Lunghi Sn I Giorni..

Cavalca L'Onda

Ilaria Turi, concorrente del Grande Fratello 4, pubblica un libro intitolato "Il mio Grande Fratello".
Apparte la fantasia a partire del titolo (e il fatto che stette in gioco solo 2 settimane!!), la cosa più sconcertante è la dichiarazione della ragazza per fare in modo che qualcuno la cachi. "Sono stata stuprata all'età di 9 anni ma non ho mai detto niente."

Per poi ammettere subito dopo che "Essere in una casa spiata 24 ore tira tutta te stessa. Non puoi nascondere te stessa." Un pò di ipocrisia insomma.

Un modo rivoltante per pubblicizzare un libro che ci riporta alla ragazza che senza prima aver preso cento colpi non riusciva a dormire. Per non dire del messaggio che viene lanciato a chi ci crede:

State zitte. Non dite niente. Poi vi rifarete. 

Ora, io non so chi stia raccomandando questa buffona ma questa è la vera Italia: chi specula sulle tragedie, sul dolore.

L'Italia di chi usa l'immagine di Gandhi in una pubblicità per consolidare il suo dominio, di giornalisti che se chi sta davanti alla telecamera non piange o non recita slogan razzisti l'intervista non è buona, di chi si inventa fantomatici attentati a un autore di un libro che parla di camorra.
Ecco proprio Gomorra. 2 milioni di copie vendute. Senza contare quelle che ha stampato illegalmente la camorra stesse, pensate che paura gli ha fatto! E vogliamo parlare della serie tv?

Rendere una piaga in spettacolo in modo da farla vedere da chi guarda innocua come una moda, un fatto di costume, in modo da non farne più un  problema.

Queste cose le diceva Pasolini e cazzo se aveva ragione.

Cmq anch'io uscirò tra pochi giorni con un libro: Il Mio Stato Semi-Vegetativo.
Ora io ci scherzo, ma non vorrei che a qualcun'altro con meno buon senso venisse questa idea.