Giornalista per caso
Articoli e pensieri sparsi di una mente libera...magari poco efficiente...ma libera...ho aperto questo blog per creare un contatto con chi mi legge su Il Messaggero e Tuttosport...qui trovate i miei articoli...scrivo di calcio...e sport in generale...non prendiamoci quindi troppo sul serio... P.S. Mi trovate anche su Twitter: https://twitter.com/stecar74
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DE ROSSI PRENDE TEMPO: "IL RINNOVO? IL CUORE E' FATTO APPOSTA PER PALPITARE..."
Post n°859 pubblicato il 24 Novembre 2011 da stefano.carina
ROMA. A livello dialettico non sta sbagliando un colpo. Capace di aprirsi raccontando anche vicende private, non sempre felici, ma rimanendo evasivo e sibillino quando gli viene chiesto qualcosa sul rinnovo del contratto. E così Daniele De Rossi riesce a passare indenne anche a Radio2 Rai, nel programma 'Io, Chiara e l'Oscuro'. Nemmeno Chiara Gamberale è riuscita a decifrare il suo futuro. Che rimane, quindi, quantomai incerto. Una frase - «Rassicurare la gente sul mio futuro? Ma il cuore è fatto apposta per palpitare» - che si presta a mille interpretazioni. E se è vero che il calciatore in seguito apre ad un happy end - «L'etichetta da supereroe, il soprannome Capitan Futuro, non me li vedo proprio attaccati addosso. Credo che ci sia un termine preciso: prenderò la fascia quando l'attuale capitano, anzi il capitano di ogni epoca, smetterà» - ci si rende conto che a conti fatti è l'unica risposta che poteva dare, senza alimentare ulteriori veleni e polemiche. Il fatto è che se ci trova ancora a fine novembre a dover interpretare le parole di De Rossi, è sinonimo di come la situazione sia molto delicata. I contatti proseguono: la differenza fra le parti, però, rimane. E il centrocampista – assistito dall'agente Berti – non sembra voler fare unpasso indietro. Le sue richieste sono sul tavolo: toccherà alla Roma esaudirle. Anche perché «vivo la mia condizione senza sensi di colpa, faccio il mio lavoro e mi sento un miracolato. Mi diverto e in più ho dei guadagni incredibili. So di essere fortunato, ma non mi vergogno di quanto prendo. È il mercato a fare i prezzi, e quello del calcio muove cifre stratosferiche sui calciatori. È normale che si siano questi introiti e questi stipendi». Soprattutto quando un calciatore del suo valore è arrivato a poco più di un mese dalla possibilità di mettersi sul mercato a costo zero e firmare con la squadra che gli garantirà l'ingaggio più alto. ARTICOLO PUBBLICATO SU TUTTOSPORT IL 24-11-11 |
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