci sono dei rimedi perchè non sfruttarli?

Cosa ne pensate?