Adoro la metroplitana, che mi conosce lo sà potrei passare ore a viaggiare su e giù per la metropolitana, adoro vivere anche se solo per un attimo la vita di milioni di persone. Adoro vedere cio' che succede nel piccolo mondo sotterraneo che è la metro. Potrei passare ore a guardare colore che di corsa salgono e scendono dai vagoni. Mi piace vedere che guarda gli altri e dal suo sguarda capisci a cosa pensa, e il più delle volte cio' che pensa non è mai bello, poi cè che legge il giornale con lo sguardo di chi sà che foglio dopo foglio notizia dopo notizia non troverà mai nulla che lo farà sorridere o sperare, cè chi legge e vive immerso nelle parole che legge, ci sono coloro che parlano di lavoro, sparlano dei colleghi e delle giornata che dovranno affrontare, vicino a ragazzine che urlano e ridoro come ochette e che pensano così di attirare l'attenzione erisultare simpatiche nelle loro frasi sconnesse dove da farla da padrone sono le parolaccie, poi ci sono le strafighe che per farlo ancora di piu' si toccano i capelli ti guardano dal basso verso l'altro e poi distolgono lo e si credono migliori, poi cè che e io le invio tantissimo sà l'arte del trucco sulla metropolitana, già truccarsi da sedute è difficile ma quando si è in piedi con colui che guida che frena di colpo e accellera altrettanto di fregola, truccarsi in questa maniera diventa una vera e propia arte, diventa una danza che solo pochissime elette conosco, e io le invio per quel loro ballo che le rende particolari, non inporta essere belle magre grasse o belle o brutte chi la conosce è colei che ha un'arte, cosa che io non ho, ho provato una sola volta a mettermi la matita una mattina di fretta e per poco non mi accecavo, quindi guardo e un pò inviodio, e poi , ah! si ci sono io che mi immergo a guardare e a pensare a quanti mondi si posso incontrare in un vagone di una mattina qualche di una giornata qualunque di una vitaqualunque di una città qualunque, per un attimo eo qualche fermata, milioni di vite, di persone diverse, di culture e modi di essere diversi, si incontrano e coì fanno incontrare le loro vite, per qul momento ogniuno è ugale all'altro con la stessa frenesia, ma non diverso da ogniuno di noi, insomma mi piace partecipare a questo rito che scandisce le mie giornate, parte della mia quotidianità, e mi piace ogni tanto incrocire lo sguardo di qualcuno che nella fretta ti regala un sorriso,è bello far parte di quel momento, scendi e sai che ora non ci sei solo tu.....
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