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« Natal, BrasilIl mio amico »

Natal Brazil II

Post n°81 pubblicato il 24 Gennaio 2006 da gigino_83
 

Le altre stranezze di questo paese del nord-est brasiliano.

Prima mattina, mi alzo, esco dal mio appartamento e vado all'entrata del recidence dove si fa colazione; quella che si occupa del cibo si chiama Maria, una donna di circa 50anni, s'era innamorata di me. Cmq mio padre avvertedi avere un pò di squarao e visto che lì, la mattina preparano sempre dei succhi di frutta, gliene ha chiesto uno che lo bloccasse. Gliene prepara uno con mango e banana (io sapevo che la banana faceva andare al cesso, sbagliando, e non l'ho voluto), a me m'ha fatto quello all'acerola, tipo una ciliegia, una bomba, non ho fatto in tempo ad arrivare in spiaggia che sono dovuto tornare in casa a cagare, invece mio padre tutto ok. Cmq, colazione quasi normale tutte le mattine con prosciutto formaggio, pane come il nostro, latte, biscotti, thè, anguria, melone ecc... la particolarità erano i succhi di frutta al mango maracujà assaì, e tanti altri che al momento non ricordo, che venivano preparati all'istante con frutta fresca. Va beh si parte per la spiaggia,arriviamo sulla strada costeira (lungomare) e iniziamo a vedere le prime macchine con i bauli aperti mentre andavano per far posto a delle casse immense che non permettevano la chiusura del baule, un casino della madonna, ma quando m'è capitato di entrare in un taxi fatto così ed ho chiesto di alzare il volume (e lo sapevo già) mi sono accorto che il suono andava solo all'esterno e non si sentiva niente dentro, perchè le uniche due casse erano quelle là. Arrivo sulla spiaggia mi trovo con il mio amico e la sua morosa e ci sediamo con loro.dopo 2 min ci vuole una birra. ordino ciosta 2,50 real, neanche un'euro, ma il mio amico s'è messo a tirare. All'ora gli ho detto che cacchio tiri su una birra, non ci guadagni niente, vai sulla quantità. allora abbiamo fatto un contratto per cento birre a 150 real. Abbiamo però dovuto cambiare spiaggia, cioè tre ombrelloni più in là. eravamo da patricha, un bel fighettino. ci viene fame ed in spiaggia quello che si mangiava era:
espetinho de coracao (cuore del pollo, da noi magoni), de frengo (di pollo e la non c'è l'aviaria), de carne (di vacca) , de quiejo (di formaggio), de camarao (di gamberetti), de calabresa (di salsiccia).io quelli che preferivo erano quelli di coracao.
Ci siamo accordi solo l'utlimo giorno che patricha li andava a prendere dagli ambulanti che si fermavano lì davanti a noi e ce lo portavano facendo pagare il supplemente, cioè, noi se andavamo direttamente lì pagavamo un real (35 centesimi) da le li pagavamo 1.50 più il dieci per cento per il servizio, ossia 1.65. Ma il brasile è bello per questo, ti inculano, ma non te ne frega niente, ti fregano solo 30 centesimi. anche se in altri casi.... tipo, appena arrivato ti saltano adesso per venderti magliette amache ecc.. u pò come i marocchini sulle nostre spiaggie ma moltiplicati per 20, ma questi però sono simpatici e sei contento quando si fermano. Ad un certo punto si ferma uno di quelli con i tatuaggi all'ennè (non so come si scrive) non sono riuscito a dirgli di no, l'ho pagato 20 real e m'aveva già inculato.Finito di farmelo arriva una spagnola, che ha fatto il mio stesso tatuaggio, mi chiede quanto l'ho pagato, ed io glielo dico. Che casino che ho fatto succedere, lei l'aveva pagato 150 real, otto volte quello che l'ho pagato io, quando ho capito ho provato a correggermi e gli ho detto 25 Euro, ma era sempre meno della meta di quello che l'ho pagato io, volevano picchiarmi i brasiliani (anche se poi siamo diventati amici) per fortuna poi ci siamo spostati sull'altra spiaggia (per il contratto delle birre che vi dicevo prima). Poi a cento metri da noi c'era una duna di sabbia piena di solchi (poi spiego perchè) volevo farlo anch'io ma non si può più, lì, perchè si sarà ammazzato qualcuno, lo fanno solo in altre dune dove non ho fatto in tempo ad andarci. é un divertimento che praticano là si lanciano giù dalla duna tipo snowbord ed arrivano direttamente nel mare, ma pensate alla velosità che si prende da una duna alta 45 m. poi c'era chi andava giù seduto chi faceva le capriole, ecc. cmq veramente bello, da vedere.

Anche ogi mi tocca tornare a lavorare, tornerò tra qualche giorno.

E sempre w il BRASIL.......................

 
 
 
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