Giornalista per caso

Articoli e pensieri sparsi di una mente libera...magari poco efficiente...ma libera...ho aperto questo blog per creare un contatto con chi mi legge su Il Messaggero e Tuttosport...qui trovate i miei articoli...scrivo di calcio...e sport in generale...non prendiamoci quindi troppo sul serio... P.S. Mi trovate anche su Twitter: https://twitter.com/stecar74

Creato da stefano.carina il 01/05/2009

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 

 
 

Ultimi commenti

Ieri comunicato del Gruppo di Fioranelli Post n°3126...
Inviato da: Mauro Brandani
il 21/03/2018 alle 20:32
 
Egregio Sig. Carina, Le scrivo al fine di informarla che...
Inviato da: Mauro Brandani
il 19/03/2018 alle 12:55
 
In contrast with the other speakers on Tuesday night Coach...
Inviato da: chongchong
il 05/09/2012 alle 04:51
 
E poi mi pare proprio che si stia abusando con questi...
Inviato da: massimo
il 05/08/2012 alle 10:02
 
Ma trattare un patteggiamento per omessa denuncia ( 3 mesi...
Inviato da: massimo
il 05/08/2012 alle 09:52
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« CALCIOSCOMMESSE, URLA NE...ROSI ROMPE E SE NE VA »

CALCIOSCOMMESSE: JUVENTUS, VIAGGIO A VUOTO

Post n°1038 pubblicato il 05 Agosto 2012 da stefano.carina
 

ROMA – Una brutta figura. Nei modi, nei tempi e nella forma. Il processo sportivo si trasforma per un giorno nel set di una telenovela. Protagonisti il procuratore federale, Stefano Palazzi, e i legali di Simone Pepe, Leonardo Bonucci, Salvatore Masiello e Nicola Belmonte. La gara incriminata è Udinese-Bari. Il tema del contendere, o meglio dell’intesa da trovare, sono i patteggiamenti dei due calciatori della Juventus, arrivati a Roma accompagnati dall’ad bianconero Beppe Marotta. La questione è chiara sin dall’inizio: per arrivare ad un accordo che preveda la derubricazione dell’illecito contestato a Bonucci (per il quale sono stati chiesti 3 anni e 6 mesi) in omessa denuncia, bisogna trovare un’intesa interna ai deferiti. Problema che a fine giornata si rivelerà insormontabile.
La difesa di Salvatore Masiello prova a inserirsi e impone l’ultimatum: o tutti o nessuno. Cosa impossibile per Palazzi: se anche lui ottiene l’omessa denuncia, dicendo che è venuto a conoscenza della richiesta di Andrea Masiello ma che poi l’ha rifiutata, chi sarebbe stato l’autore della telefonata a Pepe? Alla Procura mancherebbe l'aggancio con i friulani, Udinese-Bari diventerebbe solo un tentativo di combine di Andrea Masiello, non riuscito, con l'Udinese che si vedrebbe tolta la multa, Bonucci l'aggravante del risultato conseguito e Pepe addirittura prosciolto. Senza contare che inizialmente anche il difensore della Juventus non appare troppo convinto della possibilità: oltre a livello etico-morale (continua a dichiararsi innocente) sul piano tecnico-giuridico ammettere un’omessa denuncia comporterebbe a livello penale una sorta di ritrattazione. E alla Procura di Bari il nazionale azzurro (ascoltato come persona informata dei fatti) ha negato di aver ricevuto la proposta da Andrea Masiello.
Fatto sta che per tutta la giornata, mentre il processo va avanti, dai legali il pensiero del calciatore viene messo da parte, sicuri che in un secondo momento si riuscirà a persuaderlo. Intanto c’è da convincere Salvatore Masiello ad accettare un patteggiamento con una parziale ammissione di colpa (sull’onda di quanto accaduto tra Stellini e Carobbio). Se l’ex barese dicesse di sì, infatti, si troverebbe il passepartout alla situazione senza minare l’impianto accusatorio di Palazzi: Belmonte e Bonucci potrebbero ammettere parzialmente le proposte ricevute (magari recepite sotto forma di battuta e respinte al mittente senza dargli troppo peso, ndc), patteggiare una derubricazione da illecito a omessa denuncia e Pepe potrebbe tranquillamente accodarsi. Semplice a dirsi, impossibile a farsi per il no di Salvatore Masiello, nonostante il presidente Artico, per favorire l’intesa, conceda tutto il tempo possibile permettendo a Palazzi di chiedere addirittura tre sospensioni. L’ultimo stop – anomalia assoluta – avviene al termine della brillante arringa difensiva dell’avvocato Bianchi, difensore di Bonucci – abile a mettere in rilievo le diverse contraddizioni di Andrea Masiello sia sul risultato della combine («Masiello dice ‘mi sembra di ricordare che la partita doveva finire con tanti gol’. Poi davanti al Gip che doveva essere un pareggio con tante reti») che sul luogo dove l’avrebbe proposta («Cambia 3 volte versione: prima nello spogliatoio, poi al campo e infine sul pullman») –  interrompendo praticamente il collega Chiappero, pronto a parlare. Tra la sorpresa dello stesso legale, è Palazzi a cercare in extremis la mediazione. La proposta è di 3 mesi e 20 giorni ma Bonucci deve firmare un foglio dove ammette di aver appreso della combine ma di non averla denunciata. Tesi insostenibile con quanto riferito alla Procura di Bari: il difensore rifiuta. Cala il sipario (le sentenze sono attese per mercoledì) e anche Chiappero fatica a spiegare quanto accaduto: «È fisiologico che abbiamo pensato a patteggiare, con richieste di sanzioni che da 3 anni è possibile ridurre a 3-4 mesi. Ci sono però una serie di ragionamenti, più persone a giudizio e le vicende sono spesso più complesse di quello che possono apparire». E magari spiegare, dopo il teatrino andato in scena ieri. STE CAR

ARTICOLO PUBBLICATO SUL MESSAGGERO IL 05-08-12

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
massimo il 05/08/12 alle 09:52 via WEB
Ma trattare un patteggiamento per omessa denuncia ( 3 mesi e 20 gg ) dal punto di vista di Bonucci equivale a contraddire quanto ha detto ai magistrati di Bari, ma dal punto di vista di Palazzi non vuol dire ammettere ( nella sostanza se non nella forma ) che tutto il suo lavoro di indagine era basato sulle dichiarazioni di uno spudorato bugiardo? Quello che ci si chiede poi è : ma che valore hanno queste indagini, quale lavoro è stato fatto per accertarsi che i pentiti non raccontassero frottole, com'è possibile accettare che uno cambi così spudoratamente le proprie dichiarazioni nel corso dei vari interrogatori e infine che valore hanno le condanne e le assoluzioni ( ammesso che ci siano assoluzioni ) in un process(ino) del genere?
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
massimo il 05/08/12 alle 10:02 via WEB
E poi mi pare proprio che si stia abusando con questi patteggiamenti, se uno viene deferito per illecito non è che si può patteggiare un'omessa denuncia ( con una pena tra l'altro irrisoria ) e se lo fai il problema non è che l'imputato ammette la colpa come sento dire da un sacco di pseudo opinioninsti nelle radio ma è la procura che ammette di aver fatto un lavoro di indagine non proprio brillante ( diciamo così ) Secondo me è ora che Palazzi e Abete si dimettano.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963